5. Divertimento

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Pov'Katherine

Sono molto grata a Noah....mi sta iutando tanto, ed è un sollievo avere qualcuno su cui fare affidamento adesso.

Ci dirigiamo verso la stazione di polizia.
Una volta arrivati entriamo e vediamo che c'è tanta gente.

"Ho paura"confesso a Noah.
Mi prende la mano "Parlo io tranquilla"
È così rassicurante...

Andiamo vicino ad un agente "Buongiorno agente vorremo denunciare un caso di violenza" dice subito senza esitare.

"Nome e cognome"? risponde a tono.
"Noah Devon e-" si ferma e mi guarda .
"Katherine Mirren" dico rivolta all'agente.

Ho paura ma so che non posso andare avanti così....mi fido di Noah e non so perché.
È così bello mentre parla con l'agente....

"Allora chi è che ti fa violenza"? mi chiede l'agente capendo che si tratta di me.
Resto sorpresa, chissà quante ragazze denunciano per violenza domestica.

"Il mio ex ragazzo Peter Wilson" inizio a tremare e Noah se ne accorge, infatti mi stringe la mano.

"Ci sono prove"? mi chiede.

Alzo la maglia per fargli vedere i lividi sulle braccia e sul collo.
"Solo con le mani"?

Scuoto la testa.
Non posso mi viene da piangere.

Guardo Noah per avere la sua sicurezza,mi sorride e mi sossurra 'tranquilla'.

"All'inizio solo con le mani...schiaffi, pugni e calci...nell'ultimo periodo usa catene per legarmi e un bastone" inizio a piangere.
Scaccio via le lacrime e guardo l'agente.

"Dovremmo ottenere un ordine restrittivo, così lui non potrà avvicinarsi a te. Venite tra qualche giorno"

Annuisco speranzosa.

Ringraziamo ed usciamo.

Sono cosi felice...forse ho una speranza.
Abbraccio Noah "Grazie, per me è già tanto"

Mi accarezza così dolcemente....è come se non avessi paura di lui, mi trasmette sicurezza.

Mi lascia un bacio sulla guancia e io arrossisco.

"Sei così bella" Continua ad accarezzarmi le guance.

Sorrido e ci dirigiamo verso la macchina.

Arrivati a casa troviamo la mamma e il fratello intenti a cucinare qualcosa.

"Siamo tornati" urla Noah.
"Fratellone"! corre il piccolo verso di lui.

"Ehi Alan, guarda qui chi c'è" indica me.
Alan mi guarda "Sei la sua fidanzata"? chiede curioso.

"No no, una conoscente. Mi chiamo Katherine" gli sorrido.

"È una mia amica Alan" gli scompiglia i capelli.

"Vuoi giocare con me"? mi chiede il piccolo.

Ho sempre amato i bambini, sono la cosa più pura e innocente che esista.

Annuisco contenta.

Pov'Noah

Vedere Katherine si diverte con mio fratello è bellissimo.
È la prima volta che la vedo ridere così.
La sua risata è bellissima come lei.

Vado vicino a mia mamma "Stasera andiamo ad una festa"
"Okay, mi raccomando non bere e stai attento alla tua ragazza" mi fa l'occhiolino.

Rido "Mamma, siamo amici"
Scoppia a ridere "Ti piace e lo so perché ti conosco"
Roteo gli occhi.

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