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《E non potevi dirmelo?!》gli urlo sbraitando.





Dopo avergli sparato ed averlo visto portare via, sono stata rinchiusa in camera da persone a me ignote.
Dopo poco sono stata portata da Kuroo che mi ha spiegato ogni cosa.

Lui e gli altri fanno parte di un'organizzazione segreta.
Si occupano di stanare i criminali più sferrati o gruppi di gangster che la polizia non riesce a gestire. Sono una sorta di CIA, diciamo, solo ancora più segreta.

A quanto pare ora si sono concentrati su un caso ben preciso che vede un boss mafioso particolarmente pazzo che oltre a monopolizzare il traffico illegale di droghe fa parte di una delle più grandi organizzazioni di traffico di.. beh persone. Donne in particolare.
È davvero disgustoso.

Dopodiché mi ha proposto di aiutarli.
Il perché non lo so, d'altronde sono tutti allenati e capaci e io di certo non sono così importante da poter cambiare la sorte di questa cosa.
Però lui ha insistito tanto e ora mi ritrovo in questo casino.

《Mi avresti creduto?》
Ci penso su, effettivamente no.
《Come pensavo.》constata dopo avermi vista in silenzio.

《Si beh, ma non puoi comportarti cosi! Fai prendere gli infarti alla gente! E non puoi nemmeno obbligarli a rischiare la vita. Se uno non se la sente dev'essere libero di scegliere》
《Hai ragione. Infatti io ti ho portata qui per farti capire che facciamo sul serio, e per dirti a cosa vai incontro.》

Mi giro verso di lui, per guardarlo negli occhi.
《Ci servi. Sei l'unica che può farlo.》
I suoi occhi si staccano dai miei e guardano altrove.
《Ma se davvero non vuoi, non ti obbligo. Cercherò qualcun altro, anche se non ho più molto tempo.》

《Detta così sembra che stai per morire》gli rispondo sollevando gli occhi al cielo.
《Non sto scherzando T/n.》
Riporta lo sguardo su di me, serio più che mai.

《C'è in ballo qualcosa di grosso, che non influisce solo su di noi, ma su un sacco di persone. Non ho tempo di trovare qualcun'altro adatto a questo lavoro, perciò ci dovremo arrangiare. E questo potrebbe significare morte certa per molti di noi. E non lo dico per convincerti. Semplicemente se vuoi sapere come stanno le cose questo è quanto. Siamo nella merda fino al collo.》

Non li conosco per niente. Non sono mai stata una ragazza compassionevole. E non dovrei fare proprio nulla per loro, però...
"Merda"
《Okay. Lo farò》

Alza un sopracciglio fissandomi scettico.
《Non devi farlo per forza. Se non vuoi meglio lasciare stare.》

Butta giù le gambe dal letto e fa per alzarsi con ancora tutto il bendaggio a coprirgli il fianco sinistro.
Lo prendo per le spalle e lo spingo delicatamente sul cuscino, sotto il suo sguardo sorpreso.

《Ho detto che lo faccio》lo fisso, dura.
《Tu stai sdraiato, non ti sei ripreso ancora.》
《E di chi è la colpa?》mi guarda male.
《Scusa》gli dico subito《ma ne avevo tutto il diritto.》
Sbuffa riducendo gli occhi a due fessure, mostrandomi tutto il suo disprezzo.

《In ogni caso potevi evitare! Non ci voleva adesso! Devo organizzare tutto》

Mi allontano e lo copro con le lenzuola《Stai tranquillo.》Gli volto le spalle e mi dirigo verso la porta.
《Ci penso io.》

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 13, 2023 ⏰

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