Ehi sono Emma ho diciassette anni e sono stata presa ad Amici 23 come allieva di Rudy, sono qua con i miei compagni da circa quattro mesi e non potrei che essere più felice. Qui ho scoperto anche di essere bissessuale e mi sono follemente innamorata di un'allieva di Lorella: Sarah, ha i capelli castani chiaro, gli occhi da cerbiatta e il suo volto è ricoperto da piccole lentiggini. Dopo circa tre mesi alla fine ci siamo messe insieme, anche se non avrei mai pensato che provasse i miei stessi sentimenti.
Adesso sono in sala 8 a provare la mia ultima assegnazione su 'Ovunque sarai' di Irama, mi sta venendo malissimo, non riesco a cantarla contando che mi blocco al ritornello, facendo una stonatura infantile. A una certa la vocal coach mi chiede:" Emma che ti succede?" Io rispondo:" Non ne ho idea Lalla, non la riesco a fare questa cover ogni due per tre mi blocco, poi con errori inutili". Mi faccio una veloce coda per non averli davanti al collo, mi vengono le lacrime agli occhi e Lalla afferma:" Non esistono errori stupidi e anche quelli capitano a volte, adesso facciamo così adesso ti lascio andare in casetta, poi in caso vieni a provare questo pomeriggio". Annuisco e vado in relax dove ci sono i miei compagni compresa la mia ragazza, io senza dire niente mi chiudo in bagno, dove scoppio in un pianto liberatorio.
Il battito inizia a farsi veloce e il respiro pesante, cerco di calmarmi da sola per quanto mi è possibile cioè niente; sento bussare la porta e qualcuno che con voce preoccupata mi dice:" Emmina mi apri sono Sarah?" Io con la voce rotta rispondo:" No, aspe un attimo". Lei afferma:" Ok, io resto qua fuori ad aspettarti non me ne vado". Io emetto un sospiro pesante e lei mi chiede:" Emi fai respiri profondi, io sono qua fuori non me ne vado finchè non starai meglio". Cerco di fare quello che mi dice, ma non riuscendoci apro la porta per far entrare Sarah; lei mi si siede davanti e mi prende le mani dicendomi:" Piccolina concentrati sulla mia voce e fai dei realiri profondi". Faccio come mi dice lei e dopo qualche minuto mi calmo del tutto, usciamo dal bagno e ci mettiamo sedute sulla panchine della relax.
Sarah mi dà un leggero bacio sulle labbra e poi mi chiede:" Piccolina mi vuoi dire cos'è successo?" Io sospiro e rispondo:" È una stupidata, niente di così importante". Lei afferma:" Emmina se ti ha fatto stare in quello stato non era una stupidata, si vede che era qualcosa di importante per te". Mi scende qualche lacrima, che lei mi asciuga subito dicendo:" Ei che succede piccolina?" Io abbasso lo sguardo, lei mi prende il mento con due dita in modo che potessi guardarla e lei mi dice:" Piccolina guarda che mica ti giudico". Io le confesso:" Questa settimana Rudy mi ha assegnato Ovunque sarai di Irama e io non riesco a farla mi torna in mente una cosa che non voglio ricordare". Sarah mi domanda:" Me ne vuoi parlare?" Io le racconto:" Circa tre anni fà ero ad una festa con dei miei amici e mia sorella, come ogni adolescente abbiamo bevuto qualche bicchiere di più e durante il tragitto per tornare a casa, un mio amico ha tamponato una macchina. Il mio amico non si è fatto niente di male, ma io sono finita in ospedale mentre mia sorella è morta sul colpo. Sono stata malissima a quella notizia, non riuscivo ad uscire di casa e per un periodo nemmeno cantavo, perchè ogni canzone mi ricordava lei". La mia ragazza mi abbraccia dicendomi:" Piccina mi dispiace tanto per te, non posso immaginare quanto sia stato difficile per te; però sono certa che lei sarebbe fiera di te in ogni caso". Le sorrido leggermente dico:" Lo spero tanto, le volevo anzi le voglio anche adesso tanto bene alla mia Giada". Sarah mi sposta delle ciocche di capelli e mi da un bacio sulle labbra e quando si stacca mi propone:" Emmina che ne dici se adesso andiamo in sala e provi la canzone, pensando a tua sorella e se ti viene da piangere fallo, non ti vergognare". Io annuisco e aggiungo:" Va bene ci proverò, anche per te". Mi regala uno dei suoi sorrisi e andiamo entrambe in sala dove mi metto davanti all'asta e lei prima di far partire la base mi ricorda:
" Baby canta tranquillamente, sono certa che sarai bravissima". Le dò un veloce bacio in bocca e appena sento la base inizio a cantare pensando a mia sorella, nel mentre mi tornano in mente tutti i bei momenti passati insieme a lei e infatti le lacrime scendono e la voce inizia a essere rotta, però continuo a cantare esprimendo al cento per cento me stessa.
Nel momento in cui finisco vedo Sarah piangere dalla commozione, io l'abbraccio dicendo:" Noo cucciola non volevo farti piangere". Lei risponde:
" Come faccio a non commuovermi? Cazzo Emi sei stata bravissima, mi hai fatto venire la pelle d'oca". Io commento:" Addirittura che esagerata". Lei si mette vicino a me e afferma:
" Esagerata niente Emi, lo dico sul serio sei stata bravissima e cantare con questa esperienza alle spalle non deve essere stato semplice". Le sorrido e le dò un bacio sulle labbra e tenendomi una mano sul viso mi dice:" Ti amo Emma e ricordati che sei forte e anche tanto". La ribacio e rispondo:" Anche io ti amo tanto Sarah".
Note autrice: Storia richiesta da: nonsonoiooAMo. L'ho fatta diversa da quelle che faccio di solito, però spero comunque che piaccia. Chiedetemi altri film mentali e in attesa continuo la storia di Mida, il capitolo dovrei riuscire a pubblicarlo domani, in ogni caso alla prossima<3.
