Alyssa si svegliò con il suono assordante della sveglia che segnava l'ora prestabilita. Con un sospiro di soddisfazione, si stiracchiò lentamente, osservando la sua nuova camera per il resto dell'anno. Tra i vantaggi dell' essere prefetto c'era la camera singola e Alyssa non poteva esserne più felice anche se un po' le mancava svegliarsi con le grida di Pansy e i lamenti delle sue (ex)compagne di stanza.Con una risata leggera, Alyssa si alzò in piedi e si diresse verso il bagno, pronta a prepararsi per il nuovo giorno. L'anticipazione bruciava nel suo petto mentre immaginava tutte le avventure che l'attendevano, consapevole che ogni giorno ad Hogwarts portava con sé la promessa di nuove scoperte e di nuove esperienze da vivere.
Pov Alyssa:
Mi stavo allacciando la cravatta della divisa quando Pansy è entrata correndo e sbattendo la porta provocandomi un paio di infarti.
P:"Buongiornooo,pronta per il primo giorno di scuola di quest'anno??!" domanda euforica iniziando a saltellare per la stanza facendomi ridere. Indosso la mia spilla da prefetto e mi dirigo in sala comune con Pansy entusiasta per l'inizio di un nuovo anno.
In sala comune troviamo i ragazzi e insieme ci dirigiamo in sala grande per la colazione.
P:"Non ci credo due ore di storia della magia seguite da due ore di pozioni e due di erbologia, uccidetemi per favore"
Tom:"Devi solo chiedere"
Mattheo<<Due ore di pozioni,due di storia della magia e due di erbologia, prova a battermi>>
E<<Su ragazzi non lamentatevi dovete pensare al lato positivo della faccenda>>
Mattheo<<Sarebbe?>>
Seguono istanti di silenzio nei quali aspettiamo abbastanza incuriositi dalla sua risposta.
E:"Non lo so l'avevo letta in un libro"
Draco:"Prima ora erbologia con i grifondoro"
Io:"ohh sei felice Draco finalmente rivedrai il tuo amore"
Draco:"Non iniziare"
Io:"Dai sono sicura che anche tu sei mancato allo sfregiato" gli altri ridono e Draco mi manda gentilmente a fare in culo; io e i ragazzi ci divertiamo a prenderlo in giro dicendo che gli piace Potter.
Draco:"Giuro che non vi parlo più"
Tom:"È una promessa?"
Draco si alza mettendo il broncio, sembra un bambino quando fa così, è troppo divertente.
Blaise:"Aspetta Draco! Devo finire di copiare i compiti!" si alza e lo rincorre seguito da Enzo. A questo punto ci alziamo tutti per dirigerci alle rispettive lezioni.
~skip~
Sono appena sopravvissuta a due ore di divinazione, che è una delle mie materie preferite nonostante quella svitata della Cooman me la faccia odiare. Adesso ho DADA con i grifondoro. Mi siedo vicino a Theodore e iniziamo a parlare finché non veniamo interrotti dall'entrata di quel rospo della Umbrige vestita con i suoi soliti tailleur rosa e richiamò l'attenzione della classe con il suo solito ed irritante finto colpo di tosse.
PU:"Buongiorno ragazzi" Gracchiò "E benvenuti alla prima lezione di difesa contro le arti Oscure"La maggior parte della classe rimase in silenzio, solo in pochi borbottarono qualcosa in risposta.
PU:"Mmm, mmm" Disse la Umbridge "Così non va, no? Vorrei per favore che rispondeste 'Buon pomeriggio, professoressa Umbridge'. Un'altra volta, prego. Buon pomeriggio, ragazzi!"
"Buon pomeriggio professoressa Umbridge" Dissero tutti in coro.
PU:"Bene!" Esclamò Dolores, soddisfatta "Ora via le bacchette e fuori le piume, prego!"
Tutti gli studenti di Grifondoro e Serpeverde si scambiarono degli sguardi confusi, ad Hogwarts nessun professore aveva mai detto di riporre le bacchette durante una lezione.
Nessuno però osò dire nulla quindi, anche se con riluttanza, tutti misero via le bacchette e prepararono piuma, carta ed inchiostro.
PU:"Allora, l'insegnamento di questa materia è stato piuttosto discontinuo e frammentario, non è così?" Esordì, voltandosi verso la classe "Il continuo cambio d'insegnanti, molti dei quali pare non abbiano seguito alcun programma approvato dal Ministero, ha purtroppo sortito l'effetto di porvi assai sotto la media d'istruzione che ci aspetteremmo di vedere nell'anno dei G.U.F.O. Vi farà piacere sapere, tuttavia, che questi problemi saranno finalmente risolti. Quest'anno seguiremo un corso di magia difensiva strutturato con cura, fondato sulla teoria, approvato dal Ministero. Copiate le frasi seguenti, prego".
Picchiettò così la sua bacchetta corta e tozza sulla lavagna, facendo apparire delle parole.
1. Comprendere i principi base della magia difensiva.2. Imparare a riconoscere le situazioni nelle quali la magia difensiva può essere usata legalmente.
3. Porre la magia difensiva in un contesto per l'uso pratico
Per qualche minuto il silenzio nell'aula fu invaso unicamente dal fruscio delle piume che scrivevano.
PU:"Molto bene!Avete finito tutti?"
Ancora una volta, solo alcuni risposero un sì poco convinto.
PU:"Forse non ci siamo capiti ragazzi" Disse poi lei "Quando vi faccio una domanda vorrei che rispondeste 'Sì professoressa Umbridge' oppure 'No professoressa Umbridge'professoressa Umbridge' oppure 'No professoressa Umbridge' Quindi ripeto: Avete finito tutti?"
"Sì professoressa Umbridge!" Esclamò la classe.
Il rospo emise un risolino soddisfatto, per poi iniziare a camminare per la classe.
PU:"Ora vorrei che prendeste il vostro libro e iniziaste a leggere il primo capitolo" Disse.Una volta che tutti gli studenti estrassero il loro libro, lei tornò a sedere dietro alla cattedra, osservandoli.
Inizio a leggere le prime pagine, annoiandomi a morte. Già mi distraggo per tutto però fare lezione DADA teorica è una tortura. Sento quel poco di attenzione dileguarsi e quasi senza accorgermene mi ritrovo a leggere più volte la stessa riga senza riuscire a capire praticamente niente. Sbadiglio e capisco che ormai è inutile e non riuscirò a concentrarmi, anche perché mi sta venendo un po' di sonno...
Sento una mano pizzicarmi il fianco insistentenente e qualcuno sussurrare il mio nome. Mi alzo e trovo Theodore un po' scocciato e un po' divertito che cerca di svegliarmi, ecco l'ho fatto di nuovo, mi ero ripromessa di non addormentarmi più in classe ma non posso farci niente è più forte di me
T:"Ma buongiorno raggio di sole, ti sei riposata?"domanda ironico. Annuisco e trattengo una risata.
Osservo il suo volto e mi soffermo di nuovo sui suoi occhi che in questo momento sembrano degli zaffiri e distolgo lo sguardo per non arrossire. Guardo meglio la scena che mi si presenta davanti e trovo la Umbrige e Potter che stavano per sbranarsi vivi praticamente.
PU:"Ora basta Potter!" Gracchiò diventando paonazza "Cosa dovrebbe esserci là fuori per portare la scuola a far praticare incantesimi pericolosi.."
HP: "Non so... Lord Voldemort forse?!"
A quel punto nella classe calò il gelo.
PU:"Lui non è tornato" Replicò Dolores, sempre più paonazza "Qualunque cosa vi sia giunta all'orecchio è una stupida bugia"
HP:"Non è una bugia!" urlò
"E allora Cedric Diggory per cosa sarebbe morto?!" Chiese poi quest'ultimo.
Faccio un sussulto al ricordo di Cedric. Lo avevo conosciuto al terzo anno ed eravamo diventati abbastanza amici era sempre gentile e disponibile nei miei confronti, il ricordo di quel giorno mi perseguita ancora..
La Umbridge a quel punto cercò di calmarsi e andò lentamente a sedersi dietro la cattedra "Cedric Diggory è stato sfortunatamente vittima di un tragico incidente"
PU:"Dieci punti in meno a Grifondoro" esclamò.
PU:"È ovviamente in punizione sig.Potter , domani sera, alle cinque, nel mio ufficio" Iniziò la Umbridge trionfante, per poi estrarre un rotolo di pergamena rosa e iniziare a scrivere velocemente "Inoltre vorrei che portassi questo alla professoressa McGranitt"detto questo porse il rotolo al Potter che uscì dall' aula.
Non mi piace questa qui, e ho l'impressione che non ci renderà la vita facile ad Hogwarts. Io e Potter non siamo mai stati amici nonostante molte volte ci siamo trovati a collaborare per uno scopo comune, ma un po' quasi mi dispiace per lui, dall'inizio dell' estate lui e Silente sono stati presi di mira da tutto il mondo magico.
Chissà come andrà a finire...
~Riri~
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It's... complicated...
Roman d'amourNella scuola di Hogwarts dove la magia danza tra le stelle e gli incantesimi sono tessuti nel tessuto del tempo, due maghi si trovarono avvolti da un destino intrecciato. Tra i magici corridoi della scuola , i loro sguardi si incrociarono come scint...