Prologo

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« Lei ascolta la musica, la musica ascolta lei quando il resto del mondo la ignora »

//Boston, American Little Accademy.\\

«Amanda Simpley» Mr. Volfer la chiama alla lavagna

«Arrivo Prof» comincia ad incamminarsi a passo veloce

«Oggi devi spiegare ai tuoi compagni un argomento che sorteggeremo»

Mr. Volfer pesca un bigliettino dal cassetto e lo apre.

«Simpley, oggi ci parli dell' amore»

Amanda inizia a sudare. Non può essere capitato proprio l'amore. Non se la sente di parlare. Sbianca e trema. Mr. Volfer la guarda e capisce.

«Aman, Aman....» Sophia la sveglia.

«Soph.. Cos Soph» Si stiracchia e si siede sul suo letto disfatto.

«Tutto bene? Improvvisamente hai inziato a sudare e a dimenarti nel sonno»

«Si Soph. Tranquilla.»

Ecco la sua prima menzogna della giornata. Non andava per niente bene.
Si lava la faccia e si prepara per le lezioni; nonostante abbia paura, tanta paura.
Paura di tutto e di niente.
Ecco:
La paura di avere tutto, e quella di non avere niente.

Philofobic.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora