Il primo giorno di asilo,di medie,di liceo e di Università,il primo giorno di lavoro,di specializzazione.
Tutto ti porterà a raggiungere il tuo grande obbiettivo,il tuo grande sogno:la chirurgia.Arrivato il grande giorno, appena messo piede in quell'ospedale notai subito una grande confusione, come se mi trovassi il giorno di Natale in un enorme centro commerciale circondata da persone agitate e ansiose di comprare all'ultimo minuto il regalo per il marito, la nonna, la zia.. In quell'ospedale regnava il caos più totale e in me cresceva l'agitazione.
Nessuno capiva cosa fosse successo realmente prima, ma si parlava di un incidente aereo che coinvolse dottorandi e strutturati del Seattle Grace Hospital, partiti per aiutare in un complicato intervento in un ospedale del Boise.
Si , la causa di quell'atmosfera cupa forse era proprio quell'incidente aereo, che ha visto vittime Mark Sloan e Lexie Grey, la sorella di 'Medusa'.Fin dal primo giorno, noi specializzandi, nella disperazione abbiamo deciso di affrontare il percorso insieme pensavamo tutti che in fondo fosse meglio avere qualcuno con cui fare il reso conto a fine giornata che starsene soli a pensare.
Eravamo in cinque: Io, Stephanie Edwards, Shane Ross, Jo Wilson e Heather Brooks.
Appena arrivati siamo stati accolti da Owen Hunt, il primario di chirurgia, che ci ha assegnati alla Dottoressa Grey,o meglio, a Medusa, così la chiamavano. Era una donna fredda, distaccata. Il suo sguardo nascondeva tanta sofferenza, per questo tutti la chiamavano Medusa, ma io non ho mai osato immaginare cosa ci fosse dietro quegli occhi di ghiaccio e quell'aria indifferente, preferivo concentrarmi sul mio lavoro e mantenere rapporti professionali. Non mi azzardai a chiedere nulla.
La Grey ci lasciò totale libertà per vedere come ce la cavassimo il primo giorno e a me sembrava un sogno poter passare un giorno accanto ad un grande chirurgo, osservare, imparare da lui.Shane scelse subito neurochirurgia,aveva sentito da tempo parlare del dottor Shepherd, e non se lo fece scappare.
Stephanie scelse cardiochirurgia,voleva passare il suo primo giorno accanto alla Yang, Heather ortopedia, Jo pediatria e a me non rimaneva altro che chirurgia plastica.
Non ero poi molto soddisfatta di come era iniziata quella giornata, né tanto meno del compito che mi era stato affidato. Forse ingenuamente ho sempre pensato che la chirurgia plastica fosse roba da poco, rasente all'inutilità. Di donne insoddisfatte del loro aspetto, di seni e glutei di plastica ne avevo fin piene le tasche, ma non avevo alternativa.Entrata nella stanza della paziente vidi un uomo davanti alla porta che sfogliava delle cartelle ed era un tipo particolare: giovane, alto, carnagione scura e occhi chiari, azzurri, profondi.. di quelli che ci puoi affogare dentro,di quelli che passeresti le ore a guardare imbambolata..spalle larghe e sguardo intenso,di bell'aspetto è dire poco.
Intuii che era il chirurgo e pensai che forse non sarebbe stata poi tanto male quella giornata, e che forse mi sarei ricreduta sulla chirurgia plastica.
Poi, senza neanche alzare lo sguardo disse: "È arrivata la specializzanda?"
"Al suo servizio, piacere sono El.."
mi interruppe:"Si,non mi interessa.
Non c'è tempo per le presentazioni.
Ora passiamo ai fatti, vedi di farti valere oggi, può essere la tua unica opportunità.
Stupida io, pensai, che mi ero lasciata prendere da quell'aria innocua e dal suo bell'aspetto, stupida io che pensavo di poter fare bella figura. In fondo ero lì per lavorare, nulla di più.Tra un pensiero e l'altro la paziente interruppe l'infermiere prima che presentasse il caso.
"Dottor Avery,per favore, mi dica che riuscirò a guardarmi di nuovo allo specchio un giorno,mi dica che quest'intervento mi aiuterà"
La donna aveva subito anni prima un bendaggio gastrico per il trattamento dell'obesità convinta dal suo chirurgo e sperando che l'intervento migliorasse il suo aspetto fisco e che la aiutasse con la sua scarsa autostima. Purtroppo però l'intervento andò male e ciò provocò notevoli danni fisici alla donna che per anni aveva girato decine di ospedali in cerca di un chirurgo disposto ad aiutarla.Dunque..era il Dottor Avery, Jackson Avery.
Il nipote del famoso Arper Avery, notizia che mi bastò per formulare più ipotesi sul perchè del suo atteggiamento. Quell'aria spocchiosa, altezzosa e arrogante, quel sorriso e quella voce calda, quel giorno chi se lo sarebbe mai immaginato che sarebbero diventati la mia rovina..
Io sono Elaine Hill, per gli amici Elly, e questo è l'inizio della mia nuova vita,della realizzazione del mio sogno.GRAZIE PER AVER LETTO QUESTO CAPITOLO,è il più breve della serie,nei prossimi due tanti colpi di scena,cambiamenti!
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Se tutto fosse andato diversamente,come sarebbe continuata la storia di Grey's Anatomy?
Dal capitolo 4 il ritorno di due importanti figure nella storia di Grey's Anatomy!Continuate a seguire la storia di Elaine
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Grey's Anatomy: un nuovo inizio
FanfictionFan fiction ispirata al telefilm Grey's Anatomy,ambientato al Seattle Grace Hospital.È la storia d'amore fra la specializzanda Elaine Hill e il suo superiore,Jackson Avery. Elaine è un personaggio inventato e inserito nel contesto della fiction. L...