tre

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per v.

february:
ciao v. . so che se ti chiedo come stai mi risponderai "di merda", ma te lo chiedo comunque. perché io ci credo. ci credo che ce la farai ad andare meglio. perché sei forte, molto più di tutti noi. credo in te, e starò al tuo fianco fino a farti stare da dio, e molti anni dopo, ci ricorderemo di questo periodo, questo periodo in qui non ce la fai più a mangiare, in qui i tuoi polsi e le tue caviglie sono pieni di cicatrici, questo periodo in qui chiami a mezzanotte perché facevi una crisi di panico e che non riuscivi a calmarti ma avevi paura dei tuoi. ci ricorderemo di tutto questo, e allora piangeremo. piangeremo così tanto, per poi ridere due volte di più per recuperare. per il momento ci dobbiamo accontentare di quello che abbiamo. io ho te, tu hai me, e insieme questa speranza non si spegnerà. domani parti per l'ospedale. vedrai che tutto andrà bene.










july:
ci è voluto del tempo prima di poter scrivere il resto di questa cosa. meno di un'anno. ma quasi. tra poco comincia un'altro anno di scuola. e saremmo separate. ma non mi permetterò di commettere l'errore di tre anni fa di nuovo. ne con te, ne con altri. e per altri intendo i miei veri amici. non potrai mai capire — e spero con tutto il mio cuore che non ti succederà — il sollievo di vederti mangiare ancora. di vederti prendere qualche cosa da bere da sola. di vederti sorridere, ridere, parlare senza smettere subito perché ti disturba la tua sonda. quanto mi sono sentita bene quando ho saputo che saresti ritornata a casa presto. è successo poco tempo dopo i mio compleanno. come un regalo del cielo. non ho mai pianto e cantato da sola così tanto dal giorno in cui sono rientrata da casa tua dopo averti vista per la prima volta in tanti mesi uscire e andare a farti una passeggiata con me, ridendo e scherzando. stai meglio adesso. si vede. il tuo sorriso vibra come un fiore nel vento e i tuoi occhio fanno così tante scintille che ho l'impressione che ha momenti stavi per dare fuoco all'erba. io te l'avevo detto che ce l'avresti fatta. bastava solo credere in te e me. c'è sempre un' lungo percorso da fare, ma è solo una salita non troppo ripida- non come la montagna che hai appena scalata. ma ce la farai. io credo in te.



ti voglio bene, v.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 10 ⏰

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