capitolo 7

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Lino ci portò dalla direttrice, fece sedere Filippo fuori e fece entrare me e Carmine. Entrambi ci sedemmo di fronte a lei, lesse la mia cartella, mi guardò e disse
Direttrice: Matilde Di Salvo, Litz portala dalle ragazze
Io: ma ij vulev sta cu fratm
Litz: e ja cammin
Questa Litz mi portò nella mia cella, entrai e iniziai a sistemare le mie cose
X: piacere sono Naditza
Una ragazza, probabilmente una zingara si sente dall'accento, si presentò a me. Sembrava simpatica e quindi le risposi
Io: Matilde
X: perché sei qui?
Un'altra ragazza si intromise nella conversazione con la zingara
Io: pecche nun t faij e cazz tuoi
Appena risposi si avvicinò a noi una guarda di nome Nunzia e ci portò in giardino. Appena uscimmo mi sentii osservata, mi guardai intorno e notai che Ricci mi stava guardando, io automaticamente lo guardai male. A farmi distogliere lo sguardo fu Naditza
Nad: hai fatto conquiste
Io: a me di quello non importa niente
Ciro: ciu ciu vien ca
Nad mi guardò con uno sguardo malizioso, e io alzai gli occhi al cielo scuotendo la testa. Intanto mi avvicinai a Ciro
Io: che vuò?
Ciro: o sai che Nazario era un mio amico?
Io: e quindi? che devo fare?
C: Matilde, a te t lasc sta pecche si femmn ma a fratt no
Io: tuocc a fratm e t facc vre ij
Ciro si alzò e si mise di fronte a me
Ciro: c m faij vre Di Salvo?
Io: poi t facc vre, nun so na piecora comm a fratm
E detto questo me ne andai. In parte era vera la frase che avevo detto, Carmine non voleva aver nulla a che fare con la camorra mentre io mi ci trovavo. Solo un pochino perché essendo una ragazza e avendo 16 anni, Ezio non si fidava a pieno di me e delle mie capacità. Mentre me ne stavo andando Ciro mi prese il braccio e disse
Ciro: no, tu stai cu me
Io: Ricci, nun m cummann fratm Ezio, pensi che mi comandi te? lascm o bracc Nunzia si immischió e disse
Nunzia: we tutt e duj, iamm matì
Nunzia riportò noi ragazze in cella e io mi buttai sul letto finché non entrò quella ragazza cui sta mattina avevo risposto male
X: a che pensi?
Io: ciao, scusa per prima, sono Matilde di salvo
X: Silvia, non mi hai risposto
Ma questa i cazzi suoi non se li sa fare?
Io: a tutto e a niente, ma soprattutto a Ricci
S: lo conoscevi già prima?
Io: si, se hai sentito sono una Di Salvo, ma dei Ricci conosco solo lui
S: i Di Salvo non vanno d'accordo con i Ricci vero?
Io: neanche un po', però non riesco a non pensarlo, prima mi ha guardato negli occhi, quegli occhi così neri che potrebbero lacerarti l'anima se fossi una persona dolce
S: ti stai innamorando?
Io: Matilde Di Salvo non si innamora mai, soprattutto di un Ricci
S: ahhh voi e queste regole, se non ci fossero ti innamoreresti di lui?
Io: è la prima volta che ci parlo
S: esiste il colpo di fulmine

𝒄𝒆 𝒔𝒕𝒂 𝒐 𝒎𝒂𝒓 𝒇𝒐𝒓-𝑪𝒊𝒓𝒐 𝑹𝒊𝒄𝒄𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora