Litigio.

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Prima di rispondere tentennai. «Certo, è tutto ok, perché?»

«Non parlavi più, di solito quando ci vediamo tendi sempre a non finire più di parlare.» Ridacchiò.

«Stavo solamente pensando, ecco tutto» Risposi sinceramente.

«E a cosa stavi pensando, piccola principessa?» Disse con fare perverso, vagando con le sue mani sul mio corpo.

«Niente di così importante» Generalizzai.

Dalla sua bocca uscì un leggero mugolio. «Ne sei così sicura?» Le sue mani strinsero con forza il mio seno, tentai di spostarmi, ma risultò tutto inutile.

«Ti va se ritorniamo a casa?» Proposi io, fiduciosa di fuggire da quella brutta situazione.

Sbuffò. «Non mi piace come idea.»

Roteai gli occhi. 

«Cosa vorresti fare sennò?» 

Che stupida.

Ho posto la domanda più stupida che potessi fare, e non potevo ritornare indietro.

«Me lo stai proprio chiedendo?» Rise con fare isterico. Si allontanò da me, facendomi cadere la testa sull'erba. Gli posi uno sguardo interrogativo, fino a quando non lo vidi posizionarsi tra le mie gambe e salire poco a poco, le nostre facce ora si trovavano a pochi centimetri di distanza.

In quel momento sperai che si fosse formato un grosso buco sotto di me, per sprofondarci all'interno.

Fortunatamente il suono del cellulare di Noah lo interruppe.

«Ah, dannazione!» Sbatté fortemente il suo pungo contro la distesa d'erba. Si mise in ginocchio davanti a me, prendendo il telefono dalla tasca destra dei jeans blu scuro.

«Oliver? Che cosa c'è?»

Mi sedetti sul prato, recuperai il telefono dalla borsa e notai circa cinque chiamate perse da parte di Nathan, anche alcuni messaggi da parte di Logan.

-Vic, io e Nathan ti stiamo cercando.

-Dove sei?

-Perché non rispondi?

-Victoria. Sono Nathan, dicci dove cazzo sei adesso.

Guardai Noah, ancora impegnato a parlare con il suo amico Oliver, a quanto pare.

Risposi velocemente agli innumerevoli messaggi di Logan.

-Allontanati da mio fratello. Chiesi io

Aspettai che visualizzasse il messaggio, sperando che avrebbe eseguito ciò che richiedevo.

-Sono con Noah. Risposi, esitando prima di inviarlo.

-Me lo avevi già detto. Dove siete?

-Non lo so. Risposi

-Come sarebbe a dire che non lo sai?! Era agitato, lo si notava dal tono che utilizzava nei messaggi che scriveva 

-Siamo in una campagna! Stavamo guardando le stelle stesi su un prato, non lo so!

-Guardare le stelle?

-Oppure era lui a farti vedere le stelle?

-LOGAN! Lo rimproverai io, ma subito dopo gli chiesi un favore.

-Puoi venire a prendermi per favore?

-Appena arrivo mi racconti tutto? 

Che cazzo è? Un baratto?!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 20 ⏰

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