Staring AT The Sun

9

Quando arrivai sono le 19:55 imprecai sotto voce davanti alla porta ora i miei mi riempiranno di domande e Poi Fortune le mie sorelle che stress decido e apro la porta entro e Yasmine mi abbraccia la scostò bruscamente
Yasmine: eravamo così preoccupati ti consiglio di andare in camera mamma e papà stanno parlando con Fortuné é stato sospeso
Faccio un cenno con la testa e vado su scommetto che Yasmine mi guarda tristemente vado su e mi butto sul letto poi senti bussare ma non rispondo poi entra mia madre con un vassoio condor cibo sopra pasta carne verdura e dolce con della coca cola mette il vassoio sul mio letto dato che sono troppo alto ho un letto matrimoniale mia madre Ceca di accarezzarmi la guancia ma mi sposto mettendomi a sedere
Mamma: Michael che hai? Oggi mi hai fatto preoccupare molto quando non sei ritornato a casa dove sei stato?
Io: da un amico
Mamma: sei sicuro che sia solo un amico
Io: PORCA PUTTANA SOLO PERCHÉ SONO GAY CIO NON SIGNIFICHI CHE NON HO AMICI MASCHI
Mamma: scusa pensavo male ha chiamato la scuola o meglio il tuo professore di matematica e l'infermiera e il preside , se non lo sai anno sospeso Fortuné per due giorni starà rinchiuso in camera é in punizione poi l'infermiera mi ha detto che passo molto tempo lo oc lei eriche ti piacciano io vorrei sapere chi è ma penso che ormai lo so poi il tuo professore si preoccupa per i tuo voto stai peggiorando lui ci tiene a te
Michel ti prego rispondimi chi ti fa questo chi ti picchia ?
Io: il tuo adorato buono Fortuné non te ne sei accorta no vero se te lo avessi detto diresti che lui non può perché è più piccolo di me e perché è mio fratello ma non é così é da un anno cha va avanti così oggi ha picchiato un mio amico solo perché ha scelto me e non lui
Mamma: ma se ti c'è l'avessi detto prima
Io: che vi dicevo mi faccio picchiare da mio fratello più piccolo
Mi tolgo la maglietta e mi indico i lividi
Io: vedi li ha fatti lui il tuo piccolino
Mia madre si avvicina a toccarmi i licvidi sotto fermo e guido gli occhi mi sfiora il petto e una lacrima mi scende sulla guancia
Mamma: Michael mi dispiace anche tuo padre é dispiaciuto e far sul possibile perché tu atti meglio
Io: allora digli che la mia verginità la perdo con chi voglio
Mamma: va bene ma mangia ora ti voglio bene
Prima che esca dalla ott ala abbraccio lei si stringe a me e le baio la guancia poi esce magia tutto quelle che c'è nel vassoio e poi lo metto sulla scrivania e vai da dormire.