RESPIRA.

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Respira.

Ne uscirai, ne sono certa.

Mi sentivo come te, in trappola, nella mia testa immaginavo una piccola gabbia tutta nera con me dentro, senza nessuna possibilità di uscire e, per quanto provassi ad urlare per chiedere aiuto, credevo che nessuno riuscisse a sentirmi.

Mi chiedevo tutti i giorni "veramente mi merito tutto questo? Cosa ho fatto di male?"
Sono le domande che ti poni più spesso ovviamente, perché non te ne fai una ragione, tutto quel male di vivere causato esclusivamente da una persona che hai vicino, perché credi sia il tuo porto sicuro, la tua salvezza, la tua chiave della gabbia che hai in testa.

Ma, credimi, non è niente di tutto questo.

Difficile accettarlo, lo so come puoi sentirti in questo momento, avevo le tue stesse emozioni, ti senti soffocare solo al pensiero di perderla.

Eppure, posso garantirti che, allontanando quel male che ti procura senza alcuna ragione, darai spazio alla tua nuova vita e ricomincerai a respirare.

Tiralo fuori, urlalo. Urla più che puoi.

Alla fine il mio urlo l'hanno sentito ed infatti, mi hanno liberata.

Sono libera e felice, finalmente.

Cosi, vi racconto una storia, solo cosí, potrete ritrovarvi nelle mie parole...

THIS IS NOT LOVE. Where stories live. Discover now