♬ Se lo vuoi Tutto è possibile ♬ sara_lorenzano90

Capitolo 2

La sveglia non smette di suonare.

Che fastidio.

Oggi non c'è scuola.

Perchè continua a suonare?.

Un momento.

Forse ora mi ricordo.

Sbarro gli occhi, alzandomi di corsa dal letto.

Dobbiamo andare in Piazza Duomo.

Rifaccio il letto in tutta fretta.

Corro a vestirmi e una volta pronta.

Raggiungo i miei genitori che sono in cucina a fare colazione.

Mamma: <<Buongiorno bella addormentata.>>

Io: << Buongiorno.>>

Papà:<< Non abbiamo voluto svegliarti.>>

Io: << Fa niente...ci ha pensato la sveglia.>>

Mamma:<< Ottimo...dai ora fai colazione che poi usciamo.>>

Io :<< Va bene.>>

Mi siedo a tavola facendo colazione e accendendo la televisione su Mtv Music.

Il mattino ho sempre bisogno di ascoltare un pochino di musica.

Metto i cereali nel latte, nel frattempo vedo iniziare un videoclip che non avevo mai visto.

Deve essere nuovo.

Una Band?

Leggo Finley - Tutto è possibile.

Già dal titolo sembra interessante.

I Miei occhi vengono completamente catturati dal cantante.

Due occhi color cioccolato, i capelli castani, leggermente lunghi ma non troppo, un ciuffo ribelle davanti agli occhi.

Una volta che il videoclip si conclude volto lo sguardo verso mia madre che mi sta fissando con un sorriso sulle labbra.

Mamma: << Tutto ok?>>

Io:<< Eh? Si si tutto ok, stavo ascoltando la canzone che era in tv, era molto carina e orecchiabile.>>

Mamma: << A me sembrava che fossi più interessata a uno dei quattro non alla canzone.>>

Abbasso lo sguardo arrossendo e alzandomi dalla sedia.

Io: << Che dici non è vero.>>

Mamma:<< Se lo dici tu>>

Metto la mia tazza nel lavandino per poi lavarla.

Papà: << Allora siete pronte?>>

Io : << Si...>>

Mi asciugo le mani con uno strofinaccio, correndo poco dopo nella mia stanza a mettermi il giubbotto.

Fa decisamente freddo.

E' il 25 Novembre, tra un mese sarà Natale e il freddo ovviamente aumenta.

Allaccio la cerniera del giubbotto prendendo poco dopo anche la mia borsetta, magari se riesco compro qualcosa.

Magari un bel libro.

Ecco fatto ora sono decisamente pronta.

Esco di casa con mamma e papà e poi saliamo in macchina.

Mi siedo sul sedile posteriore.

Appoggio la testa sul finestrino, ripensando a quella canzone.

A quei due occhi color cioccolato.

Mi scappa un sorriso.

Papà : << Allora oggi passeremo una bella giornata, poi nel pomeriggio incontri anche la tua amica.>>

Io:<< Si...vero.>>

Mamma: << Tesoro è tutto ok?>>

Io: << Certo non preoccupatevi, sto bene.>>

Papà: << Va bene.>>

Papà accende lo stereo della macchina ed io sospiro, passano sempre le stesse canzoni.

Sto per aprire bocca, ma in quel momento la canzone si interrompe per poi iniziarne un'altra.

La riconosco al primo colpo.

Tutto è possibile.

Sono loro.

Papà sta per cambiare stazione radio ma lo blocco immediatamente bloccandogli la mano.

Io: << non cambiare per favore.>>

Papà: << Va bene>>

Mi risiedo bene riappoggiando la testa al finestrino e chiudendo gli occhi.

Ascolto ogni singola parola.

Ascolto la sua voce.

E' una voce così dolce.

Sorrido e appena la canzone si conclude, sospiro.

Vorrei riascoltarla di nuovo.

Mamma: << Sono certa che quella canzone ti piaccia>>

Io:<< Beh si, l'ho detto anche prima a casa, è orecchiabile.>>

Papà:<< Sarà...a me non entusiasma molto, ma se piace a te ne sono contento.>>

Il resto del viaggio prosegue in silenzio.

Una volta arrivati.

Papà parcheggia la macchina scendendo pochi istanti dopo.

Scendiamo dal veicolo anche io e mamma, raggiungendo papà.

Mamma: << Beh ora ci facciamo una bella camminata.>>

Io:<< Si beh io...>>

Papà:<< Tu te ne scappi subito nella prima libreria eh..>>

Io: << Cosa te lo ha fatto capire?>>

Scoppia a ridere mettendomi un braccio intorno alla spalla.

Papà:<< Sono tuo padre, ti ho cresciuta insieme a tua madre, ti conosciamo bene, e conosco la tua passione per la lettura e scrittura.>>

Mamma: << Hai dimenticato anche la passione per la musica.>>

Papà: << Giusto anche quello.>>

Scoppiamo tutti e tre a ridere.

Una volta arrivati definitivamente in Piazza, mamma e papà mi guardano spingendomi verso la libreria della Mondadori.

Mamma : << Vai tranquillamente, ma non spendere troppo.>>

Io: << Va bene non preoccuparti.>>

Mamma : << Ci conto eh..>>

Scoppiamo a ridere un'ultima volta e poi entro nella libreria.

                                                                                    ✪ ✪ ✪ ✪

Spazio Autrice.

Ed ecco qui il secondo capitolo della storia.

In questi ultimi due giorni non ho potuto pubblicare perchè ho avuto impegni lavorativi.

Questa volta eccolo qui.

Spero davvero tanto che lo apprezziate.