Prologo

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Ciao a tutti, sono Alice Brown e vivo una vita semplice. Vivo insieme a mio padre ad Atlanta. I miei genitori sono separati da quando sono piccola, ma non si odiano e hanno sempre cercato di fare del loro meglio affinché io crescessi amata.

Ho dei capelli biondi che arrivano poco sotto le spalle, di un biondo molto naturale e caldo. Mi piacciono perché fanno risaltare i miei occhi chiari, di un verde tendente all'azzurro. Arrivo a malapena al metro e sessanta, non ho problemi col mio fisico, non ho un fisico da modella o a clessidra, non sono particolarmente magra ma mi tengo in forma.

A scuola mi va particolarmente bene, non ho problemi con nessuno e cerco di stare sempre nella mia cerchia di amici. Sono molto solare, adoro i bambini e non vedo l'ora di averne di miei. Non mi sono ancora innamorata, ho avuto alcune relazioni ma poco durature. Sarà che a 16 anni trovare l'amore è una cazzata, soprattutto nel 2024 dove tutti pensano solo a scopare.

La mia migliore amica si chiama Carlotta, lei rispetto a me è alta e ha i capelli neri, bellissimi e molto lunghi. Io la chiamo "Totta" e lei mi chiama "Cice". Lei adora le feste.

Insieme a noi spesso c'è mio cugino e il suo migliore amico. Mio cugino si chiama Alberto ma noi lo chiamiamo "Al", invece il suo braccio destro si chiama Filippo o "Filo" per gli amici. Loro sono due amanti del divertimento, feste, alcool, fumo: dove ci sono queste cose ci sono anche loro. Stanno sempre insieme, si dividono solo a scuola siccome Filippo va in una scuola diversa.

Filippo va a scuola  insieme a Elisa e Matilde, due altre nostre amiche, super simpatiche e gentili fanno parte del nostro gruppo, insieme a loro e a  Elena e Alessandro, due nostri amici. Stanno insieme da qualche mese ma sembra siano anni, sembrano una coppia di 80enni spostati ormai da 50. Io adoro i miei amici, con loro mi trovo veramente bene.

Oltre a studiare e uscire con i miei amici, la pallavolo è la mia valvola di sfogo. Sono un libero, e oltre a essere particolarmente brava ho anche un eccellente rapporto con tutte le compagne di squadra. Insieme a me gioca anche Matilde, ho legato parecchio anche con Giulia, una ragazza con dei capelli ricci lunghi bellissimi, e con Jayla, una ragazza più grande di noi. Lei nella pallavolo ha un talento naturale, è sempre disponibile e super simpatica.

Rispetto ai suoi fratelli Jaden e Javon, sono solo un anno più grande di me, hanno un ego grande quanto la torre Eiffel, antipaticissimi. Passano le loro giornate a pianificare feste e a fumare le peggio cose. Javon fa box ed è poco più tranquillo rispetto al fratello, ma sempre stronzo. Invece il fratello non lo tollero proprio, cambia una ragazza al giorno, non che a me freghi molto.

È sempre in mezzo a risse, lo trovi ovunque: vai al bar a prendere un caffè, lui sta lì con qualche nuova conquista, vai a una festa e lui lo trovi sicuramente. Per fortuna abbiamo solo biologia insieme, ci avrò parlato sì e no due volte, ma vedere come si pavoneggia con le ragazze mi irrita.

Si sarà fatto mezza scuola, io mai mi metterei con lui, manco se fossimo le uniche due persone sulla terra. Questa è la mia vita, abbastanza tranquilla e alcune volte noiosa. Non so perché, ma è come se mi mancasse qualcosa, quell'adrenalina che rende tutto più emozionante. Spero di trovarla senza mettere sotto sopra la mia vita, tengo tutto sotto controllo e così deve rimanere.

Te amo Te quiero tequila -Jaden Walton Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora