"Tra prigioni e ville -Cuopas-"

Chapter one:What?!

!TRIGGER WARNING!MIMMONE,LITTLE SMUT
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Nicolas Maupas,solo ed esclusivamente in quel momento,si stava pentendo di aver accettato di recitare in una serie.
Stava nel suo camerino,accarezzando le pagine del copione che stava studiando,rileggendo continuamente la frase:

-Mimmo e Simone si baciano e fanno l'amore-

Fissava e rileggeva la frase,cercando di assimilarne il senso e di interpretare la scena. Anche se il solo pensiero di un'immagine nitida di questa azione,gli faceva tingere di rosso le guance.

Come avrebbe dovuto recitarla? Glielo avrebbero sicuramente detto appena le riprese sarebbero iniziate.
Già quando Domenico lo ha baciato e lo aveva guardato con quegli occhi profondi,nonostante sapesse che fosse per la serie non riusciva a levarselo dalla testa.

Quello non è uno sguardo finto,non può esserlo. Non può crederci ma soprattutto non vuole crederci.

Damiano: ❛❛Ehi Nicolas! Vieni dobbiamo iniziare.❜❜

Nicolas: ❛❛Arrivo!❜❜

E adesso? Non poteva mica scappare,insomma stava venendo pagato bene e poi era una serie che gli piaceva.

Così si rassegnò,camminando verso il set e guardandosi attorno in cerca di indizi.

Domenico: ❛❛Oh Nicolas sei qui,grazie al cielo. Senti se sei pronto possiamo iniziare visto che a quanto pare sarà una lunga scena.❜❜

Come faceva ad essere così calmo? Lui non lo sapeva di certo. E non se l'è domandato neanche per troppo tempo perchè poi è arrivato il regista Alessandro Casale,un uomo stimato da tutti in quella stanza e soprattutto,difficile da convincere. Per lui se una cosa va fatta come dice lui,si fa così. Non accetta obiezioni.

Si avvicinò con fare allegro,appoggiando la mano sulla sua spalla e sorridendogli entusiasta.

Alessandro: ❛❛We Nicolas! Sei pronto?❜❜

Annuì,nonostante non lo fosse per niente.

Alessandro: ❛❛Perfetto! Allora ti spiego tutto. Praticamente visto che stiamo ricevendo molte accuse di omofobia e bifobia faremo una scena molto lunga e sensuale,se vi sentite a disagio ditecelo che possiamo tranquillamente tagliare e rifare la scena. Per adesso va bene?❜❜

Nicolas: ❛❛Certo certo,ma come facciamo con i...-fece una pausa- vestiti? Cioè dobbiamo stare senza? C'è una calza sotto?❜❜

Alessandro lo guardò come se la risposta fosse ovvia

Alessandro: ❛❛È ovvio che ci sarà una calzamaglia sotto,praticamente voi vi metterete tipo delle calze color carne che arrivano solo ad un quarto di coscia e sopra vi mette i boxer,poi ve li togliete e state con quello ok?❜❜

Non ne era molto convinto,ma accettò comunque,d'altronde non aveva alternative.

Alessandro: ❛❛Ok,perfetto. Cominciamo!❜❜

Stava andando tutto liscio,le battute andavano scorrevoli e adesso Domenico gli era abbracciato e lo stringeva forte,come se senza di lui non potesse vivere.

Poi si staccò e lo guardò negli occhi, accarezzandogli dolcemente le guance ed impastandole con dolcezza. Solo lui sapeva avere questo tocco delicato,così bello e così dolce ma allo stesso tempo così seducente.

Come da copione,lo baciò piano,in modo pacato e veloce. Un pò come per dare un segnale se ci pensava bene.

Allora lui lo ribaciò,con più foga mentre sentiva le braccia di Domenico stringersi addosso a lui.