sorry...but I LOVE YOU|| Harry Styles

1x1

Papà...si.. ok...ho capito...TI HO DETTO CHE HO CAPITO CAZZO. Attacco la chiamata che mi sempra essere durata un anno!
Era mio padre....
Io sono Linda Cowell .Mio padre è Simon Cowell... si lo so è lui, il famoso produttore di artisti musicali . Io ho la fortuna di essere sua figlia e conosco molte star famose.
Comunque toenando a me sono alta 168 cm... lo so non sono molto alta ma dai nemmeno bassa... diciamo che sono abbastanza in carne anche se mi vedo grassa...
Ho 16 anni compiuti il 22 giugno.
Ho gli occhi azzurri ma il mio destro è tendente al verde... non lo ha mai notato nessuno... nemmeno mia madre perché nessuno mi ha mai guardato davvero negli occhi..
Ho i capelli lunghi,biondi e ricci ma li piastro... a volte mi faccio con la bomoletta le ciocche di diversi colori... sono un po' trasgressy... ora sono vestita con un pantaloncino cortissimo che lascia vedere la forma del sedere e una maglia larghissima di un verde spento e trasparente che lascia vedere il reggiseno e un cappello nero al contrario con la scritta HOT. Io fumo ma non bevo né mi drogo... odio quel genere di cose. Ma più di tutto odio l'amore... mi fa schifo...
Comunque tornando a papà mi ha chiesto di andare nel suo ufficio... si col cazzo! Cambia ufficio ogni 2-3 giorni e io mi perdo... cioè questa azienda ha 10 ascensori e ognuno porta in una parte diversa dell'edificio ... mi ha detto di andare nel numero 4 e arrivare al 20 piano... Ma me lo ha detto tipo centomila volte... eh io non è che ciò tanta pazienza...
dopo che ho chiesto ad una commessa di mio padre dov'è l'ascensore, lo trovo.
Lo chiamo e dopo qualche minuto arriva.. mi ci fiondo dentro con la solita grazia e noto subitissimo.... 5 ragazzi sui 17-18 anni. Hanno un aria così familiare.
Cerco i numeri ...ma dove merda stanno? Ah eccoli, erano accanto a me... -_- bene. Quei ragazzi intanto mi fissano e ridono e parlano tra loro. Che cazzo mi guardano ridono e parlano!?
Ma vabbe me ne fotto... Allora i numeri... 1,2,3.....15 questo ascensore arriva solo al quindicesimo piano. Sronzo di mio padre... Lo chiamo e dopo 2 squilli risponde
Io -PAPÀ MA CHE CAZZO MI AVEVI DETTO CHE DOVEVO PRENDERE IL QUARTO ASCENSORE MA QUI NON C'È IL NUMERO 20 STRONZO- okay lo ammetto forse ho urlato un po' troppo... Quei ragazzi mi fissano divertiti.
Dopo che mio padre mi dice di fermarmi al quindicesimo piano e andare all'ascensore 6 dove c'era il piano 20 attacco la chiamata.
io- ma voi mi spiegate perché mi guardate come se fossi un' aliena? - dico evidentemente seccata
-probabilmente ti guardiamo perché sei sexy- disse uno riccio vi giuro avrei voluto ucciderlo ma qualcosa di familiare mi trattenne dal farlo
Io -perfetto anche stronzi... Ma vi ho già visti - affermo e lo stronzo mi risponde
- certo siamo gli one direction!- dice quasi incredulo. Ah si papà stamattina li assume... -_- .
Ni -ma tu chi sei e che cavolo ci fai qua!? - oh oh curioso il ragazzo....
Ma dai divertiamoci un pochino
io -oh beh vedete sono povera e sono venuta a chiedere un po' di elemosina- si spariamo cazzate dai...
Za- m.. Ma se hai il cellulare!?
Beccata!
Io -E... Eh certo me lo ha regalato Simon Cowell per il compleanno. - dai mi sto divertendo
Ha - O.. Oh beh scusa per prima- stronzo! Ad una benestante non lo averebbe detto scusa... Stronzo!
Io -noo niente- faccio un sorriso e continuiamo a parlare.
Arrivo al quindicesimo piano e scendono anche loro.
Ha- va.. Vabbene ci vediamo Linda okay? - dice evidentemente in imbarazzo
Io -si scommettici- dico abbastanza maliziosa
Oh ,si che ci rivedremo...
Mi fermo alla macchinetta che puntualmente sosta di fronte all'ufficio di mio padre. Prendo un caffè. Mi dirigo alle scale di emergenza, esco e prendo in mano il mio pacco di sigarette preferite :le Camel Light Blue. Ne tiro fuori una e la accendo.
Comincio a fumare quando mi sento chiamare. Vedo Rosa che mi viene incontro. Inspiro un altro po' di fumo e le chiedo cosa stesse succedendo. Lei sa che fumo e sa che non vuole che lo sappia mio padre...
Ro - Linda tuo padre ti vorrebbe vedere... Potresti andare dentro il suo ufficio?
Oddio mi vuole presentare a quelli lì? Butto velocemente la sigaretta a terra e puntualmente Rosa mi dà uno sprai per l'alito che non fa sentire la puzza di fumo. La ringrazio e mi dirigo verso l'ufficio...