Il mio provino

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POV Maria
In questo periodo sto molto male a tutti faccio sembrare di star bene con un sorriso ma ormai nessuno mi crede piú.
La mia unica ancora di salvezza é la mia famiglia: coloro che mi hanno sempre sostenuta in tutto.
Il mio sogno é di fare l'attrice ma questo lo sa anche il muro di casa mia.
É da un anno che cerco di convincere i miei genitori a farmi entrare in una scuola di recitazione.
A napoli ce n'è una, é abbastanza costosa ma appena potró ripagheró i miei genitori.

POV massi
Siamo a metà stagione ormai é quasi finita l'estate perciò anche le riprese.
Entrai nella mia roulotte dove si situa il mio camerino, avevo molta sete perció aprí il frigo e trovai una bottiglia di coca cola zero, senza pensarci due volte la buttai giú nella gola.
Appena uscí dal camerino vidi Ivan (l'attuale regista della serie) infuriato perché non riuscivano a trovare la ragazza giusta per interpretare la futura "Rosa Ricci" ovvero la sorella di "Ciro Ricci" la piú acerrima nemica di Carmine.
Lui era un Di Salvo e lei una Ricci, due clan completamente opposti...

POV maria
Ormai frequento questa scuola da un pó ma ancora non mi sento degna di recitare.
Mi sento inferiore alle mie altre compagne- pensai fino a quando non ricevetti una telefonata
-"Salve sto parlando con Maria Esposito"- mi chiese una voce mai sentita prima.
-"Si salve chi parla?"- risposi curiosa.
-"Mi chiamo Ivan Silvestrini, la chiamo per sapere se vorrebbe fare un provino per una serie."- disse.
-"No non sono interessata buona serata."- risposi
-"Va bene se dovessi cambiare idea richiama questo numero."-

Qualche ora dopo

All'ora di pranzo mia madre cucinó un piatto particolare.
La carbonara, ma con il riso.
-"Maria vedi di finire tutto"- disse mia madre.
-"Magnatel tu stu schif."- risposi volgare.
-"Muovt o questa sera non ceni."- mi rispose innervosita.
-"Ok"- risposi secca.

Tutta la sera non riuscii a dormire, mi sentivo una fallita, una illusa e una perdente.
Mi era passata avanti una occasione magnifica e io lo buttata nel cesso.
Non dissi niente a mia madre ma lei aveva capito che c'era qualcosa che non andava.
Incominciai a piangere, le lacrime rigavano il viso e non cessavano di scendere.
Ci pensai e ripensai tutta la notte, erano le 4 di mattina e senza rendermene conto mi addormentai nel letto con i vestiti e tutto.
Mi sveiai alle 12 e decisi di richiamare il numero del provino.
-"Salve chiamo per il provino di quella serie"- dissi appena rispose.
-"Si venga domani alla marina militare di Napoli"- disse.
-"Grazie mille a domani"- dissi ringraziando infinite volte.

Verso l'ora di pranzo feci una riunione con tutta la famiglia dicendo soltanto che dovevo parlare di una cosa importante.
A casa c'eravamo solo io e mamma ma dopo poco arrivó mia sorella, mio padre e Andrea.
Il mio migliore amico da sempre, l'ho sempre considerato mio fratello da quando é venuto a vivere in casa mia.
Ci riunimmo nel tavolo della sala da pranzo e raccontai del provino.
Tutti cominciarono a battere le mani sul tavolo saltando e aprendo una bottiglia di champagne che c'era nella credenza del salotto.

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Angolo autrice

ciao ragazzi ovviamente é una storia inventata da me non so se massi e maria stiano insieme nella vita reale ma ci spero.🤞🏻

Ti voglio ma non posso -ESPOIAZZODove le storie prendono vita. Scoprilo ora