The true friendship

Capitolo 1

Se sei sensibile non leggere !!
----
era un solito lunedì alle 7 in punto di mattina in cui Ryan si sveglia ogni volta con la solita espressione; Annoiato, Triste e con 0 voglia.
Ogni giorno si chiede perché esiste questa cavolo di scuola e perché ci deve andare per forza, Ma ha 2 motivi per andarci, Holly e Dan, i suoi migliori amici, anche se avvolte non lo sopporta ,soprattutto Holly perché è la solita ragazza vivace che non sta ferma un secondo, Invece Den è turto il contrario, sta sempre zitto e fermo fisso nello stesso posto per via della sua vergogna, che Ryan chiama "Stupida".
Ryan si alza dal letto e come prima cosa va in Cucina a fare colazione e come ogni volta suo padre gli urla contro:
«madonna non c'è una mattina che salti la colazione».
È da lì che mi sono partiti i disturbi alimentari, molte volte non mangio per colpa sua, Solo sua.
Mia madre era l'unica che mi proteggeva e mi stava affianco, ma è morta 2 anni fa per via di un'incidente involontario in autostrada mentre mi veniva a prendere a scuola, glielo avevo chiesto io, mi sento ogni giorno così in colpa , penso sempre :”È colpa mia“ e se lo dico a mio padre, Lui afferma.
«Si è colpa tua, se solo tu non gli avessi detto di venirti a prendere, lei sarebbe ancora viva tra le mie braccia, ti meritavi tu la Sua fine..»
Me la meritavo io? Forse si, ci penso ogni giorno, ma vabbè tanto arriverà la mia ora no?
In ogni caso si è fatto l'orario di andare a scuola quindi mi alzo dalla sedia , prendo lo zaino e me ne vado per la mia via.
Li fuori scuola trovo Holly, mi aspetta ogni mattina ma stranamente manca Den e ogni volta che non lo vedo ho paura, lui ha sempre brutte intenzioni;
Dopo qualche minuto e lo vediamo arrivare e ovviamente come ogni giorno Holly inizia ad urlare:«Den! Come stai?! Mi sei mancato un sacco!» saltandogli addosso come una cozza, per lei è come un fratello da come vedo, però, Den è molto anafettivo, e la spinge a terra.
«Aia , scusami, prossima volta ti stringerò meno forte» E si alza.
Io li guardo tutti e due con uno sguardo un po' confuso:«si vede proprio che non gli piacciono gli abbracci eh.»
«Stai zitto» Mi dice Dan stranamente rivolgendomi la parola;
«Stai zitto t..» neanche il tempo di dirlo e sento un crack..
Si, mi ha appena girato il polso, un dolore immenso inizia a salirmi su per il braccio e inizio a guardarlo male.
«Den madonna contieniti, sembri sempre timido e triste ma se ti arrabbi diventi un diavolo» dice Holly.
«tranquilla Holly, sto bene, credo.» dico mentre guardo Dan andare dentro scuola.
Sposto lo guardo su di Holly e vedo anche lei andare dietro a Den, io mi stringo il polso e li seguo mano mano..
Passano 20 minuti dopo che mi ha girato il polso e c'è l'ho tutto gonfio e viola, però il dolore è meno forte per fortuna.
*Drinn!!*
Sento la campanella e inizio a sbuffare dalla noia e inizio a pensare:«Che palle devo già devo andare in classe e in Più c'è la prof piú noiosa, una caga cazzi, la signorina Holair.. Meglio se cado in clazze o questa mi mette pure la nota e convoca mio padre.. meglio di no.»
Allora corro subito in classe e stranamente sono il primo, di solito sono il penultimo, con la botta di culo.
Mi siedo al mio posto quando tutto d'untratto inizio a sentire un rumore forte provenire dal corridoio, ma capisco subito che non è nulla di che, sono solo i tacchi della signorina Holair, se li mette sempre, quegli stupidi tacchi color arancia.. Mi fanno altamente schifo, entra in classe e mi tira un'occhiata che sembrava che mi volesse uccidere, poi si gira e guarda la porta della classe:«dove sono tutti gli altri?»
la inizio a guardare con uno sguardo annoiato,molto annoiato:«non lo s..» il tempo di dirlo ed entrano tutti.
E indovinate chi si siede accanto a me, Den, madonna sembra che il destino mi odia..
Allora nascondo il posto e guardo la finestra, c'è un cielo stupendo, ne sono innamorato delle sue sfumature, ma pensandoci, ero innamorato del cielo o di Dan?.
Dan gira lo sguardo verso di me:«Ti piace il cielo?» inizia a toccarmi il polso con la sua mano delicata e stupenda.. Ma questo momento di spezza poena entra in classe per ultimo come al solito Daren.
Den si gira di scatto e leva la mano dal mio polso e si rabbrividisce.
Daren è seduto affianco ad Holly, lei ogni volta che lo vede sembra innamorata , perché ho paura che la potrebbe fare soffrire, ho molta paura.
«Ei ciao Daren!» esclama Holly sorridendo e dandogli un bacio sulla guancia
Daren la guarda male ma poi cambia subito lo sguardo e sorride:«Ciao bellezza»
Holly si rabbrividisce e diventa un peperone e Den li guarda male e si appoggia alla mia spalla e inizia a sussurrare:«Che schifo l'amore »
Io lo guardo e lui mi guarda intensamente..
«perché ti fa così schifo?» dico mentre lo continuo a guardare;
Lui ci pensa in po' e poi si lecca le labbra da quanto sono secche.. «Se te lo spiego Stiamo qui 2 secoli»
«sono a tutte orecchie» dico mentre lo guardo
«Beh l'amore è strano, ti innamori e all'inizio ti trattano da dio, e sembra che ti amano con tutto il cuore e poi tutto d'untratto ti distrugge, L'amore è un'arma letale, è impossibile sfuggirne»
Inizio leggermente a ridere:«non tutte le persone sono uguali, non sempre l'amore distrugge»
Lui mi guarda male
«l'amore fa paura e su questo non c'è da dire, non credi?»
«beh si» ma non riesco a finire la frase che inizia a suonare e tutti escono dalla classe.
Den si alza e mi guarda facendomi l'occhiolino e se ne va, Non so perché ma inizio a sorridere, ero felice e non so nemmeno io il perché.
Daren e Holly invece sono ancora seduti al loro posto uno accanto all'altro mentre si guardano, Holly lo fissa intensamente e gli chiede:«tu non esci?»
Daren la guarda dall'alto al basso, ma soprattutto le labbra e appoggia la mano sulla sua coscia..
«É meglio parlare con te, Holly.»sussurra nel suo orecchio
Holly sorride, ma gli scompare tutto dal viso quando Daren inizia a ridere;
«davvero credi che facevo sul serio? Sei una sfigata, anzi, fai  parte del gruppo degli sfigati, sono tuo amico solo perché tua madre mi paga, nulla di che.
Io spalanco gli occhi solo a sentirlo, non sapevo questa storia di sua madre, e la prima cosa che ho pensato è stata:"poverina", senza pensarci due volte mi alzo e tiro uno schiaffo a Daren, anche se me ne stavo già per pentire, lui è letteralmente, il doppio di me.
Lui si alza e si mette davanti a me:«Stai zitto frocio,penso che non so che ci provi con Den?»
«Den? Cosa cazzo c'entra den adesso?» inizio a pensare
Lo guardo con uno sguardo abbastanza arrabbiato:«Sei serio? Ma poi come ti permetti ,  in ogni caso non è vero che ci provo con Den»
Holly ascolta la discussione stando zitta e dopo un po' inizia a parlare in lacrime:«Non litigate, Te Daren non ti permettere di dire queste cose a Ryan, in ogni caso non me l'aspetto da te.» esce dalla classe correndo e  piangendo allo stesso momento.
«Che strana ragazza, in ogni caso basta una scopata e gli passa tutto»
Lo guardo male e inizio a parlare incazzato:«non è vero, lei ha bisogno di abbracci, tu non la conosci e non te la sei mai fatta, stai un po' zitto e non dire cose non sensate.»
Inizia a ridere.
«Che cazzo ridi » lo spingo di forza
«E tu cazzo parli senza sapere eh? Che ne sai tu se non me la sono mai fatta? magari l'ho fatta ubriacare e lei manco se lo ricorda» ride.
Gli tiro un'occhiata e mi giro di spalle e me ne vado.