1. - Aggiungi un Ribelle a tavola

282 7 113
                                    

Buio pesto. La scena si muove in un vicolo, dove tre figure si dileguano nell'ombra, come se non volessero farsi notare da nessuno. Un ragazzo magrolino, di statura media, capelli castani e occhi molto stretti, sembra guidare gli altri due.
Questi, anche loro ragazzi, nessuno di loro potrà superare i 17 anni, lo seguono un po' tentennando. Uno dei due, il più alto, ha capelli arancioni e sembra il più diffidente dei due. Porta una grossa benda che gli copre l'occhio, se si guarda attentamente si possono scorgere delle punte violacee sui lati. Si scosta i capelli dall'occhio sano per vedere meglio, per poi voltarsi verso l'ultimo ragazzo.
Bassino, lunghi capelli viola, anche lui con una benda sull'occhio, ma da pirata. Non pare la tenga per esigenze particolari, se non per pura estetica, che viene infatti coronata da una fascia con un teschio avvolta attorno alla sua testa.

Cory: ...è questo il posto

Il ragazzo dai capelli castani è il ptimo a parlare, seguito da quello con capelli arancioni.

Elias: bella baracca del cazzo

Drake: eh, non mi aspettavo un hotel a cinque stelle, finché c'è un divano e un bagno che si chiuda a chiave sono apposto

Capelli viola è l'ultimo a proferire parola.

Cory: dovevi proprio specificarla la cosa del bagno? *sospira* Jynx dovrebbe essere dentro, andiamo *apre la porta*

Elias: *afferra Drake, che si era già diretto a rovistare in un cassonetto dell'immondizia, ed entra*

Drake: avevo visto delle sardine, hey!

Elias: non è tempo di sarde, Drake.

Cory: *mette un piede dentro* Jynx, sono tornato!

Jynx: *entra in scena da una porta che sembra portare a una cucina* mi domando quali importanti e indispensabili informazioni tu abbia trovat- *appena vede Elias e Drake dietro di lui si blocca sul posto*

Elias: *scruta Jynx, nella stanza è calato un silenzio tombale*

Cory: ...

Drake: ...arrh, corpo di mille balene, siamo venuti a deruba-

Elias: *gli tira uno scappellotto senza manco voltarsi*

Drake: *si fa colpire senza reagire, come se ci fosse abituato* vabbè, rompilo tu il ghiaccio allora.

Jynx: io tra poco rompo Cory se non mi spiega seduta stante che cazzo sta succedendo qui.

Cory: sono buoni! Sono Ribelli! Mi hanno aiutato contro delle guardie, non sarei qui se non fossero arrivati!

Jynx: e l'avrei preferito. *tira fuori un coltellino e si avvicina ai due* entrate, una mossa falsa e faccio esplodere la casa con voi dentro

Elias: la chiamavano Miss Gentilezza... *ancora non lascia Drake, entra in casa e si siede sul divano*

Jynx: dunque... *abbassa il coltellino, ma lo tiene in mano, pronto per qualunque occasione* Cory, dopo io e te discutiamo a riguardo.

Cory: *vorrebbe dire qualcosa, ma si limita ad annuire*

Drake: vedo che... vi conoscete da un po'?

Jynx: ...no...no, no. Ci siamo incontrati recentemente. Abitiamo insieme solo per aiuto reciproco.

Cory: *dopo questa frase chiude gli occhi e sospira, sembra turbato da qualcosa*

Jynx: ma torniamo a noi. Nome e cognome *stringe leggermente il coltellino*

Elias: Elias Divinity

Jynx: ...Divinity?

Elias: lo so, è un cognome tristemente famoso. Non faccio parte di quella merda.

NamelessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora