CAPITOLO 58 COM'È DIFFICILE LASCIARE ANDARE I SOGNI LA MATTINA.

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9:30 21 dicembre

La sveglia suona ma io non voglio svegliarmi, sto sognano la mia felicità.

Alice: "Amore sveglia."

Dice mentre mi da dei baci li sento in lontananza quei baci, mi fanno aumentare quella felicità che provano nel mio sogno.

Alice: "Oggi proprio non ti vuoi svegliare."

Dice ed inizia a lasciare baci più passionali. "Uhm buongiorno."

Alice: "Allora sei sveglio ti ho preparato il caffè."

Io: "Il caffè io non lo sento l'odore."

Alice: "A no e che odore senti?"

Io: "Della mia piccola Sacrofano" dico aprendo gli occhi e la trovo che mi guarda.

Alice: "A sono anche piccola."

Io: "Si sei la mia piccolina, che ora è?"

Alice: "Le nove e mezza, ma mentre dormivi sorridevi che sognavi?"

Io: "La mia felicità che sei tu, Matteo e la piccolina eravamo tutti insieme e giocavamo non mi ricordo a che cosa ma era bello" dico baciandola. "La cosa che mi fa male di più è che mi sono svegliato perché in quel sonno sentivo la felicità che non avevo in vita mia e questa felicità me l'hai data tutta tu Sacrofano."

Alice: "Ti fa bene sognare."

Dice baciandomi quando il telefono di casa suona.

Alice: "Uffa chi è a quest'ora."

Dice prendendolo sul comodino vede il numero ed io gli accarezzo la pancia.

Alice: "Silvia dimmi."

Dice mentre mi accarezza i capelli. "Ehi piccolina ci sei?" chiedo sulla pancia lei scalcia. "Ma certo che ci sei visto che papà oggi è di buono umore andiamo a prendere tuo fratello che ci da per dispersi e vi porto in un posto fantastico, va bene?" chiedo lei scalcia mentre Alice ha finito la telefonata e mi ascolta poi mi prende e mi bacia.

Alice: "Sei un super papà."

Io: "E allora andiamo che Matteo ci dà veramente per dispersi" dico mi alzo e guardo la casa è in perfetto ordine. "Da quanto sei sveglia?"

Alice: "Dalle 6 ho messo in ordine casa manca solo passare l'aspirapolvere non l'ho passato per non svegliarti."

Io: "Dalle sei che mi hai lasciato da solo nel letto?"

Alice: "Non proprio perché ho pulito casa fino alle otto e dalle otto che ti guardo dormire."

Dice e mette a fare la lavatrice con tutti i panni sporchi, mentre io mi lavo. "La visuale ti è piaciuta?"

Alice: "Non era niente male ma dove vogliamo andare?"

Io: "Avevo promesso a Matteo una sorpresa, tu che dici per lo zoo?"

Alice: "E quando lo portiamo fuori da lì comunque va bene ha già chiamato ha detto ma papà ancora dorma a quest'ora? Erano le 7:30."

Io: "Mi manca" dico mentre esco dalla doccia.

Alice: "Anche a me mi manca."

Dice guardandomi. "Le docce con me ti mancano Sacrofano mi sento osservato."

Alice: "E ti credo queste docce tue sono stupende ogni goccia che ti scende fa venire i brividi."

Dice mentre io me la rido e mi sistemo la barba. "Sacrofano a me piacciono con te lo sai però sta sera recupero quello che abbiamo perso oggi."

L'Allieva Il Diario Di ClaudioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora