L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA
Finita la scuola i ragazzi della 3^B erano tutti felici, o meglio non tutti perché Caterina...beh ecco una settimana prima si era dichiarata a Tiziano scrivendogli in chat su WhatsApp, però lui l'aveva rifiutata perché nell'ultima sua relazione ci era rimasto troppo male perché ci teneva tantissimo a questa persona ma lei l'aveva tradito quindi non voleva più avere relazioni con nessuno. Però per non far stare male Caterina gliel'ha detto in un modo gentile.
Gli aveva detto "che non voleva essere scortese ma in quel periodo non voleva avere una ragazza in generale e non voleva che lei stesse male ma questo genere di cose possono succedere, non voleva ovviamente che lei ci rimanga male perché sapeva benissimo che era una ragazza gentile e che non aveva nulla che non andava e quindi si scusò per averle risposto così". Lei li aveva detto ok anche se ci era rimasta malissimo, ma lui continuò a chiederle come stava perché sapeva che comunque ci era rimasta male ma lei negava tutto. Ritornando a noi...l'ultimo giorno di scuola era il più bello di tutti e la Francesca tutto il giorno aveva cercato di far divertire Caterina.
Ma finita la scuola, la classe 3^B ha organizzato una festa a casa di Giosuè. Arrivati lì nessuno pensava a nessun amore o delusione perché tutti si stavano divertendo in piscina. Tutti pensavano a vincere ai giochi di coppia uno sopra l'altro o ad andare nel posto segreto a giocare a nascondino facendosi del male ma comunque divertendosi. Il posto segreto è un posto dove ci sono solo alberi e un canale dove i maschi costruiscono varie cose. Dopo aver giocato sono ritornati a casa di Giosu e si sono messi tutti intorno al tavolo per decidere i gusti di pizza da prendere.
Dopo essersi messi d'accordo tutti si son vestiti e felici andarono alla pizzeria vicino a casa di Giosuè. Mentre aspettavano avevano messo la musica fuori e avevano iniziato a ballare. In quel momento tutti imparavano a ballare lo Sturdy, ovviamente con l'insegnante Asad che è molto bravo a ballare. Aveva iniziato pure a piovere ma nessuno li fermava perché erano felici e lo sapevano. Dopo che presero la pizza ritornarono a casa e la mangiarono mentre parlavano tutti insieme tra di loro degli esami che li avrebbero aspettato tra sei giorni.
La pioggia si fermò e anche se era sera loro ritornarono in piscina perché niente li fermava. Erano le otto di sera quando il cancello si aprì e entrarono Ludovico e Tiziano...i ragazzi dentro di loro si chiesero cosa ci facessero visto che loro non erano dalla loro classe. Beh alla fine sono venuti anche loro perché facevano parte della gang dei maschi, molti pensarono. Ma nessuno chiese niente perché fossero venuti tranne Caterina che guardava strano la Francesca come per dire "cosa ci fanno questi qua". Ludovico e Tiziano appena videro loro si spogliarono ed entrarono anche loro in piscina. A quel punto Caterina non smetteva di guardarlo e pensare a lui anche se li aveva d'atto palo. Ma sì sa deve passare almeno qualche settimana o mese per dimenticarlo completamente. Gli altri non fecero caso e si schizzavano tutti a vicenda e facevano anche i tuffi.
Ormai erano le nove passate e i ragazzi decisero di mettere le tende, mentre le ragazze portarono i cuscini fuori. Quando era tutto pronto andarono a prendersi un gelato e poi ritornarono a casa ballando e cantando felici per strada perché era finita la scuola. Arrivati a casa decisero di ballare a just dance e poi avevano guardato un film tutti per terra vicini, perché a nessuno importava se era maschio o femmina. L'importante era guardare il film insieme. Erano le dodici di notte e loro decisero di andare a fare il bagno a mezzanotte perché sapevano che il prossimo anno non l'avrebbero più fatto. Poi si erano divisi in due tende, ma non maschi e femmine, ma mischiati. Caterina era capitata vicino a Tiziano, anche se non voleva perché non voleva più sentire di lui, ma comunque rimase perché la Francesca voleva stare vicino a Nicola. Mentre ormai tutti erano a dormire perché erano le quattro di mattina lei non riusciva e quindi decise di uscire fuori per essere più fresca. Si sedette su una panchina a pensare cosa sarebbe successo domani o un altro giorno, perché non ci sarebbe più stato questo giorno.
Ma ad un certo punto...da dietro una mano la toccò. La mano era quella di.... Tiziano. Lui, non un'altra persona ma lui, Tiziano. Quando vide che lei lo guardò prese e si sedette vicino a lei e li chiese cos'aveva. Ma lei non voleva ascoltarlo. A quel punto lui li disse che li dispiaceva per quello che era successo una settimana prima e che non voleva offenderla mentre li toccava le mani per rassicurarla. A quel punto mentre gliel'ho diceva in faccia aveva capito che veramente li dispiaceva e quindi l'ho perdonò. Dopo aver chiacchierato un altro bel po' lui li chiese se voleva ritornare dentro e lei accettò, ma quando entrarono in tenda lui si mise vicino a lei e li mise la mano sulla spalla facendole le carezze fino a quando prese e l'abbracciò scendendo con la mano sul fianco e Caterina iniziava ad eccitarsi, lui scendeva ancora con la mano fino ad arrivare alle sue mutandine, ma si fermò e gli disse di andare in bagno, così uscirono e andarono nel bagno del garage perché sennò quelli dentro li sentivano. Appena entrarono lui l'ha prese in braccio, l'ha poggiò sulla lavatrice e gli disse: "voglio leccartela."
Lei avrebbe voluto fermarlo, dirgli che si vergognava e che nessuno l'aveva mai vista nuda ma non riusciva a proferire parola, era eccitata, non riusciva a capire cosa avesse. Gli tolse i pantaloncini del pigiama, poi i calzini, aveva le gambe nude ora e vide il suo viso scivolare giù sui suoi piedi e appoggiare le labbra sul mignolo destro, e da lì usare la lingua su di lei.
"Mi piace il tuo sapore", li disse, poi riprese a leccare salendo lungo le sue cosce, "mi piace come mi lecchi", gli disse e queste sue parole lo fecero ancora più eccitare. Con i denti prese l'elastico intorno allo slip e mordendolo lo fece scivolare giù, li allargò le gambe, era nuda con la sua figa colante davanti al suo viso mentre il suo di viso era rosso dalla vergogna.
"Vuoi che te la lecco Cate?" Lei non rispose, non riusciva a rispondere, ma per lui quello fu un sì e la sua lingua cominciò a girare intorno al suo interno cosce. Non capiva più niente, ansimava prima ancora di sentirla avvicinarsi alle sue piccole e grandi labbra e lanciò un urlo quando la sentì dentro di sé. Gliel'ha leccò non so per quanto, sentiva il calore della sua lingua salire dalla sua figa al suo cervello, intense vampate di piacere l'ha inondavano la mente e offuscavano la vista.
Poi si alzò di scatto, "lo vuoi dentro?" Capì che volesse dire un dito, gli disse di sì, ma quando vide che la sua mano andava a prendere il suo pene e ad indirizzarlo su di lei capì che l'avrebbe riempita con qualcosa di molto più voluminoso che un semplice dito. Avrebbe potuto fermarlo ma era eccitata, troppo eccitata, urlava di dolore quando entrò dentro di lei, non perché andava forte ma perché era la sua prima volta. Sentiva lo schiocco delle sue palle che sbattevano contro il suo pube, lo sentiva scivolare tutto dentro di lei senza nessun tipo di resistenza, i suoi umori colavano dal suo cazzo e la sua eccitazione era al massimo, cominciò a pensare che qualcuno gli avesse sentiti e gli disse di fare piano perché sennò gridava. Lui l'ha capì e andò piano perché ci teneva a lei nonostante tutto. Poco più tardi ritornarono in tenda e si addormentarono abbracciati insieme.
La mattina seguente quando Caterina si svegliò non vide nessuno e pensò che gli altri ormai erano svegli. Ma quando uscì c'erano tutti a fare colazione tranne Tiziano. Lui non c'era. Lei però si era appena svegliata e non c'aveva fatto caso a tutte le persone che c'erano. Decise di andare a fare colazione con gli altri e dopo un po' si accorse che non c'era e decise di chiedere a Ludovico dov'era, ma lui li rispose che la mattina presto era arrivata una ragazza e sono andati via. A quel punto il cuore di Caterina li si spezzò in due. Ma come? La sera prima aveva fatto il carino dicendogli che gli dispiaceva e avevano fatto l'amore e adesso è andato con un'altra? A quel punto decise di andare in bagno e appena chiuse la porta scoppiò a piangere, non era possibile che la notte prima aveva dormito con lei e la mattina se n'era andato. Pensava che fosse un puttaniere che lui non ci stava male per la relazione scorsa perché era stato lui a lasciarla e non voleva mettersi con lei, l'aveva fatto con lei solo per farla credere che gli piacesse, per divertimento e si inventò varie scuse. Pensò di tutto, poi si lavò la faccia e uscì dal bagno. Tutti li chiesero se aveva pianto ma lei disse solo che aveva lavato la faccia con l'acqua calda. Dopo circa un'ora arrivarono i genitori e anche la mamma di Tiziano per prendere le sue cose, lei però voleva sapere con chi era andato così mise Christian a chiedere alla mamma di Tiziano e lei gli disse con Vittoria. E a quel punto non voleva più sapere niente e di nessuno. Dopo aver salutato tutti ritornò a casa e si mise a dormire e la sera quando si risvegliò andò a cancellare tutte le sue foto e bloccò il suo numero...
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La prima volta
RomanceRacconta la storia di Caterina e Tiziano. Racconta come lui le da palo ma poi l'ultimo giorno di scuola a casa di un amico si ritrovano la notte a farlo perché si amano entrambi ma la mattina lui se n'è andrà con una ragazza senza dare una spiegazio...