Un amore infernale~

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T/n pov~

Tutti quei pensieri poi si interruppero quando ritornò

Alastor:eccomi qui cara ho portato anche una bottiglia di whisky,sai mi da improvvisamente molta energia e questo è uno dei motivi per cui mi piace,gradisci un po?

T/n:grazie ma per il momento meglio se bevo dell'acqua

E così prendo la bottiglietta d'acqua e mi faccio dei bei sorsi

Alastor:perfetto~,ora però devi cercare di sottrarmi il mio fidato microfono come se volessi sottrarre l'arma di un angelo

Alastor:anche perché poi dovrai colpire a morte l'angelo con esso

Alastor:perciò la prima mossa la concedo a te

Dice mettendo le mani che mantenevano il bastone dietro la schiena

Così parto io e nel modo più veloce possibile cerco di sfilargli il microfono ma si telestrasporta in continuazione attorno a me confondendomi

Alastor:ooh avanti non stiamo giocando ad acchiapparella,prima fai un respiro profondo e concentrati

E così faccio,ma nulla,quel maledetto microfono è ben saldo nelle sue mani

Alastor comincia a colpirmi con esso
ma fortunatamente riesco a parare tutti i suoi colpi anche se poi alla fine mi spinge a terra

Appena si ferma a parlate cerco di bere un po di whisky,forse anche a me avrebbe dato tutta questa energia

Alastor:forsa stai esagerando con il whisky,so che puoi farcela,devi mettercela tutta,in questo mese cercherò di farti superare i tuoi limiti,ma devi metterci anche del tuo ovviamente

Dice avanzando verso di me,parlandomi in modo rilassato ma un po irritante per me,perché non riuscivo a capire come fare

Alastor:avvolte basta lasciarsi andare,io ad esempio seguo quasi sempre le mie emozioni e i miei pensieri almeno così non mi troverò mai pentito di ciò che ho fatto

Alastor mi tende la mano con il sorriso quasi più gentile di Charlie e io la afferro sorridendo altrettanto

Poi si mette dietro di me mettendomi entrambe le sue mani sulle mie spalle

Alastor:respira profondamente~...allenta un po i nervi...

Dice con tono lento e quasi sussurando

e poi pensa adesso che davanti a te ci sia un angelo,che nonostante sia santo non regala pietà a nessuno...

La sua bocca si avvicina di più al mio orecchio sentendo le sue labbra sfiorarlo

Alastor:un angelo che ha ucciso amici,figli e parenti qui all'inferno solo perché deve fare il suo lavoro da cagnolino ammaestrato e quando tornerà in paradiso mentre i demoni piangono le morti di coloro che amavano, gli angeli festeggiano e banchettano come se non ci fosse un domani

Le sue mani scendono lungo le mie braccia, è come se mi accarezzasse e si fermano ai polsi

Alastor:questo è davanti a te...e ha intenzione di ucciderti per sempre

Alastor:Senti il sangue ribbollirti nelle vene?

Alastor:tu puoi fare giustizia,tu non puoi essere uccisa da uno di loro,dimostra che con te non hanno speranza

Alastor:ora incanala tutta la rabbia dentro di te...

Lo sento allontanarsi

Alastor:e appena ti do il via tu mi attacchi e mi levi dalle mani il microfono

Alastor:non hai alternative devi farcela~

...
Faccio un respiro profondo mentre accumulo tutta la mia forza tra le mani

Alastor:via...

Alastor pov~

Alastor:HAHAHAH SI~ce lhai fatta

T/n era sopra di me in questo momento e mi stava puntando la punta del microfono al collo

Devo ammettere che adoro guardare il suo volto in preda alla rabbia e pazzia

I suoi occhi e quel ghigno appena accarezzato dalla sua lingua,è come se guardandola si accendesse un fuoco dentro di me che fotte ogni mio pensiero lucido e che accende la voglia di divertirmi insieme a lei,nei modi più folli e peccattori possibili

T/n:tutto grazie a te,maestro haha

A un certo punto si alza e la vedo barcollare e toccarsi la testa
Mi restituisce il microfono e si siede un attimo su uno scaffale non lasciando mai andar via quel ghigno

Poi mi accorgo che a terra aveva quasi finito l'intera bottiglia di whisky io mi ero fatto solo un bicchiere

Alastor:non sai reggere l'alcool vero?

Alastor:per oggi può bastare,sei riuscita a superare i tuoi limiti anche se ti aspettano altri da superare,come del resto vale per me

Alastor:forza su~
Dice prendendomi in braccio

Alastor:ti porto in camera tua

All'inizio mi sussurrava dei no,ma io la tranquillizzai e lei mi sussurrò un grazie accennando un sorriso

La porto in camera sua e la metto sul letto facendogli apparire il pigiama addosso

E poi gli rimbocco le coperte

Ma all'improvviso lei si mette seduta e mi tira a se abbracciandomi

T/n:ti voglio tanto bene Alastor,anzi ti ammiro e voglio stare per sempre al tuo fianco

Alastor:lo pensi davvero mia cara?oppure-

T/n:no n-non centra il whisky lo penso davvero,mi fai sentire così bene e stare con te è come se... mi rallegrassi la giornata

Gli accarezzo la testa

Alastor:adoro sentirti parlare in questo modo di me,nessuno mi ha mai detto queste parole prima d'ora

Alastor:non hai paura di me?non hai nessun pensiero negativo su di me?

T/n:per me non hai difetti Alastor

Mi stacco un po per poi accarezzare i suoi capelli e guardarla

Il suo sorriso anche se un po debole è bellissimo...

Le sue labbra rosse mi attirano e non riesco a smettere di guardarle

E un secondo dopo la avvicino a me mettendogli una mano sul fianco e l'altra sulla testa

E non riuscendo a resistere la bacio spostando poi la mia mano sulla sua guancia

Le sue labbra erano cosi calde a contatto con le mie

Ad un certo punto sento come se un aria particolarmente piacevole ci circondasse

Come se le nostre anime fossero entrate in contatto tra loro
e combaciassero perfettamente

Mi sentivo così bene a quel contatto,è la prima volta che bacio qualcuno

Ma forse sono stato un po troppo avventato

Infatti lei fu un po sorpresa ma poi sì rilasso e appena mi staccai

Realizzai il tutto e subito mi telestrasportai vicino alla porta

Alastor:b-buonanotte
Dico sorridendogli imbarazzato

cazzo cosa ho fatto?
Mi porto una mano alla fronte

È stato bello ma se a lei non fosse piaciuto?e se lha fatto contro voglia?potrebbe odiarmi adesso e io non voglio farmi odiare dopo che ho saputo cosa pensa di me

*Faccio un bel sospiro*

Spero di non aver rovinato tutto,ma devo ammettere che mi è piaciuto e vorrei tanto rifarlo,chissà se domani se ne ricorderà