sweet~ heejake

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(Sottolineatura = inglese)

Dopo aver accompagnato Jake, Heeseung tornò a casa. Quando entrò nel suo appartamento notò un paio di scarpe che non riconobbe, accanto a quelle di Jay, ma pensò che lui ne avesse appena preso un nuovo paio. Andò in soggiorno ma non vide Jay da nessuna parte, poi notò che la porta di Jay era chiusa. Si avvicinò alla porta e bussò una volta. Sentì un rombo all'interno, ma non aprì la porta.

"Ehi, Jongseong, ti ho comprato il bungeoppang. Sei ancora sveglio?"

Ci fu silenzio e dopo qualche secondo Jay rispose.

"Ehi hyung, sì, grazie! Ma per ora dormirò e basta, sono piuttosto stanco"

"Va bene, te l'ho lasciato sul bancone della cucina. Buonanotte"

"Buona notte!"

Heeseung poi andò nella sua stanza e si lavò i denti prima di sdraiarsi sul letto per dormire. C'era qualcosa di decisamente strano in Jay, ma sperava solo che stesse bene.

Quella notte andò a dormire presto. Avrebbe però giurato di aver sentito la porta dell'appartamento aprirsi e chiudersi prima di addormentarsi.

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Jake insegnava a Finn un po' di coreano ogni domenica ormai da due settimane, quindi in realtà, solo due giorni. In ogni caso, Finn sembrava studiare da solo perché sorprendeva spesso Jake con le sue nuove capacità di parlare.

Finn pensava che forse il coreano non era poi così difficile. Gli piaceva quando Jake glielo insegnava e, beh, più o meno era tutto. Gli piaceva passare del tempo da solo con jake per un paio d'ore una volta a settimana. Finn potrebbe non sembrarlo, ma in realtà era un ragazzo piuttosto divertente, Jake rideva costantemente alle battute che lo straniero faceva dal nulla.

Riflettendo bene sulle cose, Finn si rese conto di non aver mai sentito Jake dire nulla della sua vita amorosa, dal momento che Jake parlava solo dei suoi amici, soprattutto di Lee Heeseung e talvolta di Park Sunghoon. Ma Finn è stato diretto, quindi glielo ha chiesto direttamente.

"Ehi Jake, vedi qualcuno in questo momento?"

Jake fu colto di sorpresa da quella domanda improvvisa. La sua mente gli fece subito pensare a Heeseung, ma non aveva quel tipo di relazione con lui. (Ancora)

"Um, no. Non proprio," Jake rifletté per un secondo se Finn lo stesse chiedendo con qualche ulteriore motivo. Come presentarlo a qualcuno. Pensava solo che sarebbe stato scomodo.

"Non proprio, eh? Allora hai qualcuno che ti piace?"

"Sì"

Oh? pensò Finn. Potrebbe essere lui forse?

"e anche tu gli piaci?"

"lo spero... quella persona, mi piace davvero"

Finn, accecato dai suoi sentimenti e dalla sua speranza, pensò che Jake fosse timido e silenzioso al riguardo perché stava parlando di se stesso. Jake, d'altra parte, ora non riusciva a togliersi Heeseung dalla testa, e il suo battito cardiaco non riusciva a rallentare. E le sue guance si sono surriscaldate.

"Lo conosco per caso?" ora Finn stava solo cercando di andare dritto fino in fondo a tutta questa faccenda, voleva saperlo con certezza, sentire Jake confessargli. Ma non ha ricevuto una risposta soddisfacente.

"Lo hai incontrato. Solo una volta però, non so se ricordi"

Questo fece crollare il cuore di Finn nello stomaco. Sicuramente non è lui, non è possibile che stia parlando di lui. Tra gli amici di Jake riusciva a pensare solo a due persone che aveva visto una volta, perché erano le uniche che avesse mai incontrato. Park Sunghoon e Lee Heeseung.

Dopo si ricordò di aver visto Park Sunghoon fuori dall'appartamento di Jake, quindi aveva senso.

Affinché fosse lui quello che piaceva a Jake. Ma forse Jake non era così sfacciato e non avrebbe invitato a cena il ragazzo che gli piace a casa sua. Quindi, Lee Heeseung. Era andato al posto di lavoro di Jake quella volta che lo aveva incontrato solo per organizzare un giorno d'incontro per entrambi, di cosa si trattava? Stai mostrando a Jake un ristorante? Anche quello sembrava abbastanza plausibile.

Beh, chiunque fosse, la cosa che contava di più per Finn era che non era lui quello giusto. E pensandoci attentamente, aveva senso. Finn e Jake si conoscevano da circa un mese e mezzo. E c'era anche la possibilità che Finn non fosse il tipo di Jake. Il che era peggio, così si accontentò del breve tempo in cui si conoscevano. Per sentirsi meglio.

"Hai intenzione di uscire con lui, allora?"

"Non lo so, Finn. Se non gli piaccio, rovinerei semplicemente l'amicizia per cui abbiamo lavorato così duramente per costruirla. Il che mi fa sentire in colpa per provare questi sentimenti, e se pensasse sinceramente di me come un buon amico, ma poi scopre di me e si sente tradito? Fare amicizia non è facile per quella persona, quindi non sono sicuro di cosa fare..."

Finn poteva davvero vedere quanto Jake fosse combattuto a riguardo. Si era pentito di avergli chiesto qualcosa un paio di secondi prima, ma ora era convinto di aver preso la decisione giusta. Jake aveva bisogno di sbraitare al riguardo, probabilmente stava reprimendo i suoi sentimenti ormai da un po'. Ciò che contava davvero adesso era aiutare Jake a sentirsi meglio in modo che potesse avere fiducia e prendere una decisione sulla persona che gli piaceva. Anche se non era lui.

"Beh, penso che dovresti assolutamente provarci, la cosa peggiore che potrebbe succedere è che dica che piaci anche a lui e poi rimarrebbero costretto a uscire con te"

Jake sembrava un po' offeso ma aveva funzionato, rise. Jake sapeva che Finn stava solo scherzando e lo aveva detto per incoraggiarlo.

"Fighting!" Disse Finn con il pugno chiuso in aria, facendo il tifo per Jake.

"Grazie Finn"

Immagino che abbia ragione. D'ora in poi sarò meno sottile riguardo ai miei sentimenti per Heeseung Hyung. Glielo dirò quando sarò pronto, solo allora.

E con ciò continuarono la loro sessione di studio, con un futuro sconosciuto davanti a entrambi. Forse allora non lo sapevano, no, sicuramente non avrebbero mai immaginato che una cosa del genere potesse capitare loro. Ma un piccolo avvertimento non avrebbe fatto male a nessuno dei due se quelle voci non si fossero diffuse a macchia d'olio. O quella registrazione presa fuori contesto.

Immagino che incontrarsi vicino all'università non sia stata una buona idea, dopo tutto.