⚠️Prima di iniziare a leggere per favore leggete la didascalia dove c'è la trama, altrimenti non si capisce bene, grazie 🙏⚠️Çukurova é un'antico paese della Turchia, è una terra conosciuta per la sua fertilità e per la sua bellezza, é città natale di molti imprenditori come il ricco Charlotte Katakuri, Katakuri era un uomo ambizioso e affascinante figlio ed erede di tutta la fortuna della famiglia Charlotte, una delle più potenti di tutta Çukurova, non c'è chi in città non li stimi, nella sua tenuta aveva più di 3500.000 braccianti al suo servizio.
Oltre gli enormi pregi, il signore aveva anche dei difetti, era strettamente legato al sogno erotico, che fossero donne o uomini, era affamato di sesso.
Cinque anni prima arrivò nella sua terra un ragazzo Monkey D Luffy, l'uomo lo accolse subito a lavorare nella sua tenuta come bracciante e poi addirittura come uomo di fiducia, ma il ragazzo veniva molestato continuamente dal suo padrone, quest'ultimo decise di sposarlo anche contro la sua voglia, per Luffy era un vero e proprio incubo, Katakuri si era innamorato follemente non di Luffy ma del suo corpo... cosa che al ragazzo dava fastidio.. - Hai di tutto, ti tratto come un re e ti lamenti anche?-
- Katakuri io vorrei soltanto un po' di amore, questo non é amore, mi tratti come un oggetto, non mi lasci uscire di casa mi tieni rinchiuso e io non riesco più a sopportarlo -
C'erano spesso litigi del genere a villa Charlotte ma con il tempo il ragazzo iniziò ad amarlo, o almeno si illuse di amarlo, non aveva altra scelta, non ne aveva mai parlato con Ace e Sabo, i suoi fratelli maggiori, di quello che il marito gli aveva fatto... non voleva che nessuno si preoccupasse per lui, aveva sempre un sorriso stampato in faccia che distoglieva ogni sospetto sulla realtà della famiglia Charlotte.
Luffy amava più di ogni altra cosa i suoi figli, Akame e Haruto, i suoi braccianti di quale alcuni erano i suoi migliori amici, e aveva a cuore il suo capello di paglia, non andava da nessuna parte senza... non si era mai scoperto perché era così prezioso per lui, ma non era importante saperlo.Il signore di Çukurova non aveva nemici, più che altro aveva numerosi rivali ma dopo tutto era un proprietario terriero sarebbe apparso strano se non ne avesse avuti... erano dei "nemici" innocui, che non avrebbero mai fatto del male alla sua famiglia per dei pezzi di terra, eppure in un giorno come tanti, la villa Charlotte venne assaltata.
(Çukurova, villa Charlotte)
Circa una ventina di uomini armati con il volto coperto si erano introdotti nella maestosa villa, era molto strano, il signore lasciava sempre degli uomini di guardia, ma in quella settimana la tenuta era sopraffatta dal caos, Katakuri era stato arrestato per tentato omicidio nei confronti di Bartholomew Kuma, il padre di Jewelry Bonney... La ragazza, era l'amante di Katakuri, vittima dell'uomo che le aveva promesso una bella villa.. dei figli e tutto il suo amore, ma non andò così, perché dopo aver giocato con i suoi sentimenti, quest'ultimo, l'abbandono anche pur sapendo del bambino che Bonney portava in grembo.
Era stata lei ad uccidere suo padre, voleva sparare Katakuri ad ogni costo ma, Kuma per impedire alla figlia di commettere tale pazzia si gettò davanti al proiettile e morì, una morte tragica che però non servì alla figlia come nessuna lezione, anzi, denunciò Katakuri che venne arrestato provando sconforto a Luffy, suo marito lo aveva tradito e aveva assassinato un uomo? Luffy non credé neanche per un instante a quella storiella, si fidava di suo marito, anche dopo quello che gli aveva fatto... Era una persona d'oro.
Luffy e Robin, la responsabile della tenuta Charlotte, stavano conversando di alcuni conti e di alcune fatture, almeno.. Robin stava riferendo tutto al padrone che sicuramente aveva la testa altrove.
- Quindi Luffy, questo é il tasso dei nostri agrumeti a Mersin... Luffy? Mi stai ascoltando?.. -
Disse la donna mostrando al capo i documenti che aveva in mano.
- Sisi Robin, uff quando viene Katakuri mi sono già stancato di essere il signore qui -
- Fin quando il signor Katakuri non tornerà sarai tu a gestire l'azienda, so che puoi farcela Luffy -
- Beh se lo dici tu... farò del mio meglio -
Disse con gli occhi rivolti al cielo pensieroso, ma Robin tirò uno spiro di spavento e rivolse lo sguardo alla porta... Non poteva crederci...
- Luffy -
Una voce aspra e rauca arrivò alle orecchie del giovane, era lui, suo marito Katakuri.
- Katakuri? ... Come fai ad essere qui che succede? -
Si gettò fra le braccia del marito.
- Sono evaso -
- Perché lo hai fatto? Questa sarà un'ulteriore prova contro di te! Così non uscirai mai di prigione anche se sei innocente -
Luffy che pensava a tutte le possibili conseguenze fece spaventare sia Robin che Ace che lo conoscevano bene.
- É già tutto contro di me! Il giudice non mi crederà mai, dobbiamo andarcene da qui -
Luffy era confuso.
- Ti spiegherà durante il viaggio, ora dovete andarvene -
Chiarì Ace.
Luffy era ancora più confuso.
- Prepara i bambini, partiamo subito -
- Partire? Per dove? -
- Siria -
- Vuoi andare in Siria? A fare cosa? Ace che sta succedendo -
- Ti spiegherò durante il viaggio, ora non c'é tempo prendi i miei figli -
Ordinò il marito, ma Luffy non era preoccupato perché sapeva che suo fratello non era contrario al piano e quindi si fidò.
- V-vado a fare una valigia... Robin chiama Koala e falle preparare i bambini -
Ace, il fratello adottivo di Luffy, aveva aiutato il cognato ad evadere di prigione, il piano era farlo scappare con suo marito e i suoi figli in Siria... ma qualcosa andò storto.
Zoro, Sanji e Nami, che lavoravano per il signor Katakuri, erano in cucina, come tutti i giorni, Zoro, un uomo alto con dei capelli verdi e una brutta cicatrice sull'occhio destro, era seduto a bere del sake, Sanji, un uomo magro, leggermente più basso, dotato di sopracciglia di una forma curiosa che ricordavano un'aspirale, occhi azzurri e folti capelli biondi che gli coprivano un'occhio, stava cucinando il pranzo mentre Nami, una bella donna dai capelli rossi e gli occhi nocciola leggeva il giornale.
Qualcosa interruppe quella quiete ogni tanto disturbata dai litigi dei due uomini, ma non era affatto cosa abitudinaria nella villa che infatti i tre sobbalzarono per lo spavento e urlarono all'unisono facendosi sentire da tutta la villa.
Qualcuno aveva lanciato un esplosivo nella cucina rompendo la finestra.
- A fuoco! A fuoco! -
Sentirono urlare mentre quelli uomini ne lanciavano altri attraverso le vetrate del soggiorno.
Nel corridoio c'era Zoro che faceva evacuare tutti i lavoratori, stava per perdersi ma Katakuri intervenì.
- Zoro che fai! Riesci a perderti persino in questa situazione! Su esci! -
Disse prendendo la pistola dalla tasca.
Ben presto iniziò una violenta sparatoria.
Erano tutti allarmati per cosa stava accadendo, Luffy, i suoi figli, Robin, Nami, LinLin la cugina di Katakuri, Koala e le altre donne della tenuta erano accovacciati ai piedi delle scale sporche di sangue che aprivano l'ingresso all'enorme casa...
Mentre Ace, Sabo l'altro fratello del giovane, Zoro, Sanji e Katakuri tentavano di schivare i colpi e sparavano agli assalitori.
Un proiettile nemico colpì in pieno la spalla del piccolo Chopper.
Chopper era un bambino orfano di appena nove anni... Suo padre era sparito alla sua nascita e la madre fu uccisa dal terribile uomo d'affari originario di Çukurova, Doflamingo, che venne arrestato e tenuto nella prigione di Impel Down a Istanbul.
Il povero piccino però fu adottato da Zoro e Nico Robin, perché quest'ultima non poteva avere figli e visto il suo passato, la donna e suo marito diventarono i suoi genitori.
Chopper amava i suoi genitori... e loro amavano lui.
Erano una famigliola unita, i due lavoravano a villa Charlotte erano i bracci destri dei padroni e avevano una casetta affianco alla dimora.Nel trambusto gli uomini scapparono.
Ormai erano rimasti soltanto i corpi atterra dei feriti e il fumo degli esplosivi e dei proiettili che annebbiavano la vista.
Nami teneva stretto Haruto... che più che spaventato sembrava eccitato dal seno della donna, che era proprio sulla sua faccia.
Era un bambino di circa cinque anni... Ma era pur sempre il figlio di Katakuri, era un perfetto esempio di tale padre tale figlio.
Luffy si alzò in piedi cercando suo marito... Ma non si trovava da nessuna parte.
- Katakuri! -
Urlò il giovane.
Ace abbassò la pistola andando verso di Lui.
- Ace dove cazzo é Katakuri dimmelo -
Urlò esasperato.
- Luffy sta calmo asp..-
Non finì la frase che il fratello andò verso un uomo dissanguato a terra vestito identico al marito.
- Katakuri! -
Tolse la bandana sul viso... ma non era chi si aspettava.
- É lui? -
- Non.. non é mio marito... Presto date cure a quest'uomo -
Era sicuramente un bracciante ferito, come tutti gli altri.
Ace e Luffy gridarono il suo nome ma invano.
Katakuri si era volatilizzato, non si trovava da nessuna parte.
Tutte le donne si alzarono e andarono a soccorrere i malcapitati coinvolti anche per sbaglio nella sparatoria.
Koala, Nami e Robin stavano per alzarsi ma vennero bloccate da Sanji...con il solito fare da gentiluomo si mise a scudo su di loro anche se aveva un braccio ferito da un proiettile, scandendo bene che "ci penseranno gli altri ai feriti, non preoccupatevi mie donzelle" facendo gli occhi dolci.
Ormai tutte erano abituate ai tentativi di corteggiamento del cuoco ma nonostante questo non riusciva a trovare una moglie.
Ma Robin si dimenò quasi spingendolo per passare... Aveva visto Chopper disteso a terra coperto di sangue.
- Sanji fammi passare -
- Mia cara Robin rischierai di...-
- Ho detto fammi passare, sono il tuo capo o no? -
Il biondino annuì e la donna corse dal figlio -
- Chopper! -
- Aiutate i feriti! LinLin fa preparare il furgone a Brook, li porteremo in ospedale -
Urlò Sabo dirigendosi da Luffy.
- E perché io? Ci sono molte persone in questa villa! Io sono Charlotte LinLin e...-
- Signora LinLin potete stare zitta? Vi prego avete visto cos'é successo alla villa? -
Ribatté Nami.
La bocca della donna si serrò, ed entrò nella dimora per chiamare soccorsi.
Zoro prese in braccio Chopper adagiandolo sul veicolo, Robin li seguì con le lacrime agli occhi.
Salì a bordo anche Sanji, aveva preso un proiettile dritto nel braccio sinistro, ma non era grave.
- Forza andate subito in ospedale -
Luffy era disperato, avevano sparato a molte persone a lui care e per lo più suo marito era scomparso.Angolo autrice<3
Nuova storiaaa, questa volta un po' diversa da come le scrivo io ma sempre meglio imparare a scrivere cose nuove.
Come vi ho detto perfavore leggete tutta la didascalia.
Fatemi sapere se la storia vi piace<33
Ho l'intenzione di fare almeno 50 capitoli di questa storia.
E nulla, ciaoo<3
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C'era una volta Çukurova - One Piece
Fanfiction• Charlotte D Luffy rimasto vedovo dopo la scomparsa e la morte di suo marito Charlotte Katakuri il grande signore di Çukurova é un ricco proprietario terriero ereditiere della grande fortuna della famiglia Charlotte arrivato inizialmente nella gran...