♪Una strega speciale che va a Hogwarts♪

♥Una giornata un pò strana ♥

- Alexis svegliati devi allenarti !! Solo perché è ESTATE non vuol dire che tu non debba esercitare!!- - Arrivo zia!- per alcuni può sembrare strano alzarsi alle 5 :00 di estate ma per me è assolutamente normale, anzi. Io sono Alexis Alle ho 14 anni e sono una strega, anche se non sono mai andata ad una scuola di magia per il mio "potere" del ghiaccio. Si lo so forse ve lo aspettavate, ma che ci posso fare se sono nata così. Ho capelli biondi quasi bianchi e gli occhi azzurri. Come o già detto non sono mai andata ad una scuola di magia, neanche in quella normale per il mio potere e per questo sono quasi sempre rimasta a casa, le uniche volte che sono uscita sono state per andare a comprare la mia bacchetta a Hogsnard e per farmi un giro sulla scopa ( cosa che ancora faccio:) ) - Alexis Alle se non scendi subito vengo sopra e...- - si ora scendo!-

Mi alzo mi vesto velocemente e scendo in salotto dove zia mi da la bacchetta - Pronta? - io annuisco e lei comincia la "lezione" di magia. Visto che non ne o mai frequentata una lei mi insegna le "cose da strega" ma per il mio potere devo cavarmela da sola. Continua a spiegare per un'ora fin quando le chiedo - Zia perché non posso andare ad una scuola di magia come gli altri? So che il mio potere è pericoloso ma lo so controllare. Perché?- lei mi guarda severa e dice - No tu non andrai ad una scuola di magia è troppo pericoloso!- -Ma..-- Niente ma ora va ad esercitati col ghiaccio- io senza rispondere vado nella stanza che uso per esercitarmi col ghiaccio,chiudo la porta a chiave e posò la bacchetta. Comincio a immaginare che nevichi in tutta la stanza e così accade, poi cominciò ad immaginare che si ghiacci la parete e che formi un sole, ma non compare un sole invece si forma una scritta " NON TI PREOCCUPARE, DOMANI TI VERRO A PRENDERE" io allora cominciò a scongelare il ghiaccio per non farlo vedere a zia. "Speriamo che sia vera la scitta" voglio bene a zia ma sono stanca di vedere sempre queste quattro mura. Contonuo ad allenarsi col ghiaccio per due ore finché zia non mi chiama per la cena. Salgo in cucina e la vedo chiudere le finestre " strano lei odia il buio" ma non dico niente e mi siedo a tavola a mangiare gli spaghetti con un silenzio di tomba che ci circonda. La giornata passa così, io che sto zitta e mi allenò con la magia, zia che continua a guardarsi in tornò con aria circospetta . Di sicuro mi nasconde qualcosa, non lo mai vista così preoccupata, una cosa la so di sicuro DOMNI NE VEDREMO DELLE BELLE.

Aloa ! Questa è la mia prima storia spero che vi piaccia mi raccomando leggete e votate.