13 Ottobre 2023 / Militari?

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POV NETER

Ormai era passato un mese, tutti eravamo vivi e sopra tutto in buoni rapporti, addirittura Lan, anche se mezzo zombie e mezzo umano, era calma e non sembrava un pericolo per noi puri umani.

L'unica cosa negativa era il fatto che eravamo tutti stanchi di vivere nel ansia del apocalisse e di uccidere ogni giorno decine se non centinaia di zombie, siamo anche in tanti, le provviste scarseggiano...Non sappiamo dove trovarne altre, ho paura di rimanere senza provviste e magari arrivare ad una possibile follia e magari ucciderci a vicenda per avere piu cibo a disposizione di cui cibarsi.

Guardo fuori dalla finestra, non c'erano zombie o animali, il che era strano, ma finche non siamo sotto attacco non mi interessa.

mi sento toccare la spalla, era Simon.

Neter:'' Dimmi pure''

dissi io,

Simon:'' Non voglio rovinare il momento di riposo e tranquillità, ma...''

Lui guarda verso le provviste di cibo,

io lo guardo,

Neter:'' Ma? Continua, non mangiarti le parole"

Simon fa un bel respiro e continua,

Simon:"...è arrivato il momento di cercare o altro cibo, o per lo meno cercare un modo per andarcene da qui, non possiamo continuare  avere qui da soli...i nostri genitori, amici, parenti tutti potenzialmente morti..."

io lo guardo in faccia, non avevo intenzione di rispondere, ma non perché ero cattiva o altro, non sapevo cosa dire, il fatto di aver perso mio padre, mi uccideva...e sapevo che anche al resto del gruppo non ha fatto piacere vedere i loro genitori morti a terra...

sposto Simon di mezzo e vado verso la dispensa, 

era vero, non avevamo molto cibo,

sente una voce che riconoscerei da tutte le parti, era Lan.

Lan:"Te ne sei accorta finalmente delle scorte limitate eh?"

disse lei avvicinandosi a me e mettendo la sua mano ormai completamente verde sulla spalla, odiavo vederla così, mi faceva male la consapevolezza di non essere riuscita a salvarla nel momento del bisogno, ma almeno era viva...questo importava no?

Neter:" Si ho notato, Simon me lo ha riferito ora...dovremo cercare un modo per metterci in contatto con i militari, ti ricordi la radio?"

Lan ci pensa su,

Lan:"Si, vero, basta aspettare che arrivi un loro messaggio vocale dalla radio e saremo salvi..."

disse Lan, io annuisco

Zac:" Neter, Lan, alla radio, penso che dovete andare voi a parlare..."

disse Zac,

Lan:"Di cosa si tratta?"

Zac:"Militari da quanto ho sentito"

io e Lan ci sorridiamo e andiamo immediatamente verso la radio,

io schiaccio il pulsante della comunicazione e Lan quello del segnale radio...

Neter:"Pronto? Siamo sopravvissuti! Ripeto, sopravvissuti! Abbiamo bisogno di aiuto!"

dissi, una voce mi rispose,

Militare:" Hey, sono Luca, sapete dirmi la vostra posizione?"

io e Lan ci guardiamo, poi guardiamo il resto della nostra squadra che sentendo la voce di un personaggio diverso dalle solite voci si incuriosirono  e si avvicinarono, ma anche loro dicono di no...

Lan:" No, non sappiamo, ma siamo in una baita abbandonata davanti un lago"

Disse Lan, il militare ci rispose subito.

Militare:" Ottimo, ho capito dove siete, bene , riuscite ad arrivare interi al punto di estrazione interi?"

io senza nemmeno pensarci rispondo,

Neter:"Certo, diteci il punto"

Militare:" Attraversate la foresta verso Nord, e poi dopo averla attraversata vedrete subito una pianura con in messo una zona grigia, dovete arrivare li, ed una volta arrivati li schiacciate il pulsante nero che si torva su un angolo...buona fortuna"

disse per poi staccare la comunicazione...

io gurdo Lan e poi il resto della squadra, 

Neter:"Prendete le cose essenziali, si parte domani mattina, al alba!"

Dissi io per poi iniziare a prendere tutte cose minime ma utili. 

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