3

34 2 0
                                    

Ethan's POV:

Resto spiazzato dall'affermazione di Zack. L'ho lasciato andare così, senza risposte, senza certezze.

Al gruppo non riuscivo a concentrarmi. Appena ho potuto sono uscito in terrazzo a fumare.

Ci sono troppe incognite da risolvere. 

Shane, Zack, la comunità, il ricovero....

Mi corico prima del previsto, sperando di bloccare il turbinio di pensieri che mi affolla la mente, ma dormire sembra impossibile. Ho solo brutti pensieri. La confusione mi trasporta verso uno stato di vuoto che mi attanaglia fino a farmi perdere il controllo dei miei pensieri, fino a perdere l'autocontrollo. Questo è proprio uno di quei momenti in cui vorrei avere una lametta da strisciare sulle mie braccia e sentire qualcosa di diverso da quella sensazione di vuoto insopportabile.

Mi sento solo. Forse sto allontanando tutti di nuovo senza rendermene conto...Rifiuto ogni tipo di aiuto e poi mi lamento di stare male. Sento il peso di tutte le mie colpe premere sul petto. Non riesco a prendere decisioni senza pentirmi o ferire qualcuno.

Alla fine mi decido ad andare in infermeria a chiedere la terapia al bisogno per dormire. Ho proprio bisogno di spegnere il cervello...

Ingoio quella pillola rossa e torno a rintanarmi sotto le lenzuola. Non vedo l'ora che sia un altro giorno.

Mi sono così abituato allo stare male che quando sto bene cerco di distruggere tutto, inconsciamente, per ritrovare quella sensazione sicura, di buio e distruzione.
Quando le cose vanno bene devo per forza ricercare qualcosa che mi faccia tornare a stare male, nel mio guscio.

Ma per quanto posso continuare a vivere così?

Forse dovrei valutare una riabilitazione in comunità...
Eppure mi fa così paura.
Forse però è arrivato il momento di pensare a me seriamente, a stare meglio, a rimettermi in piedi.

Fortunatamente, grazie al sonnifero, riesco a prendere sonno in fretta e mi risveglio la mattina giusto in tempo per la terapia e la colazione.

I miei compagni di stanza sembrano essere già svegli, ma Allyson piange davanti alla sua colazione accompagnata da un integratore. Da quando le hanno messo il sondino non è più la stessa. Sembra sempre disperata e sicuramente non disposta a rinunciare al suo dolore. Forse non siamo poi tanto diversi...

Anch'io stamattina ho lo stomaco chiuso, e la compagnia non aiuta.

Vorrei sapere che fine ha fatto Zack, cosa pensa, se mi odia oppure è ancora disposto a starmi accanto.

Anche Shane continua a farsi spazio tra i miei pensieri. L'ho lasciato andare così.
Li ho lasciati andare così.
Le uniche persone che sono riuscite a tirarmi fuori dal buio.
Ed ora mi sento perso e solo.


Dove è che sbaglio tutto ogni volta?

Forse la paura di restare solo è così forte da farmi allontanare tutti, perché non sopporterei di essere io quello abbandonato....


Hanno dimesso il mio compagno di stanza oggi, ed io sono rimasto solo con Allyson che, da quando le è stato imposto il sondino, non se la sta passando molto bene.

La vedo sempre a camminare per la stanza per bruciare calorie, sempre impanicata quando guarda quella sacca. Anche lei sta allontanando tutti, anche me. Non so come aiutarla...



Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 16 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

If They Knew The Pain | 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora