Una notte da paura

Una notte da paura 3

Mancavano pochi giorni della gravidanza di Jolyne era già nel sesto mese, e lei aveva paura che gli succederà durante il parto.
Jotaro stava per uscire, ma non ha visto Jolyne per dargli un bacio come faceva sempre, << e molto strano, Jolyne veniva sempre a salutare ogni volta che andavo al lavoro, non è da lei, può essere che sta dormendo, sicuramente sarà stanca per la gravidanza, vabbè ora vado sennò farò tardi>> uscì dalla casa prese la macchina e andò al Ministero. Durante il viaggio Jotaro pensava a lei e sperava che stesse bene, e arrivò al Ministero e incontrò per la prima volta Arima:<<Bentornato detective, e da un po' che non ti vedo qui al Ministero, che succede??>> Jotaro era un po' confuso e pensava Jolyne <<bhe capo in questi giorni non sono potuto venire al Ministero, e che Jolyne non stava bene>> Arima:<< Cos'ha Jolyne?>> Jotaro:<< E una questione personale non posso dirvi nulla....>> rispose con un tono stanco, Arima fece entrare nell' aula e incontra i suoi partner: <<RAGAZZI È TORNATO JOTARO>> disse Jonathan, erano davvero contenti che Jotaro era ritornato nella sua aula di lavoro, videro che lui non era così felice, di solito era contentissimo che riprendeva a lavorare, lo videro pallido, e pure silenzioso a quanto pare, ma lui non dava nessuna risposta..... <<Jotaro che succede? Ci stai facendo preoccupare>> disse Josuke, all' improvviso svenisce davanti a i suoi colleghi, erano in panico totale:<<DETECTIVE JOTARO, LA PREGO, CHE COSA LE STA SUCCEDENDO?!! MI R-RISPONDA!!, ABDUL CHIAMA UN AMBULANZA PRESTO?!!!>> disse Touka, Abdul corre verso nel telefono di ufficio e chiamò l'ambulanza e dissero:<<Arriviamo tra cinque minuti, non abbiate panico ci pensiamo noi.>> Abdul:<< Ok grazie....>> Gli amici di Jotaro aspettano l'ambulanza erano preoccupati molto per lui, ma non solo anche per Jolyne, se morirà Jotaro, Jolyne sarà distrutta e non avrà quel futuro assieme con la sua bambina e sarà senza padre....
Ad un tratto Jotaro piano piano si riprendeva i sensi e stava per rialzarsi, Touka lo fece alzare piano senza di rischiare di cadere e fa sedere sulla sedia:<<Jotaro che succede, eri svenuto pochi minuti fa e non rispondevi>> Jotaro:<< Ragazzi sono in pensiero e preoccupato per Jolyne, io oggi non l'ho vista quando stavo per uscire lei non c'era per salutarmi...>> Abdul:<< Jotaro ascoltami, forse lei è debole dato che sta in gravidanza e ovviamente non si sente bene, lo so che è difficile ma ci riuscirete fidatevi, verrà una grande sorpresa mio caro Jotaro>> Jotaro si tranquillizzò dalle parole di Abdul e comprendeva ciò che diceva lui, quindi dopo cinque minuti l'ambulanza arrivò, gli fecero dei controlli se stava stava bene o meno:<< Detective, lei deve stare per almeno due o tre settimane a casa deve avere un po' di tranquillità e senza che lei si stressi, capito?
Jotaro:<<ho capito, grazie>> Jonathan:<<Jotaro ora cosa farai se non puoi andare a lavoro come facevi sempre??>> <<Bhe Jonathan dovrò state in casa con Jolyne e mi occuperò sia lei e della bambina, Jolyne ha bisogno di aiuto per stare bene, quindi ragazzi ora devo andare, sarete invitati da noi, lei sarebbe felice di vedervi>> Jonathan:<< grazie per l'invito>> Jotaro stava per andarsene Abdul chiamò Jotaro e lui lo guardò:<<Buona fortuna Jotaro, sarai un splendido genitore>> il detective sorride, andò fuori dal Ministero, prese la macchina e cominciò a ritornare a casa, ricordò quelle parole che disse Abdul, e non potrà mai dimenticarle.

Jotaro torna a casa correndo, e va subito in camera di Jolyne, e vide che piangeva disperatamente:<<Amore che succede, perché stai piangendo??>> Jolyne:<< Jotaro, la pancia fa male non riesco a stare tranquilla, e da una mattinata che piango e tu eri a lavoro, non volevo chiamarti per non disturbare durante nel Ministero....>> <<Amore ma cosa dici, potevi anche chiamarmi, io sono sempre con te e in qualunque situazione ci sarò per te, oggi al Ministero sono svenuto>> <<COSA?!!> <<Ormai e tutto finito ero stanco e preoccupato per te, quindi è successo questo>> <<tu mi ami??....>> <<Certo che ti amo, amo sia te e la nostra bambina>> Jolyne sorrise: <<Amore potresti dormire con me?, mi sento così sola.... >> <<Certo amore mio>> Jotaro si mise nel letto con Jolyne, la prese in braccio delicatamente, cominciò a toccargli i suoi capelli, si addormenta assieme con Jotaro in silenzio. Nel 3 aprile 2001, la situazione cominciò a cambiare, Jolyne era già nel settimo mese della gravidanza non solo, mancavano pochi giorni del suo compleanno e non riusciva a crederci era stupita, Jotaro aveva preparato tutto a sorpresa per Jolyne del suo giorno di compleanno e lui non vedeva l'ora di ricevere queste sorprese, anzi, mega sorprese per Jolyne.