《 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 》
«Kookie» mi chiamò mia madre dal salotto.
Scesi dal divano sgambettando e corsi verso i miei genitori. Era l'8 dicembre e da tradizione decoravamo casa e il giardino con addobbi natalizi.
Mamma e papà erano vicino l'albero e papà stava posizionando l'ultima pallina rossa sull'albero.
Mi avvicinai a loro e appena mi videro, si abbassarono alla mia altezza. Aprirono le braccia e mi ci fiondai dentro.
Quando ci allontanammo, alzai le braccia, chiedendo di essere preso in braccio. Fu papà a prendermi per primo e tutti e tre ci alzammo, ma mamma si chinò per prendere l'ultima cosa dallo scatolone.
«L'albero ancora non mi piace» iniziò, nascondendo qualunque cosa avesse tra le mani, dietro la schiena.
«Manca qualcosa»
Mise una mano sotto il mento e guardava il soffitto fingendo di pensare.
«La stella!» sorrisi.
«Hai proprio ragione, Kookie»
Mammà mostrò la stella viola che stava nascondendo e l'avvicinò a me.
Io la presi, stringendola al petto.
«Vieni qui, campione» disse mio padre e mi posò sulle sue spalle, tenendomi saldamente dalle gambe.
Risi emozionato.
Ogni anno ero io a mettere la stella sull'albero ed ero felicissimo di questo.
Papà si avvicinò all'albero in modo che fosse più semplice per me, senza sporgermi troppo.
Misi la stella e mamma accese le luci dell'albero.
«È bellissimo» dissi contento e battendo le mani emozionato.
«È grazie a te piccolo mio»
Mio padre iniziò a farmi il solletico e iniziai a ridere come un matto.
Adoravo fare l'albero e passare quei momenti con la mia famiglia, soprattutto quando arrivava il momento della lettera.
Papà e io ci eravamo seduti sul divano a guardare la televisione, quando vidi mamma avvicinarsi con un sorriso, mostrando carta e penna.
Emozionato, mi alzai in piedi ed ebbi tra le mani la lettera per Babbo Natale e la penna.
«Kookie, io e papà ti lasciamo da solo con la tua letterina» disse mamma. «Quando avrai finito la metteremo sull'albero»
Io annuì contento e quando mi lasciarono da solo, scesi dal divano e mi misi in ginocchio vicino al tavolino.
Picchiettavo il mio mento con la penna pensieroso, continuando a guardare in ogni direzione cercando l'ispirazione.
Ero pronto ad arrendermi quando mi vennero in mente i miei genitori.
Sapevo che cosa volessi!
Scrissi quell'unico desiderio sulla lettera e portai la lettera ai miei genitori correndo verso di loro.
«Mamma. Papà!»
Entrambi erano in cucina a bere un caffè e io mi fermai vicino lo stipite.
«Kookie, già fatto?» chiese papà e io annuì convinto.
«Vieni qui, allora»
Io mi avvicinai e papà mi prese in braccio, facendomi sedere sulle sue gambe.
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My 21st Christmas | JJK x KTH✔
Short Story𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 «Babbo Natale è cattivo» Jeon Jungkook era un bambino di sei anni che aveva come desiderio ricevere un po' di amore e quale modo migliore per ottenerlo? Prese carta e penna e scrisse una lettera a Babbo Natale, eppure non ottenne ci...