Il giorno dopo hunkar scese il soggiorno era vestita così
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E aveva delle scarpe col tacco nere D:buongiorno madre Z:buongiorno H:buongiorno figliolo D:vado vi saluto Z:vengo con te H:va bene allora co vediamo dopo Casa di Sevda: Sevda non aveva dimenticato le parole della nonnina era triste si sentiva in colpa non sopportava questo peso si sedette sulla scrivania e cominciò a scrivere una lettera per hunkar 11:20casa fekeli: Fekeli era sempre più in pensiero per Hunkar quindi decise di chiamarla H:pronto? F:hunkar H:ah fekeli come stai? F:bene tu H:bene grazie Fekeli sentì la voce di Hunkar più radiosa F:che succede ti sento contenta H:lo sono F:cosa ti é successo H:mhhh facciamo così te lo dico qui a casa per un caffè F:va bene(sorrise)allora arrivo Attaccarono tutti e due sorridendo era da molto che non si sentivano e quando lo facevano erano sempre felici e stavano bene Villa yaman: Sanye arrivò da Hunkar S:singora H:dimmi sanye S:é arrivata questa per voi Gli diede una lettere non c'era il mittente l'aprì e cominciò a leggerla
Cara Hunkar, So che io e te non siamo in buoni rapporti e tutto per colpa mia,so quanto ti ho fatto soffrire grazie alle parole della signora azize altrimenti non lo avrei mai saputo non avrei mai fatto quello che ho fatto non sarei venuta da te a rinfacciarti la litigata con Demir e tanto meno non avrei detto di amare Adnan mi dispiace perdonami é colpa mia pagherò per quello che ho fatto non riuscirò mai a perdonarmi per questo forse quando riceverai questa lettera sarò già morta nel fiume perdonami Sevda H:COSA!! Hunkar cominciò a correre prese il cavallo e andò verso il fiume Villa yaman: S:SIGNORA DOVE ANDATE?! G:che succede sanye S:oh gulten la signora ha ricevuto una lettere l'ha letto e poi é corsa verso il cavallo F:oh mio dio S:spero non le succeda nulla di grave o non me lo perdonerò mai Fiume: Hunkar arrivò al fiume e vide sevda dentro l'acqua corse verso il fiume si buttò in acqua e cercò di raggiungerla il più velocemente possibile ma la corrente gli e lo impediva Villa yaman: Nel frattempo fekeli era arrivato alla villa S:oh signore menomale F:salve Sanye che succede devo parlare con la signora Hunkar S:é propio questo il punto la signora ha ricevuto una lettera e poi é corsa verso il suo cavallo F:cosa? Demir e zuleyha arrivarono e raccontarono tutto anche a loro e decisero di andare a leggere la lettera Nel frattempo nel fiume: Hunkar si era buttata ed era andata in contro a Sevda H:SEVDA DAMMI LA MANO! S:NO HUNKAR NON MI MERITO DI VIVERE! H:SMETTILA DAMMI QUESTA MANO Per quanto sevda potesse sentirsi in colpa per quello che era successo la paura di morire era troppa sevda gli dette la mano e la tirò su H:vieni vieni prova a salire sul cavallo Sevda salì sul cavallo hunkar nel frattempo si era sciolta i capelli che erano lisci ma sulle punte mossi per via dell'acqua Salirono sul cavallo e dopo 20 minuti arrivarono alla villa yaman Villa Yaman: Dopo aver letto la lettere demir stava uscendo di corsa per andare a cercarle quando si fermarono perché le videro camminare entrambe vicino Sevda non si staccava più da hunkar anche perché non riusciva a camminare molto bene. H:GAFFUR! Ga:si signora H:porta Sevda in camera degli ospiti Gulten G:si H:prepara vestiti e aiutala a lavarsi G:subito Portarono sevda in camera loro si avvicinarono ad Hunkar D:madre cosa é successo? H:voleva uccidersi demir D:oh mio dio vado a vedere come sta H: va bene Z:come state? H:bene Z:vado a controllare i bambini dopo parleremo mi racconterete H:certo F:oh mi hai fatto prendere un colpo H:non preoccuparti sto bene (gli toccò la guancia) F:vieni qui fatti abbracciare Si abbracciarono F:mi piacciono molto i tuoi capelli così H:grazie (gli sorrise) F:cosa dovevi dirmi H:oh niente di che era una scusa per prendere un caffè F:ma non devi trovare scuse per quello chiedimelo e io eseguirò gli ordini H: va bene fekeli come vuoi F:ora vado tu vai a cambiarti o ti ammalerai H:oh il signor fekeli é preoccupato F:certo non potrei vivere sapendo che stai male H:va bene ora vado F:arrivederci H:arrivederci Si andarono a cambiare
