xix. bloody christmas

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▂▂▂▂▂▂▂ 𝐜𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝐧𝐢𝐧𝐞𝐭𝐞𝐞𝐧

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𝒃𝒍𝒐𝒐𝒅𝒚 𝒄𝒉𝒓𝒊𝒔𝒕𝒎𝒂𝒔  ▎💐:: 6617 𝖜𝖔𝖗𝖉𝖘


































⚝ L'AMORE. OH L'AMORE. Su di esso si può dire che è l'unica emozione che ti spinge a fare qualcosa di mortale per una persona. È il sentimento accecante che ti aiuta ad aprire il tuo cuore ad un'altra persona, quello puro, può anche salvare delle vite. Sentirsi amati è il sentimento più confortante che si possa mai provare.

Ma poi si prova l'amore impuro, quello in cui uno dei due ama e l'altro viene amato, quello in cui uno morirebbe per l'altro e l'altro approfitta della dipendenza della seconda persona. Lì la visione dell'amore viene irrimediabilmente distrutta.

Credo che per chi abbia provato il secondo tipo di amore, uscirne con il cuore illeso è complicato, se non impossibile. Perché quell'amore che si prova è autodistruttivo, ti porta a prendere delle decisioni ingiuste per te stesso e queste decisioni influiranno sulla tua vita futura. Ed è per questo che ho sempre avuto paura dell'amore, e c'è sempre stata una parte di me che si diceva di non provare niente per John B, avevo paura che il mio amore, con l'insistenza con la quale lo trasmetto, potesse cambiare qualcosa in lui.

Però, conoscendolo bene, ho capito che non sono io a comandare l'amore, io e John B ci siamo trovati. Lui è la mia persona, e questo niente e nulla può cambiarlo.

Era suonata la sveglia del mio telefono, questo significava che erano le 3 in punto e ciò voleva dire che John B doveva alzarsi per andare a pescare. Sentii John B mugulare qualcosa prima di stiracchiarsi e mettersi più vicino a me.

Avevamo deciso di dormire nella chiesa abbandonata, per non muoverci l'uno dall'altro dopo il momento assieme. "Amore" sussurrai con voce impastata dal sonno.

Lo vidi alzarsi in piedi e mettersi i pantaloni, per poi infilarsi la maglietta di ieri e lo stesso feci anche io. Non appena mi alzai, però, le sue labbra scontrarono le mie. "Nessun pentimento?" Domandò guardandomi negli occhi.

"Mai" sussurrai, sorridendogli dolcemente. Lui mi fissò negli occhi per qualche momento mentre mi rimettevo il top a strisce del giorno prima e mi diede un altro bacio.

"Sei preoccupato?" Chiesi, spostando i suoi capelli dalla fronte mentre mi mettevo in punta di piedi per potergli dare un altro bacio.

Lui, di risposta, sorrise. Io lo guardai in viso, cercando di memorizzarlo. "Sky, sei bellissima" mi disse, probabilmente ricordandosi quello che avevo detto ieri sulla mia paura più grande.

"Amore, anche tu." Risposi mentre il mio cuore batteva all'impazzata.

I piani di oggi erano ben scritti senza sprecare un secondo. All'inizio accompagnavo John B a casa Cameron e lì si sarebbero incontrati i due a pescare, subito dopo sarei tornata a casa mia per cambiarmi, poi sarei andata alla scuola di John B, dove lavorava Jane. Avremmo parlato dell'omicidio e io avrei saputo cosa fare, e se dovessi avere dei dubbi ci sarà John B che mi aiuterà, ne sono sicura. Infine, la sera, avremmo estratto l'oro.

CRUEL, john bDove le storie prendono vita. Scoprilo ora