SOGNI.

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<< Oggi usciamo e ti svaghi un pó>> Chiara cerca di convincermi ad uscire, ma io non ne ho proprio voglia.
Sono stata lasciata dopo due anni di relazione, sono giú di morale e sono confusa, tanto confusa...
È sempre stata una relazione molto strana, altalenante e alquanto stressante, a soli 17 anni, le relazioni dovrebbero essere molto piú leggere, solo amore, amore genuino e adolescenziale, tenersi per mano, le prime esperienze, fare lunghe passeggiate e dichiararsi amore eterno.
Perché si, alla nostra etá, l'amore é anche sognare, anche in grande, non saprai mai come andrá, ma in quel momento vorresti vivere  il resto della tua vita insieme a quella persona, senza pensare  poi  troppo al futuro, chiudi gli occchi e sogni.
Cosí stavo vivendo la  mia  prima relazione, anche se riconoscevo delle  disfunzioni, ma eravamo innamorati, almeno credevo lo fossimo...
<<No, non mi va proprio..>> dico a tono basso, senza neanche guardarla, sono troppo presa dai miei pensieri.
Veramente non riesco a capire, il giorno prima ero tutto, oggi sono niente, uno strazio, un enorme punto interrogativo, senza risposte.
<<Dai Ade, un giro e torniamo a casa, promesso>>, Chiara insiste, pur di non sentirla accetto, alla fine uscire mi fará bene.
Sono circa le  17.00 di pomeriggio, siamo sedute su una panchina e iniziamo a parlare del piú e del meno, fa di tutto per tirarmi su il morale, devo dire che alla fine, riesce a farmi distrarre da quel pensiero fisso.
Le amiche possono salvarti, ed é importante coltivare i rapporti che ci fanno sentire bene.
<<Ciao Luca, come stai?>> Chiara mi distoglie dai miei pensieri per salutare una figura davanti a noi.
È un ragazzo, piú grande di me, particolare, ma la mia attenzione iniziale va dritta sul suo cane, <<Ciao bello>> dico con enfasi, ignorando del tutto l'altra persona, mentre dialoga  con Chiara, ma non do neanche peso alle loro parole.
Dieci minuti dopo, il tipo ci saluta, ed io e Chiara ricambiamo il saluto all''unisono.
È quasi l'ora di cena, anche se non ho fame, decido di tornare verso casa, saluto Chiara e mi incammino, chiedendomi se troveró mai un'altra persona che mi interessi e improvvisamente, un fastidio alla bocca dello stomaco, e se Fabio, il mio fid.. ex, ormai, stia giá frequentando un'altra?
Il solo pensiero mi fa rivoltare lo stomaco, fortuna che sono arrivta a casa e posso sprofondare a letto, con la faccia sul cuscino, abbandonarmi nei miei sogni ed essere felice per un'altra giornata finitaa, in piú, sta iniziando l'estate, devo riprendermi al piú presto da questa tristezza e vivere la mia adolescenza nella piú totale spensieratezza...
Sono giá a letto, non voglio neanche perdere tempo al telefono, fortuna che sono anche sola in casa, spengo le luci e con un attimo Morfeo mi prende fra le sue braccia, vengo svegliata di colpo dal mio telefono che vibra due volte, mi prende un colpo, guardo l'ora ed é notte fonda, chi puó scrivermi ora? Allungo una mano, con ancora la vista sfocata, sblocco il telefono e...

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