La vigilia perfetta

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Finalmente tutto era pronto per il grande giorno e Zira saggiamente decise che almeno per il momento tutte le sue preoccupazioni per l'arrivo del suo ex compagno di università potevano essere accantonate,c'era casomai tempo per angustiarsi giusto?
Intanto ammirava soddisfatto il suo capolavoro..
Il maestoso albero addobbato faceva capolino nella piccola sala da pranzo e piccole lucine colorate facevano bella mostra fuori sulle finestre che davano sulla strada e non poteva certo mancare una verdissima ghirlanda a l'ingresso-Caspita signor Fell ,lei si che è lo spirito del Natale in persona!Prima del suo arrivo non ho mai visto nemmeno una mezza luce natalizia in quell'appartamento, il suo compagno è veramente fortunato ad averla incontrata-
-Grazie signora Darren e buona vigilia!!-Ridacchiò Zira scendendo le scale,intanto dietro di lui Crowley borbottava parole non tanto gentili verso quella cortese signora -Vecchia megera ,pensasse ai cavoli suoi ..Sempre a spiare e credimi quando tu non ci sei nemmeno mi saluta-
-Per forza caro ,ti ha sentito più di una volta chiamarla con appellativi poco carini.. Comunque credi che finirai tardi stasera?Avrei bisogno di una mano-
-Cercherò di non tardare ma non ti prometto nulla ..Piuttosto hai cucinato per un reggimento e poi spiegami dove si siederanno tutti e per rincarare la dose ti dico anche questa..Che bisogno c'era di cenare stasera con tanta gente?E poi Belz fa già domani il pranzo a casa sua-
Azi aggrottò la fronte-Antony!!Mi rifiuto di ascoltarti !!Lo sai bene che ci tengo a festeggiare l'arrivo del Natale con i nostri amici e con il nostro Ithan il nostro nipotino.. Povero piccolo escluso dalla nostra casa la sera della vigilia dal suo cattivo zio .. -
L'altro tossì preso alla sprovvista
-Angelo mi stai prendendo in giro??E va bene,ma solo per il piccolo sia chiaro!E poi qualcosa mi dice che parte del pranzo di Natale di domani provverrá dalla nostra cucina,sono due giorni che sei barricato dietro i fornelli e vedo sai che sei stanco -
Il biondo abbassò lo sguardo -Povera Belz lo sai che è molto stanca e in quanto a Gabriele non sa fare un granché è stata una mia idea e lo faccio con piacere,sai siamo una vera famiglia ora-
-Tranquillo lo so ma stai attento tua cognata è furba e ti rigira come un calzino e tu non sai dirle di no-
-Be non esagerare ora e adesso dammi un bacio-
-Ma certo a dopo Angelo e buone commissioni ,stasera ti darò il tuo regalo e poi pretendo un milione di baci quando tutti avranno levato le tende chiaro?-
-Promesso!!Grazie caro, e lo so che in fondo in fondo. .-
-Angelo non rovinare tutto con frasi fatte .. Ciao-
Lo baciò frettolosamente facendo sorridere il minore per la solita reazione che Crowley aveva ogni volta che qualcuno scorgeva il suo lato più sensibile, sembrava che passare per un cattivo ragazzo gli piacesse in fondo .
Uscito dallo stabile Azi si avviò verso la vinoteca di Regina ,voleva comprare una bottiglia speciale per il suo demone da dividere magari in altre situazioni , sicuramente lo avrebbe fatto felice e in più era in perfetto orario sulla tabella di marcia;per fortuna L'angolo del Piacere non era lontano e poteva tranquillamente raggiungerlo a piedi
Entrando nel negozio non poté fare a meno di constatare che l'atmosfera aveva qualcosa di più femminile,di più curato ecco,i suoi dubbi vennero dissipati quando intravvide Elisabhet sistemare il retrobottega-Solo un attimo,la proprietaria rientrerà a breve . .Azi sei tu!!Non pensavo di vederti ora !!-
L'altro sorrise nel vederla arossire fortemente -Cioè..Volevo dire non dirlo a nessuno..Tu saresti stato il primo a scoprirlo stasera è che è ancora presto capisci? È un po' troppo veloce per me a volte e non so se le persone lo capirebbero-I suoi occhi ora erano lucidi
Il biondo aprì le braccia-Vieni quì,e lo dici a me?Per anni è stata la mia frase slogan .. Io ci vado piano ..Corri troppo per me eccetera e eccetera ma la verità è che se vi volete bene vivetela come volete e ricordati nessuno di noi ti giudicherà mai e per quel conta ti voglio bene-
La corvina dopo quelle bellissime parole lo abbracciò -Mi ci voleva un po' di te stamattina.. Grazie sei unico-
Intanto indaffarata con varie borse in mano entrò Regina -Pensate di aiutarmi o disturbo?!-
Vedendo la sua faccia imbronciata gli sembrò di ritrovarsi faccia a faccia con un certo rosso e scoppiò in una sonora risata -Ciao Regina ..Cielo scusami .. È che se ora entrasse Crowley da quella porta direbbe la stessa identica cosa haha-
-Sei proprio impertinente sai? Comunque ti perdono solo perché scrocchiamo una buona cena!-
-Regina ..Scusala a volte credo che abbia dieci anni e dica tutte le stupidaggini che le passano per il cervello..Ti prego domani davanti alla zia comportati bene!-
-Non ci sono più dubbi ora è ufficiale..Voi due care ragazze siete i nostri doppioni-
Fuori dal negozio intanto c'era uno strano movimento -Ma dove corrono tutti?-
-Non so ma già rientrato lo notato ..-
Uscirono tutti e tre e videro passare un camion dei vigili del fuoco a tutta velocità,riuscirono a fermare un ragazzo che stava ritornando indietro -Scusami sai cosa è successo?-
-Si a l'ultimo piano di una palazzina pare che ci sia un sacco di fumo..-
Azi impallidì -Quella che si affaccia al negozio di vestiti?-
-Si proprio quella ,quei tizi non se la passeranno di certo bene questo Natale -
Quasi non finì la frase perché i tre chiuso frettolosamente la vinoteca corsero verso casa , una volta arrivato al poveretto venne un colpo e scoppiò a piangere -La nostra casa ...-
Le due donne lo sorressero e Regina che aveva più lucidità parlò con un pompiere -Mi scusi ,il signor Fell è il proprietario dell'appartamento, cos'è successo??-
-Mi dispiace.. Purtroppo il forno ha preso fuoco ,una squadra è già intervenuta..Mi dispiace ma l'appartamento per ora non è agibile ..-
Dispiaciuto l'uomo gli mise una mano sulla spalla-Signor Fell sta bene?-
Dovette sorreggerlo perché il minore stava per avere un mancamento-Si sente bene?Venga si siede quì -
Dopo pochi minuti arrivò Antony che era stato avvisato da un condomino-Angelo!!!!Stai bene?!!-
Quando vide il compagno non riuscì più a trattenere i singhiozzi -Scusami..-
Balbettò tra le lacrime -Ora ricordo ho lasciato la torta  con della carta da forno sopra e me ne sono completamente dimenticato,sono un disastro e ho rovinato la tua casa e ora cosa faremo-
Il rosso lo tenne stretto a se -Avevo paura che tu fossi intrappolato lì dentro .. Mi hanno detto che la casa stava andando a fuoco ho provato a chiamarti ma non mi rispondevi e ho tenuto il peggio -
Anche lui ora piangeva che cosa avrebbe fatto se gli fosse capitato qualcosa?
-Dai ci arrangiamo,siamo io e te è questo che conta giusto?-
-E ci siamo anche noi!!-
Esclamarono in coro le due donne
Poco dopo i quattro vennero raggiunti anche da Belz e Gabriele e salirono per constatare i danni -Vedete abbiamo dovuto spegnere l'incendio e grazie a Dio non ha raggiunto l'impianto elettrico ma vi toccherà senz'altro cambiare la cucina-Fumo nero aveva impregnato le piastrelle e il grande albero era a terra e la porta d'ingresso era stata sforzata
Sconsolata con il bambino tra le braccia Belz si avvicinò al cognato -È stata anche colpa mia ,eri esausto anche tu e io ho pensato solo a me ,vi prego state da noi per un paio di giorni ,non voglio che passiate le feste da soli-
Crowley respirò a fondo e alzò un sopracciglio era pronto ad esplodere ma prima che potesse aprire bocca Zira lo anticipò-Cosa dici ,sono io che ho voluto strafare e questa è la mia punizione-
Gabriele si avvicinò al fratello -Mi dispiace e vi prego accettate la nostra offerta,e se vi serve una mano mi offro volentiaro-
Il biondo si girò verso il fidanzato -Va bene ..Credo che ti farà bene stare in famiglia e ora andiamo,avviso Ana e Madam Tracy -
Una volta in auto si abbracciano -Angelo mi dispiace non abbatterti e soprattutto non sentirti in colpa-
-Ma io mi sento già così. .Sai io non riesco economicamente as aiutarti ,poi c'è il matrimonio e il cottage e tu lavori e ti spacchi la schiena e io me ne sto in quella libreria a fare il pomposo..Mi odio ecco-
Ricominciò a piangere senza sosta e l'altro lo lasciò sfogare -Domani ne riparliamo perché ora stai dicendo un mare di stupidaggini,ora tieni -
L'angelo aprì la mano e si ritrovò tra le dita una catenina ,c'era un ciondolo con il simbolo dell'infinito -Vedi tu puoi dire fi te stesso tutto quello che vuoi ma sono tutte sciocchezze,io ti amo per quello che sei ,sono felice di sapere che fai un lavoro che ami come d'altronde lo faccio anch'io e questo è per dimostrarti che questo sentimento non smetterá mai di esistere-
-Io non so cosa dire,ma ti amo come non mai  -
-Ora non serve che dici proprio niente,questo è più che sufficiente -
Quella sera non ci fu una cena sontuosa,tutti portarono qualcosa e tra chiacchere e risate il tempo volò  e in quella cucina tra le persone care lo spirito di Azi riprese vigore e  si disse che quella dopotutto era la vigilia perfetta .

Angolo autrice
Mi scuso se ieri non sono riuscita a pubblicare in tempo , ritornerò come di consueto mercoledì.
Buon Natale di cuore

CROSSED DESTINIES 2 (Good Omens) ineffabile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora