UNA SETTIMANA IN CAMPEGGIO

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Domenica:

La domenica mattina Caterina si svegliò alle dieci, fece colazione e prese il telefono per guardare Tiktok. Da quando i suoi genitori hanno visto che era uscita con 10 dalla terza media gli avevano regalato un telefono per l'impegno. Fino ad allora ha sempre dovuto utilizzare il computer o il telefono dei suoi genitori per parlare con i suoi amici. Alla mattina Caterina era molto felice, ma nessuno sapeva il perché. A pranzo disse ai suoi genitori che doveva uscire con Francesca e loro gli diedero il consenso di uscire. Dopo aver finito di pranzare portò i piatti a lavare e salì le scale per andare in camera sua. Aprì il cassetto, prese i suoi trucchi e si mise sulla scrivania per truccarsi. Quando entrò sua mamma in camera e la vide truccandosi gli disse che lei era bella anche senza trucco e gli chiese perché si doveva truccare se doveva uscire solo con la Francesca. Lei non sapeva cosa rispondere e gli disse che gli piaceva così. Sua mamma sospettava qualcosa ma stette zitta.

Più tardi Caterina uscì, ma non andò con Francesca, lei era solo una scusa, perché doveva uscire con un ragazzo di cui i suoi non sapevano niente. Andò al parco di Pramaggiore, l'unico parco dove ci andavano i fidanzatini. Beh...loro non erano fidanzatini ma forse sarebbe nato qualcosa. Arrivata al parco c'era lui che l'aspettava sull'altalena mentre stava guardando Instagram. Camminò avanti fino ad arrivare da lui eppure mentre camminava si accorse che non provava la stessa cosa che aveva provato il giorno quando Tiziano venne a casa di Giosuè per l'ultimo giorno di scuola. Provò a non pensarci più e andò avanti.

Arrivata lì gli disse: "ciao Simone" e lui gli rispose: "ciao Caterina, lo sai che dal vivo sei più bella che dalle foto che mi hai mandato? Posso abbracciarti?" Lei gli disse di sì e si abbracciarono, poi si sedettero sulla girella e iniziarono a parlare di scuola, della loro vita e delle loro amicizie. Mentre loro parlavano lui continuava ad avvicinarsi a lei e quando lei si accorse che si era avvicinato troppo gli chiese se voleva andare a fare un giro in città e lui accettò. Dopo aver camminato per un'bel po' decisero di andare al negozio per comprare dell'acqua. Quando entrarono Caterina vide sua mamma alla cassa n° tre, avrebbe voluto non vederla ma quando entrarono sua mamma subito alzò gli occhi. Caterina stava in piedi vicino alla porta piena di vergogna mentre Simone gli chiedeva perché si era fermata. Lei non sapeva cosa dire, era rimasta bloccata, non riusciva a parlare. Sua mamma lasciò la spesa dov'era, venne da lei e gli diede uno schiaffo. Caterina piangendo si girò verso Simone dicendogli che gli dispiaceva e scappò via. Più tardi la sera ritornò a casa e i suoi genitori iniziarono a sgridarla perché aveva mentito? Perché non aveva detto semplicemente che usciva con un ragazzo? Lei rispose che aveva paura che loro non l'avrebbero lasciata andare ma loro non l'ascoltarono e li presero il telefono.

Erano passate settimane dall'ultimo giorno di scuola e gli esami erano andati per tutti bene. Alcuni erano usciti con nove e altri con dieci ma alla fine tutti furono stati promossi. Caterina non aveva più parlato con Tiziano dall'ultima volta e cercava ogni giorno di non pensare più a lui uscendo con le sue amiche e i suoi amici, sempre stando attenta che non ci fosse lui, ma ora non poteva nemmeno chattare con le persone per via della punizione. Più tardi nella camera di Caterina c'era un enorme casino perché il giorno seguente sarebbe dovuta andare in campeggio con i suoi amici e questa cosa la preoccupava molto perché ci sarebbe stato anche Tiziano.

Lei non sapeva che cosa mettere in valigia, aveva così tanti vestiti a tal punto da non saper più cosa scegliere. C'era suo fratello che girava per la stanza cantando e dandole fastidio e sua mamma che l'ha sgridava chiedendole perché non l'aveva fatta prima. Ma non sapeva che prima Caterina era stata tutto il tempo a piangere per via di quello che era successo il pomeriggio. Arrivata la sera tardi, dopo che finalmente aveva finito di fare la valigia prese il telefono di suo padre e chiamò Emily chiedendogli cosa aveva messo lei nella valigia e dopo essersi fatta la doccia andò a dormire col pensiero di cosa sarebbe successo il seguente giorno.

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