Dall'oscurità iniziò a riemergere una figura luminosa, che mano a mano si ingrandiva. Si stagliò bella stanza buia, mentre cadevano dal soffitto grumi di terra e polvere. L'antica divinità iniziò a guardarsi intorno, sorpresa di essersi destata dal suo lungo sonno. Attraversò le mura del suo tempio, riaffiorando così in superficie.
Una bambina stava posando una seconda caramella rosso intenso, proprio sopra quella pietra levigata dove un tempo gli antichi sacerdoti deponevano le offerte dei cittadini. Accanto a lei, un folto gruppo di altri bambini la circondava, ridendo e cantando insieme. Non potevano vederlo, ma avrebbero iniziato presto a sentirne la presenza.
-Milly, forza dobbiamo andare, faremo tardi a scuola!- I bambini le gridarono.Lei si girò, facendo volteggiare la sua cascata di capelli neri e il suo vestito rosa confetto. Sorrise, mettendo in mostra dei denti irregolari agganciati tra loro da una struttura metallica.
-Arrivo, aspettatemi!- e corse verso i suoi compagni.
La presenza lì seguì fino a che non giunsero ad un edificio colorato e imponente e pieno di altri bambini che vi entravano. Li seguì quando anche loro fecero il loro ingesso, e quando arrivarono tutti in un'unica stanza. Sulla porta era segnata in rosso una sigla. 3ªA.
La divinità sorrise, mentre tornava al suo tempio. Avrebbe vegliato sui suoi seguaci della casa 3ªA e sull'Alta Sacerdotessa: Milly.
Ciao a tutti. Per questa storia mi sono ispirata a questo prompt:
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Traduzione: sei una divinità dimenticata da tempo. Una bambina lascia un pezzo di caramella al tuo tempio, e ti risvegli. Adesso devi fare qualsiasi cosa per proteggere la tua Alta Sacerdotessa, la bambina, e la sua classe dell'asilo, i tuoi seguaci.
Come sempre, l'immagine di inizio capitolo non è mia. Spero che anche se corta, possa piacervi un po'. A me non piace particolarmente, ma volevo pubblicarla comunque. Buona lettura!
