2 anni più tardi...A volte ripensava alla guerra di Marineford.
Sì, c'erano giorni, tanti giorni in cui il suo cervello le giocava brutti scherzi e tornava con la memoria lì, a quelle immagini ormai sbiadite come carta ingiallita eppure al contempo vivide come il sangue delle numerose vittime che vi avevano partecipato.
Troppa gente era morta in quella spoglia piazza circolare senza un vero motivo, se non per dimostrare che c'era sempre un bene e un male, e che alla fine della storia il bene risultava semplicemente lo schieramento vincente, di chi avrebbe raccontato la guerra ai posteri.
Doflamingo aveva detto proprio qualcosa di simile nel bel mezzo del fragore della battaglia che imperversava, mentre lei era impegnata nel cercare di salvare Luffy da un destino crudele.
Già, a proposito di Luffy, quel ragazzino era vivo per puro miracolo; lo aveva trascinato letteralmente via dalle spietate dita di Akainu, impedendogli di perire così, dopo aver assistito impotente alla tragica morte di Ace.
Berlay, con il cuore serrato in gola, lo aveva caricato sulle possenti spalle di Rafael ed era fuggita in direzione del sottomarino di Law, lasciando Akainu ai capitani di Barbabianca, che per l'ennesima volta in quella dura giornata avevano scelto di schierarsi dalla sua parte. Non avrebbe mai scordato il loro prezioso aiuto, questo era certo.
Di quanto era seguito al salvataggio, invece, rammentava poco e niente e aveva solo vaghe reminiscenze: le soffocanti e spoglie pareti del sottomarino, Law che operava con emergenza Luffy trasportandolo su una barella, Rafael che le appoggiava una coperta sulle spalle tremanti e nient'altro. Ricordava però alla perfezione le parole di Law, una volta conclusasi l'operazione a cuore aperto: "Dipende tutto da lui. l'intervento è andato bene, ora sarà la sua volontà a fare il resto."
Lei aveva annuito e si era accasciata con la schiena alla parete, in cerca di un freddo rassicurante che le asciugasse il sudore appicciato alla pelle. Si sentiva svuotata.
Trafalgar Law tuttavia non aveva ancora finito con lei. "Ti ringrazio per oggi, senza il tuo contributo Luffy non sarebbe sopravvissuto allo scontro con un Ammiraglio. Hai onorato il tuo debito. Nulla ti lega più a me, finché vorrai sarai mia ospite ma puoi riprendere la navigazione quando ti sarai sistemata."
Lei aveva nuovamente annuito, non commentando. Non ne avrebbe avuto la forza. La testa era ancora piena di stralci di momenti e di vivide immagini che non avrebbe mai più scordato e che le avrebbero affollato il cervello fino alla sua morte.
Come il quella circostanza, dove ancora una volta il passato aveva provato a prendere il sopravvento sul presente. Berlay sospirò, grattandosi con esasperazione il ponte del naso.
"Tutto bene capitano?" la riportò alla realtà Rafael, scrutandola con attenzione dalla roccia sopra cui era seduto a gambe divaricate. Era sì indaffarato a lucidare un pugnale ma lo sguardo che le stava rivolgendo era decisamente preoccupato.
Lei cercò di recuperare un sorriso rassicurante e modulò la voce di decisione. "Ovvio, oggi è un gran giorno. Finalmente abbiamo trovato un Poignee Griffe."
Davanti a loro si stagliava imponente una pietra dal colore blu scuro, ricoperta di strani simboli e incisioni antiche. Berlay, incrociò le braccia sotto al seno e guardò i suoi uomini. "Beh che aspettate branco di rammolliti? Che lo faccia io? Ricopiatelo."
"Agli ordini!" le gridarono in coro, attrezzandosi per riportare su carta il contenuto della gigantesca lastra.
Erano sulla cima di una montagna rocciosa, in mezzo a dei crateri nerastri sopra cui imperversava un vento folle. L'isola su cui erano approdati, segnata dal log pose, era di origine vulcanica, caratterizzata da alte dune rocciose e da profondi buchi lunari dal cui terreno talvolta sbucava del magma rossastro. Il cielo era perennemente cupo, preda a violente e inspiegabili tempeste. Per questa ragione l'isola era praticamente spopolata a parte qualche raro villaggio rurale che sorgeva dall'altro lato dell'isola rispetto a loro, dove avevano lasciato ormeggiata la nave.
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Il Trono di Cuori | Doflamingo x OC
Fiksi PenggemarBerlay ha un solo obiettivo da quando è nata: diventare la Regina dei Pirati. Per raggiungerlo è disposta a tutto, anche a lavorare alle dipendenze di un essere subdolo e spietato come Doflamingo. Dotata di una mente acuta quanto fredda, Berlay sceg...