"Ti odio" || Scorpiose

"Ti odio"

-Weasley, sei la ragazza più odiosa che io conosca.- sibila velenoso il biondo Serpeverde, superando nel corridoio Rose, con una spinta. Lei non è mai stata una persona calma, soprattutto non se deve avere a che fare con Scoprius Hyperion Malfoy, quindi s'infervora e si gira di scatto verso di lui, riprendendo l'equilibrio per un soffio -Platinette, ripetilo di nuovo e finisci appeso al soffitto!- gli urla, intenzionata anche a prenderlo a schiaffi, se deve.
Il biondo ghigna, fissando quegli occhi di ghiaccio in quelli color cioccolato fondente della ragazza -Siamo nervosette?- chiede, la voce traboccante sarcasmo.
Rose gli tira quello schiaffo, con la mano che le freme, ma non arriva mai alla guancia, perché Scorpius le afferra il polso prima. Lei si divincola per liberarsi ma lui, estratta con velocità e maestria la bacchetta, la Schianta prima che si possa difendere, mandandola contro il muro. Lei tossisce all'impatto, che le ha provocato una mancanza improvvisa di aria nei polmoni, poi si ritira su, ancora più incavolata, e si scaglia contro l'irritante ragazzo, con i ricci rossi che le ingombrano leggermente i movimenti.
Gli dà una forte spinta sul petto, che lo fa finire a terra, ma Scorpius è lesto, quindi le afferra i gomiti e la trascina a terra con sé nella caduta. Rose gli dà un pugno sul petto, standogli praticamente sopra e da lì inizia una lotta di calci, pugni e morsi, scagliati in una inferocita presa di posizione da entrambe le parti, che li fa solo rotolare senza sosta per il corridoio in cerca del più forte. Continuano a picchiarsi, le bacchette abbandonate a qualche metro, fino a che non si ritrovano seduti seduta terra, stremati e ansimanti, ai muri opposti del corridoio.
Adesso Rose ha il labbro spaccato, e perde una copiosa quantità di sangue che gocciola ignorato sulla sua veste strappata, mentre Scorpius, che ha la cravatta che per poco non lo strozza, ha un livido bluastro sullo zigomo e segni di unghiate sulle guance. I due si scrutano in cagnesco. Non sanno che nelle loro teste passano gli stessi pensieri, non sanno che entrambi si odiano a vicenda perché si ritengono responsabili della visita che teoricamente avrebbero dovuto fare in presidenza in quel momento.
La colpa in realtà non è altro che di entrambi, loro si odiano da sempre, e utilizzare la Sala Grande sembrava una buona idea per darsi fastidio e avere la scusa di tirarsi cibo... beh, almeno fino a che Flitch non li ha scoperti e non li ha mandati, vagamente gongolante, dalla Preside McGonnagall.
Secondo loro avrebbe dovuto prevedere l'ennesima zuffa, ma non si sono affatto stupiti della stupidità del guardiano.
-Ti odio- ringhia Rose al ragazzo di fronte a sé, senza smettere di guardarlo negli occhi.
-Vaffanculo- sbotta di rimando il biondo, con la medesima espressione di disprezzo sul volto. Poi fa leva sui polsi per slanciarsi di nuovo verso Rose. Lei è troppo stremata per reagire o fermarlo, quindi serra gli occhi, aspettando lo schiaffo. Ma il colpo non arriva, al suo posto la rossa sente le labbra di Malfoy sulle sue e riapre gli occhi, sbarrandoli incredula. Gli tira un calcio in uno stinco, ma allo stesso tempo le sue mani sembrano fare di testa loro e prendono il ragazzo per la cravatta, attirandolo a lei, che ricambia il bacio con rabbia, una rabbia che si trasforma presto in passione. Scoprius succhia via il sangue dal labbro di Rose, che geme sulla sua bocca mentre il ragazzo le fa vagare le mani sul corpo magro e formoso, la schiena di lei contro il muro, ancora seduti.
E rimangono così, avvinghiati l'uno all'altra, trasportati via da un bacio di cui non comprendono il senso, ma che li travolge come un'onda di alta marea, consapevoli di essere in un corridoio vicino l'ufficio della preside dal quale sbucherà molto presto Flitch, ma senza curarsene minimamente.