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Il giorno dopo mi alzai e vidi che carl dormiva ancora

Gli preparai la colazione e mi andai a vestire

Scrissi un biglietto per carl e glielo lasciai sul comodino

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Scrissi un biglietto per carl e glielo lasciai sul comodino

"Sono da Anastasia a portargli i vestiti, ti ho preparato la colazione, a dopo, ti amo

Ally"

Andai a portare i vestiti ad Anastasia e vidi enid che arrivava

"Eii" mi salutò

"Ciao figona" dissi

"Porti anche tu i vestiti ad Anastasia?"

"Già"

Entrammo a casa e persino il tempo a parlare, o meglio, sparlare

Dopo un po le salutai e tornai verso casa

Vidi carl alla porta con di fronte Martina

"Ciao puttana" dissi superandola ed entrando in casa

Andai in camera e mi sdraiai sul letto

Dopo poco sentì entrare qualcuno

"Non hai un po esagerato?" Chiese carl

Mi alzai

"Mmmh no?"

"Dovresti essere più gentile"

"Io sono gentile con le persone che sono gentili con me" dissi sorridendo

"Se lo dici tu"

"Cos'è adesso sono io la stronza?" Chiesi

"Non è quello ma"

"Va be lascia stare"

"No dimmi" dissi

"Niente"

Mi misi a ridere uscendo e prendendo la felpa

"Dove stai andando?" Chiese

"Dalle ragazze,al laghetto, a farmi uccidere, a fare la stronza, non lo so ancora" dissi sbattendo la porta e uscendo

Andai al laghetto, volevo stare un po da sola, mi sedetti vicino all'acqua e iniziai a tirare dei sassolini in acqua mentre pensavo, forse aveva ragione, ero io il problema

Restai li per ore e ore fino a quando non sentì qualcuno cercarmi

Mi andai a nascondere e andai dietro la casa di carol, mi sedetti appoggiandomi al muro

Iniziai a piangere,forse ero veramente io il problema,forse dovevo andare via, lasciare carl, le ragazze

A chi potevo mancare, carl si sarebbe trovata un'altra, le ragazze mi avrebbero dimenticata, non soffrirebbe nessuno, nessuno apparte me

Stavo piangendo mentre mi facevo mille paranoie quando sentì dei passi

Mi girai e vidi enid e Anastasia

Mi asciugai subito le lacrime

"Ei ragazze" dissi sorridendo

"Cosa ci fate qui?" Chiesi

"Ti stiamo cercando" disse enid

"Ti abbiamo vista" disse Anastasia

"Oh" dissi risedendomi per terra

Di solito ero brava a smettere di piangere

"Carl ci ha raccontato cos'è successo" dissero sedendosi accanto a me

"Ragazze non è niente, potete andare, magari me ne vado anch'io"

Si guardarono

"Andare dove?" Chiesero

"Via"

"Lontana da alexandria, chi potrebbe mai soffrire, carl si troverà un'altra, voi vi abituarti, non sono figlia di michone e rick, judith crescere e si dimenticherà, Martina potrà provarci con carl, non starebbe male nessuno, solo io, e per il vostro bene" continuai

"Ma che stai blaterando?" Chiese enid

"Ally tu servi a tutti, come faremo noi senza la nostra figona, come farà carl senza la sua ginger, judith senza la sua sorellona, rick e michonne senza la loro figlia adottiva" disse Anastasia

"Non potete sempre starmi dietro, dietro tutte le mie paranoie, e meglio così"

"a che servono le amiche allora?" Chiese Anastasia

Forza un sorriso

"Dai stupida vieni" disse enid abbracciandomi

Mi abbracciarono

Mi accompagnarono a casa

Le salutai ed entrai in casa, andai subito in camera mia senza salutare e guardare nessuno

"Sorellonaa" Mi salutò judith

Mi fermai

Non potevo fare male alla piccola judith

"Ei piccola" Mi girai forzando un sorriso

Mi abbracciò e andai in camera

Mi buttai a letto senza nemmeno cambiarmi

Entrò carl

"Allison cazzo mi hai fatto spaventare"

Non mi girai, nemmeno un movimento

"Mi dispiace per quello che ho detto" disse sedendosi accanto al letto

"Parlami"

Non dissi niente

"Cristo Allison, parlami, baciami, tirami uno schiaffo,ma fa qualcosa,qualunque cosa"

Non riuscivo a fare niente

"Bene, non uscirò dalla camera finché non farai qualcosa"
Si sedette sulla sedia accanto alla finestra

Dopo qualche ora si addormentò, io mi alzai e gli misi il mio cuscino dietro la testa ed una coperta, gli diedi un bacio a stampo e tornai a letto,anche se senza cuscino

I pensieri mi pervasero la mente, dopo un pò carl si svegliò, mi mise il cuscino sotto la testa e mi mise la coperta e si sdraiò accanto a me

Mi girai verso di lui con gli occhi lucidi

"Mi dispiace"

Mi mise una mano sulla guancia e mi diede un bacio a stampo

Mi abbracciò

"Non fa niente" mi rispose

Si fece ora di cena e michonne venne a chiamarci

Andammo giù e aspetti che carl finisse

"Tesoro non mangi?" Chiese michonne

"Non ho molta fame" dissi forzando un sorriso

Appena carl finì salimmo di sopra e andai subito a letto

Carl vide che ero ancora vestita e mi diede dei pantaloncini e una sua felpa

Li misi e ritrornai a letto

Feci finta di dormire e dopo un po sentì carl

"Buonanotte piccola"

Mi diede un bacio sulla guancia e si sdraiò anche lui accanto a me

"Buonanotte amore" dissi

Carl sorrise e ci addormentammo entrambi


the walking dead🫀 //carl grimesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora