SHE ALWAYS WANTS ... THE STRANGER

RICORDO

La meraviglia  del mare tocca le sensazioni che solleticano tutti e cinque i sensi: il suono delle onde, la brezza salmastra che accarezza il viso, il sapore del sale, il colore blu profondo e, soprattutto, il suo profumo straordinario, è una delle cose che più Vittoria ama, quel  profumo frizzante e salmastro che la sabbia, la brezza, le alghe, le conchiglie, gli scogli, il sale le è rimasto impresso nel cuore sin da  quella lontana giornata della sua infanzia che il padre le ha regalato ma che ora associa a momenti straordinari trascorsi con l'uomo che più ama al mondo, senza il quale non potrebbe più esistere, indispensabile come l'ossigeno, incontrato per caso una sera di quasi otto anni prima al Blue Moonlight,  locale del suo amico Marco innamorato perso da anni dell'amica Monica, col quale fece la pazza scommessa: una notte con un perfetto sconosciuto che non avrebbe mai più  rivisto in cambio della confessione  dei suoi sentimenti.

Quella notte segnò la svolta delle loro vite, Marco e Monica sono insieme da allora ed hanno una bambina di quasi cinque anni e Liam, lo sconosciuto, si rivelò essere l'uomo della sua vita, quello giusto con cui avere una famiglia, una splendida famiglia. Isabel, la primogenita acquisita, ormai quasi ventiduenne, dopo due anni dal loro matrimonio si è ritrovata in modo molto naturale a chiamarla mamma, forse la forte intesa tra loro, l'enorme affetto che giorno dopo giorno si è intensificato, forse la grande mancanza di non aver mai avuto nessuno da poter chiamare in quel modo, o forse l'influenza dell'arrivo di Mattia, il fratellino che ha sempre sognato. Oggi ha sei anni, è un bambino adorabile, capelli neri come Vittoria ma mossi come quelli di Liam dal quale ha preso anche gli splendidi occhi color cioccolato ma la bocca, quella com'era evidente già dall'ecografia è inconfutabilmente quella della madre.

"Mamma... guarda!"
"Amore stai vicino a papà."

Prende la rincorsa e si tuffa in acqua senza paura con una piroetta schizzando acqua sui lettini del ponte di poppa, dove lei, Monica e Isabel stanno prendendo il sole.

Emergendo come un pesciolino, raggiunge Liam con poche bracciate e si aggrappa al suo collo. Anche quest'estate come tutte negli ultimi anni, hanno affittato uno Yacht per 10 persone che ospita oltre alle cinque camere da letto, altre due cabine per l'equipaggio, più il personale, per la loro vacanza estiva in qualche stupenda meta mediterranea alla scoperta di panorami mozzafiato e baie dalle acque cristalline raggiungibili solo via mare, lontano da tutti e da tutto nella privacy più assoluta, e scendere a terra solo per qualche festa evento.

Ogni anno una meta diversa, Sicilia, golfo di Napoli, costiera Amalfitana, Costa Smeralda, ma sempre insieme ai loro amici.

"Mat sei stato bravissimo. Vediamo chi arriva prima da mamma."
"Chi arriva primo vince un bacio?"
"Il primo che arriva, due, il secondo solo uno."

Mattia lo guarda corrucciando la boccuccia poi si dà una spinta cominciando a nuotare.

"Vinco io papà!"

Liam aspetta qualche secondo poi con due bracciate lo raggiunge fingendo di essere sfinito.

"Mi spiace, ma ho vinto io!"
"Diventi sempre più veloce campione."
Salgono dalla scaletta e Mattia corre da Vittoria saltandole addosso.

"Stai attento, bagni zia Monny!"
"Scusa zia, ma ho vinto e mamma mi deve due baci! A papà solo uno!"
"Due? Te ne meriti almeno tre."

Lo abbraccia, lo strizza per bene e lo sbaciucchia, fino a farlo ridere, poi si volta verso Liam, sorride alla vista di quel corpo statuario che ancora le scaturisce forti rivolte di farfalle nello stomaco. Osservarlo è uno spettacolo che non perde mai il suo fascino, e lui, fedele al suo stile, gode nell'essere il centro dell'attenzione, adora farsi guardare. Negli anni non è cambiato poi molto, il suo egocentrismo è sempre alle stelle, ma questo non lo trasforma in una persona superficiale ed egoista e tutti lo adorano, purché facciano parte della sua cerchia di amicizie, sul lavoro invece, continua ad essere temuto e rispettato.