Capitolo 22

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Ed eccoci qui.

Sono seduta accanto a lui.

E mi dispiace dirlo ma non si tratta di Pedro.

Avrei voluto fosse lui.

Ma.

Non è così.

Ste.

Mi chiedo se si sia accorto che sono accanto a lui oppure no.

Abbasso lo sguardo rimanendo in silenzio.

E poi sento che sospira.

Ste: << Volevo scusarmi con te.>>

Alzo lo sguardo di scatto.

Davanti a me vedo i suoi occhi color cioccolato.

Come quelli Pedro.

Peccato che lui non sia qui.

Il fatto però è uno ora.

Mi ha appena chiesto scusa?

Io: << Ti sei appena scusato per caso oppure ho sentito male?>>

Ste: << No, hai sentito bene invece, quel giorno mi sono comportato da perfetto idiota.>>

Mi scappa una leggera risata.

Ste mi guarda con uno sguardo confuso.

Io: << Si beh, posso confermarlo.>>

Ste: << Ti ringrazio per darmi ragione>>

Io: << Figurati se non ti davo ragione, cioè, mia madre ti ha consentito di farmi da baby sitter di cui non avevo nemmeno bisogno ma dettagli.>>

Ste: << E' vero...te la saresti cavata tranquillamente da sola ne sono certo.>>

Io: << Ovvio!!!>>

Ste: << Sono stato un pessimo Baby Sitter.>>

Io: << A quanto pare si>>

Scoppiamo a ridere entrambi.

Forse alla fine non è così antipatico come credevo.

Ste: < A cosa pensi?>>

Io: << Nulla di particolare, solo che forse non sei così antipatico come pensavo all'inizio.>>

Ste: << Eh, forse non ti sbagli, magari sono veramente antipatico.>>

Io: << Non mi sembra, anche perchè ti sei scusato per ciò che è successo, e una persona antipatica non si sarebbe scusata.>>

Ste: << Può darsi, e tu...non sei per niente odiosa e nemmeno antipatica.>>

Io: << Quando lo hai detto quel giorno sembravi molto convinto di...>>

Ste: << Non lo pensavo seriamente, insomma poco dopo che ti ho detto quelle parole, ti ho baciata e...>>

Io: << Non me lo ricordare per favore...>>

Ste: << Mi dispiace, e dico sul serio, ci ho riflettuto parecchio prima di venirmi a scusare, nemmeno i ragazzi sanno nulla di questa storia.>>

Mi scappa un leggero colpo di tosse.

Io: << Non è esattamente così...>>

Ste: << in che senso?>>

Io: << Dani ne è a conoscenza.>>

Ste: << Scherzi?>>

Io: << No, non scherzo, ne ho parlato con lui esattamente una settimana dopo...>>

♬ Se lo vuoi Tutto è possibile  ♬ sara_lorenzano90Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora