CAPITOLO 16

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Kate

Tre mesi dopo

Tre mesi dopo io e Theo abbiamo deciso di sposarci, lui lavora ancora a Londra anche se da sei mesi sono arrivati a 8 mesi, ormai ci vediamo ogni weekend e io sto crescendo la nostra piccola da sola, ma oggi non voglio pensarci e il nostro giorno e voglio godermelo fino in fondo.

Mi guardo allo specchio con il vestito che ho preso da Vivienne Westwood la stilista preferita da mia mamma ma anche da me, controllo che e tutto perfetto.

Alla fine abbiamo deciso di sposarci davanti hai nostri amici nel cortile di casa nostra, Alice e stata davvero brava ha creato un atmosfera da fiaba.

Nel frattempo che mi controllo mi raggiunge Vanessa la mamma di Alice.

Vanessa: sono sicura che la tua mamma sarebbe stata felice di vederti indossare questo vestito.

Kate: già stavo pensando a loro, mi sarebbe piaciuto averli qui con me.

Vanessa: anche a me piccola, i tuoi genitori mi mancano ogni giorno erano i miei migliori amici tua mamma era come una sorella ma di una cosa sono contenta.

Kate: che cosa?

Vanessa: che ci sei tu piccola, tramite te rivedo i miei migliori amici e tu per me sei sempre stata una seconda figlia, in più sono fortunata che mia figlia ha un amica come te.

Kate: lo sai Alice e mia sorella.

Vanessa: già come lo eravamo io e la tua mamma, poi anche se non sono la tua mamma biologica mi hai comunque donato di una nipotina bellissima.

Kate: be e vero Odette e meravigliosa e sono fortunata ad avervi nella mia vita davvero, grazie per tutto quanto.

Vanessa: grazie a te piccola, ora andiamo che ci aspettano.

Kate: va bene.

Vanessa mi prende per mano raggiungiamo gli altri Alice tiene la mia piccolina in braccio e Theo mi aspetta insieme a Patrick, anche se entrambi non abbiamo i nostri genitori qui devo dire che abbiamo comunque tanto amore che ci circonda e non siamo soli.

Lo raggiungo gli prendo la mano e la cerimonia inizia, dopo la cerimonia portano da mangiare, balliamo e ci divertiamo per tutta la notte io e Theo volevamo un matrimonio tranquillo ed intimo e devo dire che il nostro sogno e stato realizzato.

Un paio di ore dopo salutiamo tutti gli invitati, mettiamo a letto la piccola e andiamo nella nostra stanza, dove facciamo l'amore per ore e ore.

Kate: quando devi partire?

Theo: domani mattina ho il volo alle 9.

Kate: pensavo che stavi un po di più ci siamo appena sposati.

Theo: lo so piccola ma siamo pieni di lavoro e ho avuto il permesso grazie a un miracolo.

Kate: cavolo pensavo che passavo un po di tempo con mio marito e la nostra piccolina.

Theo: lo so piccola ma ti prometto che lo faremo davvero.

Kate: già.

Theo mi da un bacio sulla fronte, appoggio la testa sulla sua spalla e crolliamo tra le braccia di Morfeo.

Due mesi dopo.

Sono passati altri due mesi, Theo e fuori da 10 mesi tra poco la nostra piccolina fa un anno e Theo ha passato davvero poco tempo con lei.

Kate: quindi ancora non ti hanno detto niente.

Theo: purtroppo no il lavoro e tanto.

Kate: lo so ma ti avevano detto sei mesi e ne sono passati 10.

Theo: lo so piccola davvero vorrei stare li con te, ma per il momento non possono spostarmi.

Kate: capito, il lavoro e lavoro.

Theo: già lo sai che ti amo vero?

Kate: ti amo anche io, comunque e arrivata Alice devo andare

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Kate: ti amo anche io, comunque e arrivata Alice devo andare.

Theo: anche io ci sentiamo dopo, dai un bacio alla piccola.

Kate: va bene.

Stacco la chiamata e Alice mi raggiunge ci sediamo fuori nel terrazzo dopo che ho preso due bicchieri di vino bianco e qualcosa da mangiare.

Alice: adoro quando siamo libere dal lavoro e possiamo stare insieme.

Kate: anche io mi ricorda quando eravamo piccole e non c'erano tutte queste cose da grandi.

Alice: come il lavoro, la famiglia.

Kate: infatti.

Alice: la piccola dove?

Kate: dorme per fortuna diciamo che crescendo sta uscendo il suo carattere ribelle come il suo papà.

Alice: cavolo e Theo come sta?

Kate: bene sempre pieno di lavoro e ancora lavoro.

Alice: capito, siamo un po tutti pieni con il lavoro.

Kate: già.

Alice: allora che succede, so che c'è qualcosa che non va.

Kate: niente tranquilla.

Alice: dai che succede?

Kate: e solo che mi sento una mamma single, so che Theo sta facendo un lavoro molto importante ma avevano detto sei mesi invece ne sono passati dieci e ancora non mi sa dire quando lo trasferiscono.

Alice: ancora niente.

Kate: no e lui può esserci solo nei weekend, non siamo neanche riusciti a fare una piccola luna di miele, mi sento davvero una mamma single passa cosi poco tempo con la piccola.

Alice: e anche con te, siete sposati ma non avete passato del tempo insieme ancora da marito e moglie.

Kate: infatti già ci vediamo poco e quel poco che ci vediamo lo passa con la piccola ed e quello che voglio, mia figlia merita di avere suo padre vicino.

Alice: ma ci sei anche tu, cavolo siete giovani e giusto che vi godete il vostro amore.

Kate: già e solo che non voglio dirglielo di come mi sento perchè so che ci rimarrebbe male se glielo dico, lo sai sono felice per lui davvero tanto ma mi manca.

Alice: tesoro ti capisco, so quanto e importante per Theo il lavoro che fa e so che tu lo sostieni e gli stai vicina perchè lo ami ma capisco anche i tuoi sentimenti, che ti senti da sola.

Kate: già spero che lo trasferiscono presto perchè ho davvero bisogno di passare del tempo con lui.

Alice: speriamo tesoro.

Kate: comunque parliamo di qualcosa di più allegro.

Alice: va bene.

Passo tutta la serata con Alice per fortuna che c'è lei nella mia vita, non so come farei senza di lei.

Dopo che va via rimango ancora un po fuori nel frattempo che la piccola dorme, il nostro amore e forte so che ci amiamo ne sono sicura ma mi chiedo se il nostro amore può bastare. 

THE BODYGUARD AND THE ASSISTANTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora