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3. tobacco and mint

"Dentro conservi ancora quella bimba ingenua che si inventa il suo mondo."

                                 🎵Secret i have held in my heart

CAPITOLO: 3
tobacco and mint

8, Marzo

Lavinia
È già passata una settimana dall'imminente trasferta nella nostra nuova" Casa", sento che mi ci sto abituando alla bizzarra sensazione di un nuovo inizio.
È strano addormentarsi in un letto e svegliarsi in un altro.
La soglia della scuola non la varco da due settimane, studiare non mi è mai piaciuto eppure sento la nostalgia dei miei compagni; non erano tutto sto granché eppure adesso più di prima ho bisogno di staccare da casa.
Vorrei fare nuove esperienze e staccarmi.
Mi mancava la mia vecchia vita, mi manca tutto.
Il profumo al muschio di papà, le carezze di mamma prima di andare a scuola e i grandi sorrisi di Jamie quando andavo a vedere le sue partite...tutto era cambiato; io ero cambiata.
Odio il cambiamento e invidio la capacità di adattarsi.
*Non ho più tanta fame come prima. Da quando papà se ne è andato ho smesso di mangiare tanto, il mio corpo e la mia mente soffrono.
"Stai dimagrendo amore, 2 kg persi in poche settimane sono tanto!" Mi ripeteva ogni giorno mamma, come se non lo sapessi, come se non ne fossi consapevole.
Sto soffrendo tanto eppure la comprensione non la conosco, non la ho mai ricevuta.
Corro in giardino sotto al pesco e un senso di sollievo mi pervade il cuore per un attimo. L'odore dei libri nuovi mi piace tantissimo, hanno una
storia pur non avendone una; per questo mi piacciono, posso marchiarli all'infinito e sarei stata per sempre la loro prima e forse non l'ultima posseditrice.
Le giornate passano lentamente, come se volessero prendermi in giro. Simpaticissime vero?
Io e la gattina siamo diventate inseparabili, l'ho chiamata Poppy.
È diventata di famiglia, dorme e mangia da noi.
Insomma ogni giorno me la ritrovo davanti alla porta, non vuole andarsene e sinceramente mi fa bene.
Si è già fatta sera, io e Poppy ci siamo incamminate per tornare a casa, lei mi fa sentire meno sola.
"Muoviti ad entrare Poppy, sennò mamma ti chiude fuori!" Lei non mi ascolta e senza voltarsi indietro corre verso la casa dei vicini. Il covo dei vampiri e una comune mortale.
Dei passi lenti mi fanno alzare la testa, una figura scura si trova davanti a me, ha in braccio Poppy!!
"Cosa ci fai con lei!" emano questa 'frasona' con un'enfasi che uomo nero eh levati. La figura scoppia a ridere "Cosa ci faccio con il mio gatto?" Dice brusco, metto a fuoco la figura per quel poco che posso, ha una folta chioma riccia.
Sa di tabacco e menta, spero non noti che sto "annusando" l'aria... Vetiver, ecco cosa sento.
Soffoco per un nano secondo.

Corro via.

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Ed eccoci qua, finalmente, con il nostro protagonista maschile.
Non c'è bisogno di aggiungere nulla lui palesemente stra figo, uomo nero portami via.
Ho capito che mi piacciono i capitoli corti e ho intenzione di farli sempre così.💜
VI ASPETTO NEL CAPITOLO 4😻
Raga sto pensando che i primi capitoli fanno sbroccare... non importa dal dieci in poi si ragiona.🙈

See you soon, stelline💜🌟