la vita a volte é strana

TRE GIORNI IN INFERMERIA [PARTE 1/4]

Nico era steso sul letto a pensare a tutto quello che era successo dopo la sconfitta di Gea,aveva dichiarato i suoi sentimenti,ormai svaniti e forse sostituiti, a percy, figlio di Poseidone,bellissimo ma etero e fidanzato al mille per mille,poi pensò a quello che will gli aveva detto dopo che aveva passato tre giorni i in infermeria a curare i feriti.

Era uscito dalla sua cabina e aveva incontrato jason e i due si erano messi a parlare ,lanciò un'occhiata verso le altre capanne e vide qualcuno che lo salutva con la mano.will solace era sulla soglia della casa di apollo,un'espressione severa in viso.indicò il terreno ai suoi piedi come per dire "vieni.subito.qui"lui si scusó con jason e si diresse da will -si può sapere che fine hai fatto?-domandò will in tono perendtorio-
-che vuoi dire. ribatté nico
-sono rimasto bloccato in infermeria per,tipo,due giorni.non dei passato.non ti sei offerto di dare una mano.
-io...cosa?perché mai vorresti avere un figlio di ade ne a stessa stanza in cui ci sono persone che cercano di guarire? Perché qualcuno dovrebbe volerlo?
-non puoi aiutare un amico?tagliare le bende?portarmi una bibita o uno spuntino?o anche solo chiedere "come va will"?non credi che mi avrebbe fatto piacere vedere una faccia amica?
Nico era rimasto basito da quelle parole di solito le espressioni faccia amica e nico di angelo non avevano senso
-cosa...la mia faccia?
-certo che sei lento di comprendonio-aveva affermato will-spero tu ti sia leveato di testa quella sciocchezza di lasciare il campo mezzosangue.
-io...si. insomma, resto qui.
-bene.quindi forse sei lento,ma non sei un idiota.
Nico gli aveva risposto in malo modo -ma...come osi perlarmi in questo modo? Non sai che posso evocare zombie, scheletri e...
-in questo momento non riusciresti a evocare neanche un osso di pollo senza scioglierti in una pozza di tenebre,Nico di angelo.-lo aveva interrotto will-te l'ho detto,basta con i giochetti degli inferi,ordine del dottore. Mi devi almeno tre giorni di riposo in infermeria.
-tre giorni ?io...ecco...okay,ma partiamo da domani mattina-will sorrise felice e a nico vennero le farfalle scheletro nello stomaco-okay vengo doamni mattina nella tua cabina fatti trovare pronto.

Era assorto dai suoi pensieri e non si era accorto che affianco al suo letto c'era will che lo guardava con un sorriso divertito ed era però un po' rosso sulle guance,nico capi che quel rossore era dovuto al fatto che il figlio di ade fosse in mutande,con i teschi bianchi e verdi,e a quel punto anche la sua faccia si tinse di rosso e scendendo velocemente dal letto raccató i vestiti del giorno prima e corse al bagno con un will che rideva non riuscendosi più a trattenere.
Quando nico usci dal bagno il rossore sulle guance del figlio di apollo era ormai sparito, ma sulle guance del figlio di ade il rossore ,anche se glievemente,si vedeva.
-allora pronto a passare tre giorni in infermeria?-si capiva che lo stava prendendo in giro ma nico rispose comunque-certo sono prontissimo!!
-ok andiamo!! -will usci dalla cabina di ade seguito dal figlio di ade,si diressero verso l'infermeria dove incontrarono austin une dei tanti fratelli di will nella cabina di apollo erano in quindici,nico conosceva giusto austin e mark ed erano davvero molto simpatici ma will lo era molto di pi....un attimo perché sto facendo certi paragoni!?!?nico non conosceva la risposta ma ogni volta che pensa o vedeva will gli venivano le farfalle scheletro nello stomaco.
-che avete combinato ne a cabina di ade tu e di angelo-gli disse austin accorgendosi in ritardo che di angelo era lì e aveva sentito,certo non capiva a cosa austin si riferisse, ma will divenne subito rosso-autin giuro che questa me la paghi, vai a fare l'inventario ORA!!-austin chinó la testa e spari nella direzione in cui will stava indicando.
-a cosa si riferiva.
-oh...emh...niente...cioè nulla di importante,vieni ti mostro dove starai.Nico annui anche se il commento di austin gli fece sorgere dei dubbi:
Che anche will fosse gay??
E se austin avesse detto così perché sapeva che nico era gay?
Perché gli interessavano le abitudini sessuali di will?
Perché sperava che will fosse come,gay?
-oiiii ci sei.
-perche mi int.....emh che??.-stava per dar voce ai suoi pensieri che in quel momento erano "perché mi interesso così tanto a will?" Era stata una fortuna essersene accorto in tempo
-a cosa pensavi??
-a tutto e a niente
-tieni metitti questo- will gli porse un pigiama, per fortuna, nero con un teschio bianco sulla maglietta e tanti piccoli teschi rossi i bianche sui pantaloni.la "stanza " dove sarebbe stato per circa tre giorni, ma sperava di meno,o forse sperva di restare di più per star con will??,comunque la camera era abbastanza carina, classica camera da ospedale aveva un letto,uno di quei vassoi con sotto il carrello per mangiare a letto e un elegante divano blu notte in un angolo per eventuali visite oppure per rilassarsi se si era stufato di star a letto
-esci cosi mi vesto
-no
-come scusa?-e riecco che will fa spuntare il suo sorissetto che nico odiava a morte
-perche se esco e tu ti cambi dopo dovrai rispogliarti perche io ti visiti,non sei il primo ragazzo che vedo in mutande,dai ho addirittura fatto nascere un bambino-will arrossi e poi ebbe un brivido freddo- e poi ti ho già visto in mutande-nico avvampo,ma anche un po per rabbia? Gelosia?non lo sapeva ma al pensiero di will che vedeva persone nude,sopratutto ragazzi,gli aveva dato una strana stretta allo stomaco.
Con calma si iniziò a spogliare,si tolse prima la maglietta e poi i pantaloni restando sempre in mutande,quelle se le sarebbe anche tolte se solo lo avesse fatto anche will...un attimo l'ho pensato davvero??o per gli dei dell'Olimpo si l'ho pensato davvero!!.
Will si avvicinò cauto e poso la mano su un taglio lasciatoglj come regalo da un lupo mannaro,nico per la prima volta, dopo tanto tempo,non aveva avuto l'impulso di ritirarsi al contato fisico anzi lo trovava piacevole,infatti quando will interruppe quel piacevo contatto nico e mi se un sospiro di piacere
-la maggior parte dei tagli si è rimarginata da sola, ma non dovrai usare i viaggi ombra per un bel pò almeno che non ti voglia trasformare in una pozzanghera di tenebre,poi vestirti, sempre se vuoi-will gli fece l'occhiolino e nico avvampó ancora di più se possibile,dato che assomigliava a un peperoncino
-fantastico!!-borbottó nico vestendosi e sedendosi ai piedi del letto, will gli si mise accanto
-allora, che farai in questi tre giorni di riposo totale
-mi annoieró a morte,tu invece
-avrò io la maggior parte dei turnk in questi tre giorni i miei fratelli sono a corto di magia per averla usato troppo in questi giorni,io sono uno di quelli che ne ha di più cosi farò gli straordinari,ho ricevuto un messaggio,in sogno,da mio padre,sta scontando una pena sull'isola di calypso-solo allora nico capì, quella sensazione su leo,scatto in piedi -will devo parlare con haz,frank,jason,pip,annabeth e percy subito ti prego lasciami uscire-forse wi si rese conto che ciò che voleva dir loro era importante,annui e poi aggiunse -però vengo con te-i due si avviarono al tavolo dei sette più nico,si sarebbe fermati tutti al campo mezzo sangue fino a dicembre e poi ogniuno si sarebbe occupato di quello che ora stavano rimandando-ragazzi ho una notizia penso bella su leo-con solo quea piccola frase attirò l'attenzione di tutti e sette più la casa di Efesto,quindi i fratelli di leo
-che succede-pip
-è ancora vivo-haz, franck e annabeth
-shhh fatelo parlare- Jason e percy
-ho avuto una strana sensazione qundo leo... bhe lo sapete,come se non fosse morto,solo quando will ha nominato calypso Mk sono ricordato di averla giá sentita quella sensazione,è la stessa che ho provato quando percy è naufragato sull'isola di calypso,leo è vivo è solo andato a cercare la sua amata,vedrete che tornerà ora capisco.-tutti lo gurdavanl i silenzio alla fine si sentì solo un unico generale singhiozzo,ma non un singhiozzo di tristezza ma un singhiozzo di felicità ,leo era vivo e tutti sapevano che sarebbe tornato.restarono anche un po li e will fu invitato al tavolo dei sette piú nico, il figlio di ade spero che da li in poi si sarebbe chiamato "il tavolo dei sette più nico e will".