MONDI SOTTERRANEI ɪ : LE FORZE DEL SOTTOSUOLO
Il terreno sanguinava, perdeva fiumi di polveri d'ematite e
la sua sagoma era stata costellata da sorgenti di andesite,
da rose ardenti che sorgevano dalle ferite della terra.
Dal lontano fondo di una fessura cinerea
si schiudeva un oceano di fusa pietra
e si tappezzava con bolle di gas con irruenza.
Quando il plasma e gli emociti terrestri si intingevano col freddo,
un rinnovato guscio basico si distendeva sul suolo acceso
e frammenti e siluette di pomice venivano catapultate dipingendo gli ambienti celesti,
verniciando l'aria con macchie d'oro e stelle cadenti.
Al di sotto di questa superficiale pelle,
i potenti palpiti terrestri aprivano incavi tra le particelle
e tra le sottili lamine di ossigeno e silice che incoronavano il mantello.
Potenti flussi di calore dilatavano il ventre della sfera,
aprivano enormi vene e arterie rosse
che risalivano dalla Moho trasportando liquidi, gas e rocce.
Il calore e la pressione preparavano,
impastavano nuovi materiali,
strappavano frammenti dal mantello
per poter decorare il cielo con scintille,
per donare nuovo un vestito alla superficie.
Con questo nuovo abito di anfibolo, pirosseno e plagioclasio,
la Terra proteggerà il suo corpo dal freddo atmosferico,
da quei granelli di gelo che precipitano dal soffitto troposferico
o dall'immensità quasi vuota dello spazio.
Gennaio 2024 / Marcos - Drago1721
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Tempesta di Plasma (Aprile 2022 - in corso)
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