I miei 18 anni Capitolo 16.

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Will.i.am - Scream_Shout ft. Britney Spears

Sono passati ben 2 anni.
2 anni dal trasferimento da Roma a Longiano, 2 anni da quado non vedo Grazia e Giorgia, 2 anni da quando Giacomo si é sposato, 2 anni da aggiungere a quelli in cui papà non é venuto mai a trovarci, 2 anni da quando ho cambiato scuola, 2 anni da quando Mirko e Valentina si sono fidanzati. Ma sopratutto, 2 anni da quando mi sobo fidanzata con Carmine.
2 anni fà, lui ha sostenuto la maturità, e quest'anno tocca a me.
Siamo a maggio, e finalmente domani, saranno i miei 18 anni.
Finalmente maggiorenne, posso andare in discoteca, posso comprarmi le sigarette da sola, posso guidaree. Un sogno.
Per colpa di mia zia Lina, che é venuta a trovarci ieri, non ho potuto organizzare nessuna festa..
Mi sento una merda a non poter festeggiare i miei 18 anni..
Oggi io e Carmine siamo a casa, mi aiuta a studiare per la maturità. Madò, lui già 20enne, non ci credo..
Carmine: nono, questa parte và messa dietro
Angelica: ook, dietro
Carmine: certo amore che sei proprio una franaa
Angelica: parli tuu, signor Dante Alighieri non so un cazzo di italianoo!
Scoppiammo in una risata e ci baciammo.
Mise le sue mani sul mio collo, e la sua lingua nella mia bocca.
Amavo il suo sapore, il suo sapore protettivo.
Carmine: 17enne, domani diventi bella adulta eh
Angelica: sisi, anche se niente festa
Carmine: eh chi lo ha detto? L'ho organizzata io la tua festa ahahah
A quelle parole staccai gli occhi dal libro e gli puntai su di lui. Tutto sorridente, sorrisi anche io per poi abbracciarlo e urlarli grazie nelle orecchie.
Il giorno passò velocemente ed arrivò subito il giorno del mio compleanno.
Mi svegliai e trovai la finestra aperta, mi girai e nel mentre mi stiracchiavo, trovai accanto a me un mazzo di rose.
Le presi in mano e lessi il bigliettino.
"Auguri mia vita. -Giacomo"
Feci un sorriso, e scesi le scale con in mano il mazzo e il biglietto.
Appena scesi trovai già la colazione pronta, e poi vidi spuntare dalla cucina Giacomo.
Giacomo: amoree mio, auguri
Corse verso di me e mi abbracciò forte
Angelica: grazie
Claudia: oddio, pensavo mi stessi tradendo ahahahah
Ci girammo e vidimo Claudia scendere le scale
Si avvicinò a me e mi stampò un bacio sulla guancia.
Angelica: Carmine?
Claudia: é uscito pesto sta mattina
Angelica: vabene
Presi il telefono e vidi un po whatsapp, tutti i miei amici mi fecero gli auguri, tranne Grazia e Giorgia..entrambe non si collegavano dalle 3.00 del mattino.
Poi andai sulla bacheca di facebook e iniziarono le fan di Carmine, tutte troppo carine.
Su instagram mi arrivarono tante notifiche di taggato, la gente mi faceva gli auguri, roba da matti.
Bevvi il mio latte e poi andai a vestirmi, Giacomo mi aveva permesso di rimanere a casa per il mio compleanno, salí le scale e mi lavai e vestii.
Misi un paio di pantaloni a vita alta e una maglia semplicissima nera con jn disegno avanti.
Indossai le mie stan smith verdi e mi truccai come al solito, mascara e matita.
Scesi le scale e sotto vidi seduta al tavolo mia zia Lina, che parlava con Claudia mentre mio fratello preparava il caffé.
Zia Lina: amore ciao, auguri
Con la sua faccia piena di rughe mi stampò un bacio sulla guacia.
Dopo un pò arrivò Carmine.
Aprii la porta di casa ed io urlai.
Fece cadere le buste che aveva in mano a terra e mi corse in contro.
Gli saltai addosso e lui mi prese in braccio e mi baciò, come se non ci vedessimo da anni.
Dopo ci abbracciammo.
Carmine: auguri 18enneeeee
Angelica; grazie amore
A pranzo mangiammo il mio piatto preferito, petto di pollo panato, lo adoravoo.
Dopo tagliammo la torta e spensi per la prima volta le mie 18 candelina.
Claudia: esprimi un desiderio
Angelica: ho già tutto quello che avrei sempre sognato
Spensi le candeline e tutti batterono le mani.
Carmine mi baciò.
19:30 di sera.
Andai a farmi una doccia, e dopo indossai il mio vestito per la festa.
Era un vestito corto a metà coscia bianco di pizzo, era parecchio aderente e metteva in risalto le mie forme.
Come scarpe indossai dei tacchi laccati bianchi, molto alti.
Claudia e Giacomo sapevano tutto del nostro piano, l'unica allo scuro di tutto era Zia Lina, che ci voleva invitare ad un ristorante.
Sistemai i capelli e il trucco e poi presi una borsetti a bianca dove ci buttai il rossetto rosso che indossavo, il telefono e il carica batterie portatile, e per finire le sigarette.
Uscì dalla porta e come dal piano Carmine era fuori alla porta.
Carmine: sei bellissima
Mi sorrise ed io lo baciai sporcandolo di rossetto.
Lui si leccò le labbra.
Scendemmo le scale e Zia Lina era seduta sul divano, stava parlando del mio ritardo.
Mi misi in ginocchio e senza farmi vedere arrivai in cucina.
Lì c'erano Giacomo e Claudia.
Claudia: allora, divertitevi eh
Giacomo: daje tutta eh!
Gli salutammo e passammo per la porta del garage. Uscimmo e misimo in moto la macchina, arrivammo.
D'avanti a me un locale enorme, per quanto era grande all'esterno il mio cuore iniiò a battere.
Appena entrai nella hoole si sentiva la musica altissima.
Quando entrai nel vero e proprio locale, mi arrivarono in testa coriandoli e varie cose argentate.
Poi sentì un coro urlare AUGURI!
Alzai la testa e vidi la platea piena, ci saranno state occhio e croce 200 personee.
Salutai tutti i miei compagni e molti amici di Carmine, tra cui Lorenzo e Federico.
Poi abbracciato forte Valentina tanto da strozzarla è da dietro di lei spuntò Mirko.
Lo abbracciai fortissimo.
Poi Carmine mi portò vicino ai bagni e da lì dentro uscì Raffaele. Mio cugino. 2 anni che non lo vedevo.
Urlai il suo nome e lo abbracciai.
Raffaele: auguri 18enne
Angelica: grazie, grazie davvero, Carmine ho sete vado a bere.
Andai verso il bancone delle bevande e andai a prepararmi un qualcosa da bere.
Grazia: Angelicaa, ma che schifo eh! Troppo alcol
Giorgia: davvero bleeh
Angelica: Giò, Grà non ne ho messo proprio, aspetta! No ma.
Mi girai e le vidi.
Mi misi le mani in faccia, le mie due migliori amiche.
Le abbracciai fortissimo, quanto le amavo.
Lacrime che scendevano a raffica, le amavo.
La festa proseguì benissimo, ci stavamo scatenando come matti.
Carmine: Angelica vieni.
Mi prese per mano e mi portò ai bagni.
Carmine: finalmente soli
Angelica: baciamo idiota
Lo presi per la cravatta e lo avvicinai a me.
Lui mise le mani sotto al mio vestito e inizio a lasciare dei piccoli tocchi sulla mia intimità.
Gli sbottonai la camicia e lui mi alzò il vestito.
Spingeva sempre più, ma ormai dolore niente, lo amavo e questo è il punto.
Dopo una quindicina di minuti uscimmo dal bagno.
Che compleanno da favola.
Arrivò la mia torta, la tagliai e spensi le cadeline.
Federico: DISCORSO DISCORSO
Tutti lo seguirono e mi venne passato un microfono.
Angelica: allora, cerco di non emozionarmi. Per chi mi conosce da tempo sà che sono una persona emotiva -lanciai un'occhiata a Raffaele, Grazia e Giorgia- Tutte le persone che sono qui oggi, possono testimoniare l'amore che provo per loro.
Quando mi sono trasferita, pensavo di aver perso Roma e le persone care che ci stavano dentro, non solo non le ho perse, ma ne ho trovate altre ancora.
Ringrazio tutti voi per oggi, vi amo tutti.
Ci fù un applauso
Quando si aprirono le porte del locale.
Zia Lina: FERMATE TUTTO!
Mi girai e vidi mia zia entrare gridando con alle spalle Giacomo e Claudia.
Zia Lina: CREDEVATE DI FARVELA FRANCA? VI SBAGLIATE
Ci fù il silenzio di tomba.
Zia Lina: SAPEVO CHE NON SARESTI STATO UN BRAVO EDUCATORE GIACOMO.
Giacomo: È il suo 18esimo compleanno, tutto qui
Zia Lina: ANGELICA HAI DOMANI PER SALUTARE TUTTI, DOPODOMANI PARTI CON ME E RAFFAELE PER ROMA!
Il mondo mi cadette addosso.
Quando arrivò Carmine.
Carmine: NO!

CIAO AMORI DI MAMMAA, COME VA? A ME BENEE -4 E VADO A ROMAA‼️

Cinnamon falls ||Carmine Buschini♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora