~se hai bisogno di affetto sono qui~ {val x vox}

𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨? 𝐎𝐡 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚?❤︎︎

Valentino:
io ero in panico ridevo,ridevo per non far sembrare che stavo andando in panico.
vox si avvicina a me e prende subito un fazzoletto e cerca di fermare il sangue,io ero arrossito perché avevo vox letteralmente Azzeccato a me!
dopo un po' siamo riusciti a fermare il sangue.

-"Emh stai bene? ti è uscito il sangue dal naso"
-"SISI! STO BENISSIMO HEHEHEHE!"

risi ancora più impacciato e vox lo nota,
lui mi prende per il braccio e mi porta sul suo letto,poi ad un certo punto la sua voce si fa rassicurante e soprattutto calma come al suo solito.
mi iniziò a parlare di cose varie tipo quello che a lui piace fare,come si usano le tecnologie,ecc..
io ero felice e mi ero anche calmato,vox si rivelerò davvero molto simpatico!

-"Eh comunque questo era-"

si era bloccato e inizia ad odorare la stanza,era disgustato e non capivo perché.

-"Bleh! Che schifo! Puzza di profumo dei vivi!"

capì che ero io e mi sono alzato e sono andato in camera mia salutando vox.
dopo un bel po' di ore io mi ero anche lavato,bussarono alla porta ed era quella ragazza velvette.

-"Voxxxxxxxxxxxxxxxxx Valentinooooooooooooo"

Disse i nostri nomi ma io non risposi e nemmeno vox.

-"ma c'é qualcuno?"

disse velvette,dopo un po' si stancò e se ne andò via.
io e vox uscimmo dalle stanze e lui era ancora a petto nudo io cercavo di controllarmi ma con scarsi risultati...

*dopo qualche mese alla fine di quella
situazione*

sono passati mesi..tutto va per il meglio! ogni cosa è come un altra..vox che è chiuso in camera sua,io che leggo il giornale e velvette nel suo appartamento tranquilla stranamente,
però c'era qualcosa che non andava....
vox era da troppo tempo che non esce dalla sua camera,mi stavo preoccupando e quindi decido di andare a controllare se stava bene,

la porta era stranamente aperta e non chiusa a chiave,apro e vedo...

Vox:
Io stavo al computer da giorni azzeccato al pc,mi bruciavano gli occhi...le mie mani non c'é la facevano più...il mio corpo era stanco...era stanco di scrivere...era stanco...di...lavorare....
stavo quasi per crollare e sento la porta aprirsi e qualcuno correre verso di me...

non capivo chi era,so solo che mi teneva tra le braccia,era un posto..caldo...morbido...un posto che il mio corpo può trovare pace...e riposarsi...mi sentivo al sicuro...ma non sapevo chi era a tenermi tra le braccia...era solamente...rassicurante,morbide e calde quelle braccia...e non c'é la feci e crollò tra le braccia di chi mi teneva...

Valentino:
era un sollievo quando vox chiuse gli occhi e si addormentò tra le mie braccia,ero molto sollevato e lo portai nella mia camera e lo misi sul mio letto nel mentre che lui dormiva io stavo fumando una mia classica sigaretta,non sapevo che fare,vox dormiva e velvette assolutamente Mai e non sapevo che cosa fare.

*angolo autrice/autore*
Signori belli! questo era il secondo capitolo lo che che è molto più breve e vi ho fatto aspettare molto ma dovevo pensare a cosa scrivere! e nulla, BYEEEE🫶
ringrazio moltissimo nikiolje