Ma tu che ne sai,
creatura immonda e disumana?
Mi strappi il cuore dal petto,
lo mangi con avida fame di un peccatore ingordo.
All'inizio eri una bella storia,
e poi ti sei trasformato in una storia da dimenticare.
Ho detto basta a quella porta socchiusa,
e nel frattempo ardo.
Ardo di un ardore potente,
con il serpente lugubre sotto i miei piedi
e il sacro cuore che mi brucia in petto.
Ma tu, bastardo...
mi hai mai cercato tra i tuoi errori?
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𝗩𝗜𝗡𝗖𝗘𝗡𝗭𝗢
شِعر•«Questa è la mia essenza, queste sono le mie parole che affido a sconosciuti e anime simili.»• 🥇#1 - poetry 🥇#1 - poesiaitaliana 🥇#1 - italianpoetry 🥇#1 - poesiacontemporanea 🥇#1 - poetrycomunity 🥇#1 - scrivere 🥇#1 - scrittoriemergent...