But we were something, don't you think so?
Roaring 20s, tossing pennies in the pool
And if my wishes came true
It would've been you.
— the 1 by Taylor SwiftManuel è entrato nel bar in cui di solito lui e luna andavano durante le pause, con gli occhi abbassati sul telefono.
Era strano che la collega gli avesse chiesto di andare senza di lei, evidentemente non aveva dormito bene e gli serviva una spinta in più, questo era quello che pensò Manuel chiudendosi la porta alle spalle.
Si mise in fila mentre apriva la chat con Luna, non era sicuro di ricordare come prendeva il caffè di solito.«Oat milk latte for Simone» – urlò il barista.
Manuel sorrise, da quando si erano rincontrati era come se sentisse il suo nome ovunque, cosa non gli dispiaceva affatto.
Ovviamente le possibilità che quel Simone fosse il suo Simone erano minime, ma alzò lo stesso lo sguardo dal suo telefono per controllare.Era proprio era lui.
Era sempre bello vederlo, ammise Manuel fra se e se.
Proprio in quel momento i loro sguardi si incrociarono e entrambi si sorrisero.
«Ciao» – lo salutò Simone mentre si avvicinava a lui.
«Ciao, come stai?» – rispose Manuel.
«Sto bene, grazie, tu?» – In realtà quella mattina il più piccolo si era svegliato male, infatti sarebbe dovuto essere lì con Mimmo, ma quest'ultimo non rispondeva alle sue chiamate, probabilmente dormiva.
Questo lo aveva innervosito molto.
Nonostante questo ritrovarsi Manuel davanti gli aveva migliorato l'umore immediatamente, era davvero una bella coincidenza perché quando aveva capito che Mimmo non sarebbe venuto aveva subito pensato di invitare Manuel, e anche se alla fine non lo aveva fatto comunque sperava rivederlo presto.«Molto bene grazie» – disse Manuel.
«Come sta tua madre? E Viola?» – chiese Simone, quando stavano insieme aveva un bellissimo rapporto con entrambe, gli era dispiaciuto sparire dopo la rottura.
«Mia madre sta molto bene, mentre beh Viola è Viola, dice di stare bene ma poi chi lo sa» – disse Manuel spostando lo sguardo sulla fila, di solito lo infastidiva avere molta gente davanti, ma in quel momento ne era felice perché voleva dire che poteva parlare di più con Simone.
«Ah bene, comunque, cosa ci fai qui? Luna mi ha detto che dovevate essere sul set questa mattina» – cambiò argomento Simone.
«Si infatti sono in ritardo, ma Luna mi ha chiesto di passare a prendere un caffè prima di raggiungere gli altri, quindi eccomi qua»
Passarono all'incirca dieci minuti e Manuel si accorse che mancava solo una persona prima di lui.
«Bene è meglio che me ne vada» – dichiarò Simone.
«è stato bello, dovremmo farlo più spesso» – commentò Manuel.
«Trovarci per caso in un bar a parlare?»
«Si, magari non per caso, te lo avevo già detto che mi piacerebbe vederti più spesso»
«Si hai ragione, allora ci organizziamo va bene?»
«Bene, allora ciao» – Manuel lo saluto sorridendo e Simone ricambiò.
Si girò per dire il suo ordine al barista, si accorse solo allora di star trattenendo il respiro.
Simone gli faceva sempre lo stesso effetto.
ho riletto ma potrebbero comunque esserci errori, spero vi sia piaciuto:)
STAI LEGGENDO
illicit affairs
FanfictionRaccolta degli incontri di Simone e Manuel della mia socmed au "illicit affairs" su twitter (@folklorejames) - Simone sta con il suo fidanzato da tre anni, quando il loro rapporto inizia a sgretolarsi dopo una discussione dovuta al loro futuro. È...