● Capitolo due ●

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Mi svegliai intorno alle 7.00, odiavo alzarmi presto, soprattutto dopo essermi ritirata tardi, ma dovevo andare a casa mia per prepararmi per andare a lavorare. Non era prorpio una cosa ufficiale, ma visto che mia zia lavorava lì, a periodi andavo alla sede di RTL 102.5, mi piaceva l'ambiete e mi permetteva di guadagnare in modo da poter vivere da sola.

Saluto Rachele che era ancora assonnata e decidiamo di vederci davanti casa mia alle 16.00 per essere in orario ed andare all'instore di Mattia.

Uscita da casa di Rachele mi incammino verso casa mia, prendo il mio iphone, le cuffiette e metto 'Nessuna è più bella di te'. Era stupido da pensare, ma quella canzone mi faceva sentire una principessa. Pensavo a ieri sera, al mio sogno finalmente realizzato, a quanto fossi disposta a dare tutto per lui. Mi sentivo una ragazzina pazza per il suo idolo, eppure avevo 22 anni. Avevo delle amicizie, degli interessi, un lavoro, una casa tutta mia e quel ragazzo era capace di farmi impazzire, era capace di non farmi pensare più a niente e a nessuno se non a lui.

Arrivata a casa mia, mi cambiai e presi il bus per arrivare alla sede di RTL. Oggi ero particolarmente felice di andare a lavorare, ero sicura che avrebbero parlato della vittoria di Briga. Finalmente dopo aver giarato il palazzo, riuscì a trovare mia zia.

"Zia! Finalmente ti ho trovata, so stata mezz'ora a girare, ma ascoltami, posso chiederti una cosa? Oggi posso posizionarmi al computer più vicino alla registrazione? Sicuramente oggi parleranno di Briga e mi piacerebbe tanto sentire cosa dicono." - dissi farfugliatamente e con un sorriso a trentasei denti in modo da essere convincente.

"Sapevo che me lo avresti chiesto, ti ho già preparato tutto, come ti conosco io, nessuno!" - la abbracciai e mi accompagnò alla mia postazione, dove potevo sentire tutto quello che gli speaker dicevano.

Dopo una mezz'ora abbondante di lavoro e di chiaccherate sul meteo, sul traffico e sull'EXPO, iniziano a parlare di Amici e un sorriso si forma automaticamente sul mio viso.

"Eccoci qua finalmente a parlare della finalona di Amici 14, in diretta ieri sera che ha visto vincitore il nostro Mattia Briga, che tra l'altro avremo ospite in queste settimane e ricordiamo anche della sua vittoria del premio rtl. Ha vinto con il 71% dei voti contro i fortissimi The Kolors, classificati appunto secondi, a seguire la ballerina Virginia Tomarchio vincitrice della categoria danza e infine Klaudia Pepa, che con la sua bravura ha conquistato la compagnia di ballo di Amici che le ha offerto un contratto come ballerina professionista." - La speaker continua a parlare ma io ero ferma solo ad una sua affermazione, "che tra l'altro avremo ospite in queste settimane", cazzo. L'avrei rivisto ancora, l'avrei potuto abbracciare ancora. Ero la persona più felice del mondo. E questa volta non sarebbero stati i cinque minuti di ieri, e oggi saranno forse cinque secondi, avrei potuto ammirarlo per tanto tempo e stringermi a lui più a lungo. Ero emozionata. Per la prima volta nella mia vita, le cose stavano andando davvero bene.

Si fanno le 15.00 e ho finito, così vado a cercare mia zia.

"Scommetto che sapevi di Briga qui tra qualche settimana! Forza dimmi tutto" - le dico scherzando, o scheresando.

"Certo che sapevo, ma volevo farti una sorpresa piccolina! Viene giorno 10 per stare on air, io invece scommetto che ci sarai!" - ridiamo insieme, la saluto e vado verso casa.

Arrivata a casa, mi faccio una doccia veloce e indosso un vestito nero, a maniche corte, stretto e corto appena sotto il sedere. Metto le mie amate converse bianche, mi trucco, faccio i capelli e aspetto Rachele. Aspetto un'ora, ne aspetto due. La chiamo più di venti volte. Niente. Erano le 20.00, avevo perso le speranze, quando, all'improvviso arriva Rachele con la sua macchina e mi dice di salire.

"Ora io dico, che fine hai fatto?! Ti ho chiamata tantissime volte, ormai se ne sarà andato!" - dico nervosa.

"Ho perso tantissimo tempo a lavoro e stai tranquilla che sono passata da lì e ancora ci sono persone, quindi se ci sbrighiamo possiamo vederlo!"

Arriviamo quasi correndo alla discoteca laziale, c'erano le ultime tre ragazzine che stavano facendo la foto con lui. Lo vedo e perdo dieci battiti, era sempre più bello.

Mentre finisce di salutare le ragazze, alza lo sguardo e mi vede, resta stupito, mi sorride e sussurra un 'tesoro'.


Heeey! Questo è il secondo capitolo, l'ho fatto con tanto impegno e spero vi piaccia! Grazie alle persone che hanno letto la mia storia, che l'hanno favorita e che hanno commentato. Se apprezzate anche questo capitolo, potreste metterlo fra i favoriti? Davvero grazie mille e alla prossima!

Nell'intestazione avrei voluto mettere 'nessuna è più bella di te' ma ho visto che su youtube non esiste un link decente, quindi ho messo sei di mattina.

ps. ho visto Briga giorno 15, mamma mia, ma quanto può essere perfetto?

Portami in alto come gli aereoplani. -BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora