Insane

13

Affanno...lacrime...tremori...

Una sensazione che sembrava stritolargli lo stomaco e che con gli artigli di una bestia, affilati come rasoi, glielo tagliava a pezzi sempre più piccoli...

La mente che sembra sul punto di implodere su sé stessa, confusa, disorientata, annullata, dilaniata, che implora soltanto di cedere..anche solo una volta...anche solo per un comando minimo e mettere fine a quella tortura...

Le gambe che tremano ed il sudore che ormai lo sta quasi accecando, continuando a scendere dalla fronte ed a scivolare sul viso arrossato, ed una voglia folle di urlare con tutto il fiato che ha in gola...

Izuku è un completo disastro in quel momento, sull'orlo delle lacrime e con persino un rivolo di saliva a bagnargli il mento, ma è maledettamente fermo sui suoi piedi per quanto gli facciano male e sembrino sul punto di rompersi.

Per più di mezz'ora aveva subito quei comandi...

Per più di mezz'ora avrebbe solo voluto scoppiare a piangere ed andare a rifugiarsi tra le braccia di quel Dom che sentiva di star deludendo rifiutando i suoi ordini..

Per più di mezz'ora aveva sentito Aizawa minacciare di fermare quella follia ma, per più di mezz'ora, aveva chiesto ancora ed ancora che Shinsou continuasse a sfidarlo...

Ed il motivo era ben piantato nella sua testa...

Il motivo erano quei sentimenti incredibilmente forti a cui ancora non riusciva a dare un nome ma che lo avevano portato, più e più volte, a ricercare le attenzioni di Kirishima...

Il motivo era quella notte appena passata e la follia, ed il fuoco ,che li avevano avvolti e consumati per ore...

Il motivo aveva due occhi rossi come quelli del suo Kacchan ma, a differenza sua, erano occhi pieni di dolcezza e di promesse... di futuro...di speranza...

Ed Izuku era stato confuso e destabilizzato quando aveva capito che ciò che sentiva ,per l'altro ragazzo, non era solo per via della sua natura ma che era ben radicato dentro di lui..che era fin troppo profondo,ormai ,per poterlo ignorare o cancellare...

Ed ora ne aveva la conferma...

Ora che era ancora in piedi, con un sorriso pieno a troneggiargli sul volto ed un sorriso altrettanto grande sul viso di Shinsou di fronte a lui, Izuku aveva trovato la risposta alla domanda più importante che si poneva da quando si era svegliato...

Avrebbe davvero permesso a qualcuno di avere il potere di manovrare il suo cervello, ed il suo corpo, legandosi ulteriormente a lui?

Il verdino deglutì a vuoto, quando l'ultimo comando venne spezzato e lui cadde in ginocchio ormai senza forze, e guardò istintivamente verso le porte della palestra mentre il substrato rischiava seriamente di inghiottirlo...

Aveva paura ...

Il terrore era ben visibile, nelle iridi verdi, ma anche la fiducia totale e cieca verso il suo Dominatore lo era...

Tanto da farlo rimanere fermo lì...

Tanto da non farlo muovere nemmeno di un millimetro, mentre Aizawa correva fuori, e tanto da farlo sorridere mentre vedeva quelle porte riaprirsi e dei denti appuntiti fare capolino dietro di esse...

Prima di vedere solo buio, accasciandosi a terra, e svenire continuando a sorridere...

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