Abusing Love

Morsi

Danielle dopo l'accaduto,tornò a casa accompagnata da Brandon.
Mancava ancora un'ora di lezione.Attendeva con ansia la fine della lezione,avevo bisogno di parlare con Damon...dovevo capire cosa stesse succedendo...
Driiiiiiiiiin
P:non dimentcatevi di leggere il paragrafo 6 a pagina 110...disse la prof,ma alla fine dei conti nessuno se la sarebbe letta...
Uscii da scuola e mi incamminai verso il parcheggio...sentii qualcuno toccarmi la spalla,non avevo il coraggio di girarmi,temevo fosse Axel in preda all'ira.
D:sbrigati...disse Damon
Dio che colpo!
Q:ssi...
Salimmo in auto...
Silenzio assoluto,nessuna parola,nessuno sguardo...
Q:Damon...?
Lui non mi degnò...
Restai in silenzio temendo che lui c'è l'avesse con me...
D:Non c'è l'ho con te Queen
Q:ma mi spieghi come cavolo fai!?
Cioè com'è possibile che riesci ad intuire ogni mio singolo pensiero?
Lui non rispose, di nuovo.
Arrivammo a casa,scesi dall'auto pronta a ringraziarlo...
D:no!ti accompagnerò fino alla porta di casa!
Q:no! Dissi io urlando,cavolo ho urlato contro il mio preside!
Q:non ho bisogno di una babysitter Damon!ho bisogno di risposte...ho bisogno di capire chi sei veramente...sei comparso così, dal nulla...e sei diventato il mio preside,ma da quando ti conosco,non riesco più a capire nulla...ad esempio
Il tuo bisogno costante di controllarmi.oppure il fatto che tu intuisca i miei pensieri...ho bisogno di risposte Damon...per favore.
D:te l'ho detto Queen...
Lascia che ti protegga...e ti dirò tutto.
Eh no ehh!spiegati dannazione!!!
Q:proteggermi da cosa Damon!?
E perché dovrei permettete ad uno sconosciuto di farmi da protettore!? Chi cavolo sei Damon!?
Si avvicinò, sempre di più,era a 2cm di distanza dal mio volto,
Mi spostò una ciocca di capelli
E si avvicinò al mio labbro,
D:permettimelo Queen,permettimelo...
Si allontanò,mi mancava il respiro,Damon era cosi vicino a me...i suoi occhi erano tristi...ma io non potevo fare nulla,non avrei mai permesso ad uno sconosciuto di prendersi cura di me...
Q:penso sia meglio che vada...
Damon non disse nulla,mi volta i verso la porta di casa,sentii il motore della macchina,mi girai di scatto,Damon era schizzato via con una velocità allucinante...
Entrata in casa...mi diressi in bagno,aprii l'acqua della vasaca...
Avevo bisogno di rilassarmi,avevo bisogno di capire...
Mi levai i vestiti di dosso...ei immersi in acqua...era così calda,era tutto un calore piacevole...chiusi gli occhi stremata...
Damon era alle mie spalle,senza maglietta, mi trovavo davanti ad uno specchio,Damon dove siamo?
Si avvicinò(la sua bellezza non aveva limiti)mi guardava gli occhi dallo specchio,poi abbassò lo sguardo,solo li mi resi conto di essere in intimo...oddio!!
Prima che potessi coprirmi imbarazzata Damon mi placcò le mani,mi spinse contro lo specchio,era freddo quello specchio era dannatamente freddo,ma non Damon,il suo corpo a contatto col mio non era affatto freddo...mi guardò negli occhi con serietà immonda,
D:posso?
Q:cosa?
D:dillo Queen...
Mentre parlava non faceva altro che avvicinarsi al mio collo...
D:dimmi che posso,permettimelo...
Parlava ancora dell mio benessere!?!
Q:no Damon non ti puoi pren....
Mi stava baciando,mi stava baciando...era avvinghiato a me e si muoveva con fare delicato,mi prese per le cosce,si placò un secondo e ripeté
D:permettimelo.
Ero in extasy...io volevo che quelle labbra che parevano di velluto,si riappoggiassero sulle mie,volevo Damon...lo volevo...
Capii che l'unica cosa che avrebbe fatto continuare quel bacio,sarebbe stato un "si"
Q:t,te lo permetto Damon...
Driiiiiiiiiin
Driiiiiiiiin
Driiiiiiiin
Quello,quello è il mio telefono...
Mi svegliai di colpo!era un sogno...o.o
Driiiiiin
Driiiiin
Il telefono....risposi,
Q:pronto...era un numero sconosciuto...
D:sto venendo da te Queen,chiudi tutto per favore...chiudi porte e finestre....ti richiamerò quando sarò li...ma ora chiudi tutto!
Disse lui,aveva una voce roca e spaventata...
Non feci in tempo a rispondere che lui aveva già riattaccato...
Dannato!
Feci come lui disse...
Arrivata in cucina stavo per chiudere la finestra,ma...ma...che sta...
...
...
...
Mi svegliai con un dolore acuto su collo,polsi e cosce...ma dove sono...?
Questa non e camera mia...
D'un tratto mi ricordai che stavo facendo...Damon mi aveva detto di chiudere casa,ma poi non ricordo più nulla
D:ti sei svegliata grazie al cielo...
Damon apparí di fronte alla porta di quella stanza vintage "muri color porpora,letto a baldacchino rivestito in nero...e quadri,tanti quadri di paesaggi..."
Mi alzai di scatto,non capendo ancora...
Q:D,d,Damon...che ci faccio qui?dove sono?
D:sono venuto a casa tua,ti ho chiamata più volte...ma non rispondevi.Per cui sono entrato in casa...eh
Ehhh!?perché non finiva....
D:Axel,era sopra di te...
Cosa!?Axel...!?
Q:che,che mi ha fatto!?
Le lacrime stavano per attivarsi,
Non volevo pensare al peggio,
E se mi avesse stuprata mentre ero incosciente, e se mi avesse fatto del male?
D:ti ha morso Queen,ti stava dissanguando...
Cosa!?che cosa vuol dire che mi ha morsa... Indicò i polsi.
Abbassai lo sguardo vedendo su entrambi le mani dei buchi profondi...che cosa sono queste!?
D:penso sia ora che tu venga con me Queen...hai tante cose da vedere...
Di che parlava?perche Axel mi aveva morso?ora dov'era?
Damon come faceva a sapere che ero in pericolo?
D:Queen,seguimi...e capirai...
E sparì uscendo dalla porta....